Visto l'art. 70 del decreto  del  Presidente  della  Repubblica  24
luglio  1977, n. 616, concernente il trasferimento alle regioni delle
funzioni  amministrative  relative  agli  interventi  conseguenti   a
calamita'   naturali   o   avversita'   atmosferiche   di   carattere
eccezionale;
  Visto l'art. 14 della legge 15 ottobre 1981, n.  590,  che  estende
alle  regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e
Bolzano l'applicazione dell'art. 70 del decreto del Presidente  della
Repubblica  24  luglio  1977,  n.  616, nonche' le disposizioni della
stessa legge n. 590/1981;
  Vista la legge 14 febbraio  1992,  n.  185,  concernente  la  nuova
disciplina del Fondo di solidarieta' nazionale;
  Visto  l'art. 2, comma 2, della legge 14 febbraio 1992, n. 185, che
demanda al Ministro dell'agricoltura e delle foreste la dichiarazione
dell'esistenza di eccezionale  calamita'  o  avversita'  atmosferica,
attraverso   la   individuazione   dei  territori  danneggiati  e  le
provvidenze da concedere sulla base  delle  specifiche  richieste  da
parte delle regioni e province autonome;
  Vista  la  richiesta  di declaratoria della regione Lombardia degli
eventi  calamitosi  di  seguito  indicati,  per  l'applicazione   nei
territori  danneggiati  delle  provvidenze  del Fondo di solidarieta'
nazionale:
   piogge persistenti dal 1 settembre 1993 al 30 ottobre  1993  nella
provincia di Varese;
   piogge  alluvionali dal 10 settembre 1993 al 30 ottobre 1993 nella
provincia di Brescia;
  Accertata  l'esistenza  del  carattere  eccezionale  degli   eventi
calamitosi   segnalati,   per   effetto   dei  danni  alle  strutture
interaziendali, opere di bonifica;
                              Decreta:
  E' dichiarata l'esistenza del carattere  eccezionale  degli  eventi
calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per effetto
dei  danni  alle  stutture  interaziendali,  opere  di  bonifica  nei
sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare applicazione
le specificate provvidenze della legge 14 febbraio 1992, n. 185:
  Brescia:
  piogge alluvionali dal  10  settembre  1993  al  30  ottobre  1993,
provvidenze  di  cui  all'art. 3, comma 3, lettera a), nel territorio
dei comuni  di  Berzo  Inferiore,  Bienno,  Bione,  Bovegno,  Braone,
Calcinato,  Ceto,  Cimbergo,  Collio,  Corteno  Golgi,  Edolo, Esine,
Incudine, Losine, Ono San  Pietro,  Pezzaze,  Pontoglio,  Valvestino,
Vione;
   piogge  alluvionali  dal  10  settembre  1993  al 30 ottobre 1993,
provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera  b),  nel  territorio
dei comuni di Artogne, Berzo Inferiore, Bienno, Monno, Paisco Loveno,
Prestine, Valvestino.
 Varese:
  piogge  persistenti  dal  1  settembre  1993  al  30  ottobre 1993,
provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera  a),  nel  territorio
dei comuni di Arcisate, Castello Cabiaglio;
   piogge  persistenti  dal  1  settembre  1993  al  30 ottobre 1993,
provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera  b),  nel  territorio
dei  comuni  di  Curiglia con Monteviasco, Montegrino - Valtravaglia,
Pino sulla  sponda  del  Lago  Maggiore,  Porto  Valtravaglia,  Somma
Lombardo, Veddasca.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 12 aprile 1994
                                                   Il Ministro: DIANA