IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la nota 19 gennaio 1994, n. 65409/CG, con la quale il commissario del Governo nella regione Campania ha riferito - anche a seguito di analoghe relazioni dei prefetti delle province interessate - sulla grave situazione di emergenza ambientale venutasi a creare nella regione per l'impossibilita' di smaltimento dei rifiuti solidi urbani; Considerato che il presidente della giunta regionale, con proprie note in data 10 novembre 1993, anche a seguito di pregresse relazioni, ha invocato l'adozione di provvedimenti straordinari ed urgenti ai sensi della legge 24 febbraio 1992, n. 225, atti a fronteggiare con tempestivita' ed efficacia la situazione di grave rischio igienico-sanitario ed ambientale venutasi a determinare a seguito della chiusura o saturazione delle discariche esistenti sul territorio campano; Considerato che, nella seduta dell'11 febbraio 1994, il Consiglio dei Ministri ha esaminato, su relazione del Ministro per il coordinamento delle politiche comunitarie e gli affari regionali, d'intesa con il Ministro dell'ambiente, la grave situazione di pericolo determinatasi nel territorio, ha deliberato lo stato di emergenza dall'11 febbraio 1994 al 30 aprile 1994, ha ravvisato la necessita' di immediati interventi da attuarsi mediante la nomina di apposito commissario delegato, ha approvato lo schema della presente ordinanza, ha autorizzato il Presidente del Consiglio dei Ministri ad intervenire ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria norma; Dispone: Art. 1. 1. Il commissario del Governo della regione Campania - prefetto di Napoli, e' delegato ad attivare, d'intesa con il Ministro dell'ambiente e sentite le amministrazioni locali interessate, gli interventi necessari per fronteggiare la situazione di emergenza verificatasi nel settore dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani nella regione Campania. 2. Con le medesime modalita' procedimentali il commissario individuera' ed attuera' gli interventi di primaria urgenza, che dovranno essere realizzati entro il 30 marzo 1994.