IL RETTORE
  Visto  lo  statuto  dell'Universita'  cattolica  del Sacro Cuore di
Milano, approvato con regio  decreto  20  aprile  1939,  n.  1163,  e
successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto  l'art.  17  del  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione
superiore del 31 agosto 1933, n. 1592;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visti gli articoli 6 e 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, recante la  riforma  degli
ordinamenti didattici universitari;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica  del  27  ottobre  1992,  pubblicato  nella
Gazzetta  Ufficiale  n. 18 del 23 gennaio 1993, recante modificazioni
agli ordinamenti didattici universitari  relativamente  ai  corsi  di
studio dell'area economica;
  Vista  la  delibera  del  consiglio  della  facolta'  di economia e
commercio del 23 novembre 1993, con la quale e'  stata  approvata  la
proposta di riordinamento del corso di laurea in economia e commercio
in base alla tabella VIII allegata al decreto ministeriale 27 ottobre
1992;
  Vista  la  conforme  delibera del senato accademico del 29 novembre
1993;
  Vista la conforme delibera del consiglio di amministrazione del  15
dicembre 1993;
  Preso   atto   del   parere   favorevole   espresso  dal  Consiglio
universitario nazionale nell'adunanza del 17 febbraio 1994;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  la  nuova
modifica  di  statuto proposta, in deroga al termine triennale di cui
all'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' cattolica del Sacro Cuore di Milano  e'
modificato come segue:
                               Art. 1.
  Nella  parte  II, titolo IV, l'art. 17 del vigente statuto, recante
norme sul corso di laurea in economia e commercio e'  sostituito  dai
seguenti   nuovi   articoli  con  il  conseguente  spostamento  della
numerazione degli articoli successivi:
                        FACOLTA' DI ECONOMIA
             1) CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO
  Art. 17. - Alla facolta' di economia afferiscono i  seguenti  corsi
di laurea e di diploma universitario:
    a) Corso di laurea quadriennale in economia e commercio.
  Nell'ambito  del  corso  di  laurea  in  economia  e  commercio  la
struttura didattica competente, qualora siano disponibili le  risorse
necessarie, puo' deliberare l'attivazione degli indirizzi di cui agli
articoli 12-14 della tabella VIII del decreto ministeriale 27 ottobre
1992.  Dell'indirizzo seguito potra' essere data menzione nel diploma
di laurea.
    b) Corso di diploma universitario triennale in statistica.
  Nell'ambito del corso di diploma  universitario  in  statistica  la
struttura  didattica competente, qualora siano disponibili le risorse
necessarie puo'  deliberare  l'attivazione  degli  indirizzi  di  cui
all'art.  21,  della  tabella  V  allegata al decreto ministeriale 21
ottobre  1992. Dell'indirizzo seguito potra' essere data menzione nel
diploma.
  Art. 18. - Sono titoli di ammissione per i corsi  di  laurea  e  di
diploma   di   cui  all'articolo  precedente  quelli  previsti  dalla
normativa vigente.
  Possono essere  altresi'  ammessi  studenti  stranieri  nei  limiti
stabiliti  dalla  struttura didattica competente sulla base di quanto
disposto dalla normativa vigente.
  Art. 19. - Il numero degli iscritti a ciascun anno  di  corso  puo'
essere  stabilito  dal  consiglio  di amministrazione su proposta del
senato accademico, sentito il consiglio di  facolta',  in  base  alle
strutture disponibili, alle esigenze del mercato del lavoro e secondo
i  criteri  generali  fissati  dal Ministero dell'universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica ai sensi della normativa vigente.
  Qualora il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei  posti
disponibili, l'accesso ai corsi di laurea e di diploma avverra' sulla
base  di  criteri decisi dal consiglio di amministrazione, sentito il
senato accademico e su proposta del consiglio di facolta'.
  Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal
consiglio di facolta'.
               CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO
  Art. 20. - Gli insegnamenti attivabili per il corso  di  laurea  in
economia e commercio sono:
    a) gli insegnamenti indicati negli elenchi di cui all'art. 26 del
decreto  ministeriale  27  ottobre 1992 articolati nelle quattro aree
economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica riportati nel
successivo art. 31;
    b) gli insegnamenti indicati nel successivo art.  32,  in  quanto
gia' a statuto ma non compresi negli elenchi di cui sub a);
    c)  gli  insegnamenti  caratterizzanti  il  corso  di  laurea  in
economia e commercio e i relativi indirizzi;
    d) le  seguenti  lingue  straniere  moderne:  inglese,  francese,
spagnola, tedesca, russa, portoghese, araba, cinese, giapponese;
    e)  insegnamenti  dei settori scientifico-disciplinari diversi da
quelli di cui ai commi precedenti, fino ad un massimo di otto per  il
corso  di laurea in economia e commercio o ciascun indirizzo attivato
presso la facolta'.
  Gli insegnamenti che compaiono  in  piu'  settori  potranno  essere
scelti   da  uno  qualsiasi  di  essi,  in  relazione  alle  esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  A tutti i fini previsti dal  presente  statuto  gli  elenchi  degli
insegnamenti   di   cui   sopra   saranno   sostituiti   dai  settori
scientifico-disciplinari  previsti  dall'art.  14  della   legge   n.
341/1990.
  Art.  21.  -  Ai  fini del conseguimento del diploma di laurea sono
riconosciuti gli insegnamenti  dei  corsi  di  diploma  universitario
dell'area  economica  di  cui  al decreto ministeriale 31 luglio 1992
seguiti con esito  positivo,  in  relazione  al  sistema  di  crediti
didattici  determinato  a norma dell'art. 11, comma 2, della legge n.
341/1990, a condizione  che  essi  siano  compatibili,  anche  per  i
contenuti, con il piano di studi approvato dalla competente struttura
didattica  per  il  corso  di laurea al quale si chiede l'iscrizione.
Dovranno in ogni caso essere riconosciute le prove  di  idoneita'  di
lingue e di informatica.
  La   struttura   didattica  competente  determina  nel  regolamento
previsto dall'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990 i criteri per
il riconoscimento degli esami.
  Ai fini del riconoscimento di cui  ai  commi  precedenti,  sono  da
considerarsi  affini  i  corsi  di  laurea  di  cui alla tabella VIII
annessa al decreto ministeriale 27 ottobre 1992 e quelli  di  diploma
universitario  della tabella XLIII annessa al decreto ministeriale 31
luglio 1992.
  Art. 22. - Il piano di studi del corso  di  laurea  in  economia  e
commercio   e  di  ciascun  indirizzo  comprende  dieci  insegnamenti
fondamentali, l'equivalente di otto insegnamenti annuali, scelti  tra
i  caratterizzanti  del  corso  di  laurea o di ciascun indirizzo, ed
altri insegnamenti equivalenti ad un numero  di  annualita'  compreso
tra 4 e 6 stabilito nel regolamento di cui al precedente art. 21.
  Gli  insegnamenti  fondamentali  devono  rispondere all'esigenza di
fornire  agli  studenti  i  principi  e  i  contenuti  basilari   dei
rispettivi comparti scientifico-disciplinari, anche in vista del loro
ruolo  propedeutico  e  complementare per l'apprendimento degli altri
insegnamenti del corso di laurea in economia e commercio.
  Nel rigoroso rispetto delle condizioni di cui al comma  precedente,
la   struttura   didattica  competente  attivera'  tali  insegnamenti
scegliendoli tra  quelli  che  compaiono  negli  elenchi  di  cui  al
successivo art. 31, secondo la seguente distribuzione:
   due nell'elenco P01B (economia politica);
   due nell'elenco P02A (economia aziendale);
   uno nell'elenco P03X (storia economica);
   uno nell'elenco N01X (diritto privato);
   uno nell'elenco N04B (istituzioni di diritto pubblico);
   uno nell'elenco S01A (statistica);
   due   complessivamente  negli  elenchi  S04A  (matematica  per  le
applicazioni economiche) e S04B  (matematica  finanziaria  e  scienze
attuariali).
  Gli  insegnamenti  che  compaiono  in  piu' settori potranno essere
scelti  da  uno  qualsiasi  di  essi  in  relazione   alle   esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  Gli  insegnamenti  fondamentali sono annuali e sono svolti di norma
nei primi due anni di corso.
  La laurea si consegue dopo aver superato gli esami di profitto  per
insegnamenti  equivalenti  ad un numero di annualita' stabilito dalla
struttura didattica competente fra un minimo di 22 e  un  massimo  di
24, le prove di idoneita' di lingua straniera e di informatica (o gli
esami che eventualmente le sostituiscono ai sensi del successivo art.
25).
  Art.  23.  -  La  struttura  didattica  competente  puo'  integrare
l'elenco degli insegnamenti caratterizzanti il  corso  di  laurea  in
economia  e  commercio  e  ciascuno  degli  indirizzi  in cui esso si
articola, con altri quattro  insegnamenti  a  sua  scelta,  che  sono
considerati caratterizzanti a tutti gli effetti.
  La   struttura   didattica   competente  garantisce  che,  tra  gli
insegnamenti attivati  nella  facolta'  ve  ne  siano  almeno  dodici
compresi  nell'elenco degli insegnamenti caratterizzanti del corso di
laurea in economia e commercio e di ciascuno degli indirizzi attivati
di cui ai successivi articoli 28-30 e predispone  percorsi  didattici
ed   eventuali   altri  indirizzi,  nel  rispetto  dei  vincoli  alla
distribuzione degli  insegnamenti  per  area  e  prevedendo  adeguate
possibilita' di scelta per gli studenti.
  La  struttura  didattica competente, nel rispetto dell'ordinamento,
individua i criteri per la formazione dei piani  di  studio  e  degli
eventuali  indirizzi  nell'ambito  del  corso di laurea in economia e
commercio, con il regolamento di  cui  all'art.  11,  comma  secondo,
della  legge  n. 341/1990, anche ricorrendo alla determinazione di un
sistema di crediti didattici.
  La struttura  competente  puo'  assegnare  ai  corsi  denominazioni
aggiuntive   che   ne   specifichino  i  contenuti  effettivi,  o  li
differenzino nel caso in cui vengano ripetuti con contenuti  diversi.
Per  gli  insegnamenti fondamentali la struttura didattica competente
puo' indicare numericamente  la  successione  dei  corsi  recanti  la
medesima denominazione secondo l'ordine di propedeuticita'.
  Art.  24.  - Gli insegnamenti annuali comprendono di norma settanta
ore di didattica, quelli semestrali comprendono di norma trentacinque
ore di didattica.
  La struttura competente stabilisce  quali  degli  insegnamenti  non
fondamentali  sono  svolti  con  corsi  annuali  e  quali  con  corsi
semestrali.
  A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale
e due corsi semestrali. Uno stesso insegnamento annuale  puo'  essere
articolato  in  due  corsi  semestrali,  anche  con distinte prove di
esame.
  Ferma  restando  la  possibilita'  di  riconoscimento  di   crediti
didattici,  fino a quattro corsi annuali od otto semestrali del corso
di laurea in economia e commercio possono essere  svolti  coordinando
moduli  didattici  di  durata  piu'  breve,  svolti  anche da docenti
diversi, per un numero complessivamente uguale di ore.
  La struttura didattica competente puo' autorizzare lo  studente  ad
inserire  nel proprio piano di studi fino a sei insegnamenti attivati
in altre facolta'  dell'Universita'  o  in  altre  universita'  anche
straniere.  In  tal  caso  la  struttura  didattica competente dovra'
altresi' determinare  la  categoria  e  l'area  di  appartenenza  dei
suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 22 e degli altri
vincoli dell'ordinamento.
  Art.  25.  -  Le  prove di lingua straniera e di informatica di cui
all'art. 22 sono costituite o da una prova  di  idoneita'  o  da  una
prova  di esame a seconda che la struttura didattica competente abbia
disposto o meno l'attivazione dei corsi corrispondenti.
  La struttura didattica competente puo' stabilire che  sia  superata
una  prova  di  idoneita'  o di esame in una seconda lingua straniera
moderna.
  Le prove di esame  stabilite  a  norma  del  presente  articolo  si
aggiungono a quelle previste dall'art. 22.
  Le  prove  di  idoneita'  possono  essere  sostenute anche senza la
frequenza ai corsi eventualmente attivati.
  Art. 26. - La struttura  didattica  competente,  nel  rispetto  del
principio  della  liberta'  di  insegnamenti, stabilisce le modalita'
degli esami di profitto e delle prove di idoneita'. L'esame di laurea
consiste nella discussione di  una  tesi  scritta  su  un  argomento,
scelto dallo studente di intesa con il relatore, secondo le modalita'
stabilite dalla struttura didattica competente.
  Art. 27. - Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in
economia e commercio (indirizzo generale) i seguenti:
  Area economica:
   economia agraria;
   economia industriale;
   economia internazionale;
   geografia economica;
   politica economica;
   scienza delle finanze.
 Area aziendale:
   marketing;
   merceologia;
   organizzazione aziendale;
   revisione aziendale;
   tecnica bancaria;
   tecnica industriale e commerciale.
 Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto del lavoro;
   diritto fallimentare;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto tributario;
   legislazione bancaria.
  Area matematico-statistica:
   matematica   finanziaria   (secondo   corso   se  presente  fra  i
fondamentali);
   statistica (secondo corso se presente tra i fondamentali);
   statistica economica.
  Il presente elenco potra' essere integrato ai sensi del primo comma
dell'art. 23.
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea in  economia  e
commercio   con   indirizzo   generale,  nel  complesso  degli  esami
fondamentali,  caratterizzanti  ed  altri,  deve  comprendere  almeno
cinque  insegnamenti  dell'area economica, almeno cinque insegnamenti
dell'area aziendale, almeno quattro insegnamenti dell'area  giuridica
e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art.  28.  -  Sono  insegnamenti  caratterizzanti dell'indirizzo in
economia aziendale del corso di laurea  in  economia  e  commercio  i
seguenti:
  Area economica:
   economia industriale;
   economia internazionale;
   politica economica;
   scienza delle finanze.
  Area aziendale:
   analisi e contabilita' dei costi;
   economia degli intermediari finanziari;
   economia e direzione delle imprese;
   finanza aziendale;
   marketing;
   metodologie e determinazioni quantitative di
azienda;
   organizzazione aziendale;
   organizzazione del lavoro;
   revisione aziendale;
   strategia e politica aziendale;
   tecnologia dei cicli produttivi.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto del lavoro;
   diritto fallimentare;
   diritto tributario;
   legislazione bancaria.
  Area matematico-statistica:
   statistica aziendale.
  Il presente elenco potra' essere integrato ai sensi del primo comma
dell'art. 23.
  Il  piano  di studi per il conseguimento della laurea in economia e
commercio,  indirizzo  economia  aziendale,  deve  comprendere,   nel
complesso  degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri,
almeno  quattro  insegnamenti  dell'area   economica,   almeno   otto
insegnamenti  dell'area  aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area
giuridica e almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art. 29. -  Sono  insegnamenti  caratterizzanti  dell'indirizzo  in
economia  politica  del  corso  di  laurea  in economia e commercio i
seguenti:
  Area economica:
   econometria;
   economia agraria;
   economia del lavoro;
   economia dello sviluppo;
   economia industriale;
   economia internazionale;
   economia monetaria;
   economia pubblica;
   economia regionale;
   politica economica;
   programmazione dello sviluppo e assetto del territorio;
   storia del pensiero economico.
  Area aziendale:
   economia degli intermediari finanziari;
   economia e direzione delle imprese;
   finanza aziendale.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto delle Comunita' europee;
   diritto pubblico dell'economia.
  Area matematico-statistica:
   statistica (secondo corso se presente tra i fondamentali);
   statistica economica.
  Altre aree:
   sociologia.
  Il presente elenco potra' essere integrato ai sensi del primo comma
dell'art. 23.
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea in  economia  e
commercio,  indirizzo  in  economia  politica,  deve comprendere, nel
complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed  altri,
almeno otto insegnamenti dell'area economica, almeno tre insegnamenti
dell'area  aziendale,  almeno  tre insegnamenti dell'area giuridica e
almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art. 30. -  Sono  insegnamenti  caratterizzanti  dell'indirizzo  in
economia e legislazione per l'impresa del corso di laurea in economia
e commercio i seguenti:
  Area economica:
   economia del lavoro;
   economia e politica industriale;
   scienza delle finanze;
   storia dell'industria.
  Area aziendale:
   economia degli intermediari finanziari;
   economia  dei  gruppi  delle  concentrazioni  e delle cooperazioni
aziendali;
   economia e direzione delle imprese;
   finanza aziendale;
   metodologie e determinazioni quantitative di
azienda;
   strategia e politica aziendale.
  Area giuridica:
   diritto bancario;
   diritto commerciale;
   diritto degli intermediari finanziari;
   diritto del lavoro;
   diritto della Comunita' europea;
   diritto fallimentare;
   diritto internazionale;
   diritto penale commerciale;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto tributario.
  Area matematico-statistica:
   statistica aziendale.
  Il presente elenco potra' essere integrato ai sensi del primo comma
dell'art. 23.
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea in  economia  e
commercio,  indirizzo  in economia e legislazione per l'impresa, deve
comprendere,   nel   complesso   degli   insegnamenti   fondamentali,
caratterizzanti  ed  altri,  almeno  quattro  insegnamenti  dell'area
economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno sei
insegnamenti dell'area giuridica e almeno tra insegnamenti  dell'area
matematico-statistica.
  Art.  31. - Discipline delle aree economica, aziendale, giuridica e
matematico-statistica attivabili:
  P01A - Analisi economica:
   analisi economica;
   dinamica economica;
   econometria;
   economia matematica;
   istituzioni di economia;
   tecniche di previsione economica;
   teoria della programmazione economica.
  P01B - Economia politica:
   economia politica;
   istituzioni di economia;
   macroeconomia;
   microeconomia.
  P01C - Storia del pensiero economico:
   storia dell'analisi economica;
   storia del pensiero economico.
  P01D - Politica economica:
   analisi economica congiunturale;
   economia applicata;
   economia del benessere;
   economia del lavoro;
   economia delle grandi aree geografiche;
   economia delle istituzioni;
   economia dell'istruzione e della ricerca scientifica;
   istituzioni di economia;
   politica economica;
   politica economica agraria;
   politica economica dell'ambiente;
   politica economica europea;
   programmazione economica;
   sistemi di contabilita' macroeconomica;
   sistemi economici comparati.
  P01E - Economia pubblica e scienza delle finanze:
   analisi costi-benefici;
   analisi economica delle istituzioni;
   economia dell'ambiente;
   economia dell'arte e della cultura;
   economia della sicurezza sociale;
   economia dell'impresa pubblica;
   economia pubblica;
   economia sanitaria;
   finanza degli enti locali;
   scienza delle finanze;
   sistemi fiscali comparati.
  P01F - Economia monetaria:
   economia dei mercati monetari e finanziari;
   economia monetaria;
   istituzioni di economia;
   politica monetaria;
   sistemi finanziari comparati.
  P01G - Economia internazionale:
   economia europea;
   economia internazionale;
   economia monetaria internazionale;
   istituzioni di economia;
   istituzioni economiche internazionali;
   politica economica internazionale.
  P01H - Economia dello sviluppo:
   cooperazione allo sviluppo;
   economia dei Paesi in via di sviluppo;
   economia della popolazione;
   economia dello sviluppo;
   istituzioni di economia;
   politica dello sviluppo economico;
   sviluppo delle economie agricole;
   teoria dello sviluppo economico.
  P01I - Economia dei settori produttivi:
   economia delle attivita' terziarie;
   economia delle fonti di energia;
   economia delle imprese internazionali;
   economia dell'impresa;
   economia dell'innovazione;
   economia e politica industriale;
   economia industriale.
  P01J - Economia regionale:
   economia del territorio;
   economia del turismo;
   economia regionale;
   economia urbana;
   pianificazione economica territoriale;
   politica economica regionale.
  P01K - Economia dei trasporti:
   economia dei trasporti.
  P03X - Storia economica:
   storia dei trasporti;
   storia del commercio;
   storia della finanza pubblica;
   storia dell'agricoltura;
   storia della moneta e della banca;
   storia delle assicurazioni e della previdenza;
   storia delle relazioni economiche internazionali;
   storia dell'industria;
   storia economica;
   storia economica dei Paesi in via di sviluppo;
   storia economica delle innovazioni tecnologiche;
   storia economica dell'Europa;
   storia del turismo;
   storia e politica monetaria;
   storia marittima.
  G01X - Economia ed estimo rurale:
   agricoltura e sviluppo economico;
   economia agraria;
   economia agro-alimentare;
   economia dei mercati agricoli e forestali;
   economia dell'ambiente agro-forestale;
   economia delle produzioni zootecniche;
   economia e gestione dell'azienda agraria e agro-industriale;
   economia e politica agraria comparata;
   economia e politica montana e forestale;
   estimo forestale e ambientale;
   estimo rurale;
   marketing dei prodotti agro-alimentari;
   pianificazione agricola;
   politica agraria;
   storia dell'agricoltura.
  M06B - Geografia economico-politica:
   cartografia;
   cartografia tematica per geografi;
   geografia applicata;
   geografia della popolazione;
   geografia delle comunicazioni;
   geografia dello sviluppo;
   geografia del turismo;
   geografia economica;
   geografia politica;
   geografia politica ed economica;
   geografia politica ed economica di Stati e grandi aree;
   geografia urbana e organizzazione territoriale;
   politica dell'ambiente;
   programmazione dello sviluppo e assetto del territorio.
AREA AZIENDALE.
  P02A - Economia aziendale:
   analisi e contabilita' dei costi;
   economia aziendale;
   economia  dei  gruppi,  delle  concentrazioni e delle cooperazioni
aziendali;
   economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   economia delle imprese pubbliche;
   gestione informatica dei dati aziendali;
   istituzioni e dottrine economiche aziendali comparate;
   metodologie e determinazioni quantitative di
azienda;
   programmazione e controllo;
   programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche;
   ragioneria generale ed applicata;
   revisione aziendale;
   storia della ragioneria;
   strategia e politica aziendale;
   tecnica professionale.
  P02B - Economia e direzione delle imprese:
   analisi finanziaria;
   economia e direzione delle imprese;
   economia e direzione delle imprese commerciali;
   economia e direzione delle imprese di servizi;
   economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto;
   economia e direzione delle imprese industriali;
   economia e direzione delle imprese internazionali;
   economia e direzione delle imprese turistiche;
   economia e tecnica della pubblicita';
   finanza aziendale;
   gestione della produzione e dei materiali;
   marketing;
   marketing internazionale;
   marketing industriale;
   strategie d'impresa;
   tecnica industriale e commerciale.
  P02C - Organizzazione aziendale:
   amministrazione del personale;
   direzione aziendale;
   organizzazione aziendale;
   organizzazione dei sistemi informativi aziendali;
   organizzazione della produzione;
   organizzazione del lavoro;
   organizzazione delle aziende commerciali;
   organizzazione delle aziende di credito;
   organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   organizzazione delle aziende industriali;
   organizzazione delle aziende turistiche;
   organizzazione delle imprese di viaggio e di trasporto;
   organizzazione e controllo aziendale;
   relazioni industriali.
 P02D - Economia degli intermediari finanziari:
   economia degli intermediari finanziari;
   economia delle aziende di assicurazione;
   economia delle aziende di credito;
   economia del mercato mobiliare;
   economia e tecnica dell'assicurazione;
   finanziamenti di aziende;
   gestione finanziaria e valutaria;
   tecnica bancaria;
   tecnica dei crediti speciali;
   tecnica di borsa.
  C01B - Chimica merceologica:
   analisi merceologica;
   chimica merceologica;
   merceologia;
   merceologia dei prodotti alimentari;
   merceologia delle risorse naturali;
   merceologia doganale;
   tecnologia dei cicli produttivi;
   tecnologia ed economia delle fonti di energia.
AREA GIURIDICA.
  N01X - Diritto privato:
   diritto agrario;
   diritto agrario comparato;
   diritto agrario comunitario;
   diritto agrario e legislazione forestale;
   diritto civile;
   diritto di famiglia;
   diritto privato comparato;
   diritto privato dell'economia;
   diritto sportivo;
   istituzioni di diritto privato;
   legislazione del turismo.
  N02A - Diritto commerciale:
   diritto commerciale;
   diritto commerciale internazionale;
   diritto d'autore;
   diritto della cooperazione;
   diritto delle assicurazioni;
   diritto fallimentare;
   diritto fallimentare e delle procedure concorsuali;
   diritto industriale.
  N02B - Diritto bancario:
   controlli pubblici nel settore creditizio e assicurativo;
   diritto bancario;
   diritto della borsa e dei cambi;
   diritto degli intermediari finanziari;
   diritto del mercato finanziario;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto valutario;
   legislazione bancaria.
  N02C - Diritto della navigazione:
   diritto aeronautico;
   diritto aerospaziale;
   diritto dei trasporti;
   diritto della navigazione;
   diritto delle assicurazioni marittime;
   diritto internazionale della navigazione.
  N03N - Diritto del lavoro:
   diritto comparato del lavoro;
   diritto della previdenza sociale;
   diritto della sicurezza sociale;
   diritto del lavoro;
   diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   diritto del lavoro e delle relazioni industriali;
   diritto del lavoro e diritto sindacale;
   diritto sindacale.
  N04A - Diritto costituzionale:
   diritto costituzionale;
   diritto costituzionale regionale;
   diritto parlamentare.
  N04B - Istituzioni di diritto pubblico:
   diritto e legislazione universitaria;
   diritto pubblico comparato;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto regionale;
   diritto regionale e degli enti locali;
   istituzioni di diritto pubblico;
   legislazione del turismo;
   legislazione per lo sviluppo del Mezzogiorno.
  N05X - Diritto amministrativo:
   contabilita' degli enti pubblici;
   contabilita' di Stato;
   diritto amministrativo;
   diritto degli enti locali;
   diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia;
   diritto dell'ambiente;
   diritto minerario;
   diritto processuale amministrativo;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto scolastico;
   diritto urbanistico;
   disciplina delle attivita' tecnico-ingegneristiche;
   legislazione dei beni culturali;
   legislazione delle opere pubbliche e dell'edilizia;
   legislazione forestale.
  N07X - Diritto tributario:
   diritto doganale;
   diritto finanziario;
   diritto tributario;
   diritto tributario comparato;
   sistemi fiscali comparati.
  N08X - Diritto internazionale:
   diritto degli scambi internazionali;
   diritto della Comunita' europea;
   diritto delle comunicazioni internazionali;
   diritto diplomatico e consolare;
   diritto internazionale;
   diritto internazionale della navigazione;
   diritto internazionale del lavoro;
   diritto internazionale dell'economia;
   diritto internazionale privato;
   organizzazione internazionale.
  N09X - Diritto processuale civile:
   diritto dell'arbitrato interno e internazionale;
   diritto dell'esecuzione civile;
   diritto fallimentare;
   diritto processuale civile;
   diritto processuale civile comparato.
  N10B - Diritto penale:
   diritto penale amministrativo;
   diritto penale commerciale;
   diritto penale comparato;
   diritto penale dell'ambiente;
   diritto penale del lavoro;
   diritto penale dell'economia;
   diritto penale tributario.
AREA MATEMATICO-STATISTICA.
  S01A - Statistica:
   analisi dei dati;
   analisi statistica multivariata;
   analisi statistica spaziale;
   didattica della statistica;
   metodi statistici di previsione;
   piano degli esperimenti;
   rilevazioni statistiche;
   statistica;
   statistica computazionale;
   statistica matematica;
   storia della statistica;
   tecniche di ricerca e di elaborazione dati;
   teoria dei campioni;
   teoria dell'inferenza statistica;
   teoria statistica delle decisioni.
  S01B - Statistica per la ricerca sperimentale:
   antropometria;
   biometria;
   metodi statistici di controllo della qualita';
   metodi statistici di misura;
   metodologia statistica in agricoltura;
   modelli stocastici e analisi dei dati;
   piano degli esperimenti;
   statistica applicata alle scienze biologiche;
   statistica applicata alle scienze fisiche;
   statistica e calcolo delle probabilita';
   statistica medica;
   statistica per l'ambiente;
   statistica per la ricerca sperimentale;
   teoria e metodi statistici dell'affidabilita'.
  S02X - Statistica economica:
   analisi di mercato;
   analisi statistico-economica territoriale;
   classificazione e analisi dei dati economici;
   contabilita' nazionale;
   controllo statistico della qualita';
   gestione di basi di dati economici;
   metodi statistici di valutazione di politiche;
   modelli statistici del mercato del lavoro;
   modelli statistici di comportamento economico;
   rilevazione e controllo dei dati economici;
   serie storiche economiche;
   statistica aziendale;
   statistica dei mercati monetari e finanziari;
   statistica economica;
   statistica industriale.
  S03A - Demografia:
   analisi demografica;
   demografia;
   demografia bio-sanitaria;
   demografia della famiglia;
   demografia economica;
   demografia regionale;
   demografia sociale;
   demografia storica;
   modelli demografici;
   politiche della popolazione;
   rilevazioni e qualita' dei dati demografici;
   teoria della popolazione.
  S03B - Statistica sociale:
   indagini compionarie e sondaggi demoscopici;
   metodi  statistici  per  la  programmazione  e  la valutazione dei
servizi sociali e sanitari;
   modelli statistici del mercato del lavoro;
   modelli statistici per l'analisi del comportamento politico;
   modelli statistici per l'analisi e  la  valutazione  dei  processi
educativi;
   rilevazioni statistiche e qualita' dei dati sociali e sanitari;
   statistica del turismo;
   statistica giudiziaria;
   statistica per la ricerca sociale;
   statistica psicometrica;
   statistica sanitaria;
   statistica sociale.
  S04A - Matematica per le applicazioni economiche:
   elaborazione  automatica  dei  dati  per le decisioni economiche e
finanziarie;
   matematica generale;
   matematica per le applicazioni economiche e finanziarie;
   matematica per l'economia;
   matematica per le scienze sociali;
   metodi matematici per la gestione delle aziende;
   modelli matematici dei mercati finanziari;
   ricerca operativa per le scelte economiche;
   teoria dei giochi;
   teoria delle decisioni;
   teoria matematica del portafoglio finanziario.
  S04B - Matematica finanziaria e scienze attuariali:
   economia e finanza delle assicurazioni;
   matematica attuariale;
   matematica finanziaria;
   matematica per le decisioni della finanza aziendale;
   modelli matematici per i mercati finanziari;
   statistica assicurativa;
   tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sociali;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita;
   teoria del rischio.
   A01A - Algebra e logica matematica:
   algebra lineare.
  A01B - Geometria:
   geometria.
  A02A - Analisi matematica:
   analisi matematica.
  A02B - Calcolo delle probabilita':
   calcolo delle probabilita';
   processi stocastici.
  A04A - Analisi numerica:
   analisi numerica;
   calcolo numerico;
   matematica computazionale;
   metodi numerici per l'ottimizzazione.
  A04B - Ricerca operativa:
   ottimizzazione;
   programmazione matematica;
   ricerca operativa;
   tecniche di simulazione.
  K04X - Automatica:
   analisi dei sistemi;
   modellistica e gestione delle risorse naturali;
   modellistica e gestione dei sistemi ambientali;
   modellistica e simulazione.
  K05A - Sistemi di elaborazione delle informazioni:
   informatica grafica;
   ingegneria della conoscenza e sistemi esperti;
   sistemi informativi.
  K05B - Informatica:
   informatica generale;
   intelligenza artificiale;
   programmazione;
   sistemi operativi.
  K05C - Cibernetica:
   cibernetica;
   elaborazioni di immagini.
  Art. 32. - Insegnamenti di cui al precedente art. 20
sub b):
   diritto dell'economia;
   elaboratori elettronici e sistemi meccanografici;
   etica sociale;
   legislazione sulle banche, sulle borse e sul risparmio;
   politica economica e finanziaria;
   psicologia del lavoro;
   ragioneria degli enti pubblici;
   sociologia;
   sociologia economica;
   statistica metodologica;
   storia del movimento sindacale;
   storia della cooperazione;
   storia della dottrina sociale della Chiesa;
   storia delle dottrine economiche;
   tecnica commerciale;
   tecnica dei cambi;
   tecnica del commercio internazionale;
   tecnica delle ricerche di mercato e della distribuzione generale;
   tecnica e ordinamento delle borse;
   tecnica industriale;
   teoria e amministrazione delle imprese di servizi pubblici.
Disposizioni transitorie.
  Art.  33.  -  Finche'  non siano stati emanati i regolamenti di cui
all'art. 11 della legge n.  341/1990,  le  determinazioni  che  negli
articoli  sono rimesse al regolamento di facolta' saranno assunte con
delibera del consiglio di facolta'.
  Gli studenti gia' iscritti al momento della entrata in vigore delle
modifiche apportate in seguito al  decreto  ministeriale  27  ottobre
1992   potranno   completare   gli   studi  previsti  dal  precedente
ordinamento del corso di laurea in economia e commercio.
  La facolta' stabilira' le modalita' per la convalida di  tutti  gli
esami   sostenuti,  qualora  gli  studenti  optassero  per  il  nuovo
ordinamento.
  L'opzione per il nuovo ordinamento potra' essere esercitata fino ad
un termine pari alla durata legale del corso di studi.