IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto che nelle consultazioni elettorali del 6 giugno 1993 sono stati eletti il consiglio comunale di Cellino San Marco (Brindisi) ed il sindaco nella persona del sig. Marco Cascione; Considerato che, per effetto della sentenza della Corte di cassazione, emessa in data 24 novembre 1991, la nomina del predetto amministratore e' nulla ai sensi del combinato disposto dei commi 1, lettera d), e 4 dell'art. 1 della legge 18 gennaio 1992, n. 16; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 20 della legge 25 marzo 1993 n. 81, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 21, comma 1, della legge 25 marzo 1993 n. 81, che ha sostituito l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno 1990, n. 142; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Il consiglio comunale di Cellino San Marco (Brindisi) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 10 dicembre 1993 SCALFARO MANCINO, Ministro dell'interno