IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Considerato  che  nel  comune  di  Cascina  (Pisa),  a  causa delle
dimissioni presentate da trenta  consiglieri  su  quaranta  assegnati
dalla  legge,  non  puo'  essere  assicurato il normale funzionamento
degli organi e dei servizi;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto  l'art.  39,  comma 1, lettera b), n. 2, della legge 8 giugno
1990, n. 142;
  Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui
relazione e' allegata al presente  decreto  e  ne  costituisce  parte
integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di Cascina (Pisa) e' sciolto.