IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Sassari, approvato
con  regio  decreto  20  aprile 1939, n. 1084, e modificato con regio
decreto 17 ottobre 1941, n. 1217, e successive modificazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Visto il decreto ministeriale 15 novembre 1991;
  Viste  le  proposte  di  modifiche  dello  statuto  formulate dalle
autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Sassari;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche  proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n.  1592;  nonche'
riconosciute    le    esigenze    di    specificita'   professionale,
disponibilita' di  personale  docente  e  non  docente  e  di  idonee
strutture  ed attrezzature, ai sensi dell'art. 12, secondo comma, del
decreto del Presidente della Repubblica n. 162/1982;
  Visti  i  pareri  del  Consiglio  universitario  nazionale  del  17
febbraio 1994;
                              Decreta:
  Lo  statuto dell'Universita' di Sassari, approvato e modificato con
la  normativa  sopraindicata,  e'   ulteriormente   modificato   come
appresso:
                           Articolo unico
  Gli  articoli  relativi  alla  scuola  diretta  a  fini speciali in
tecnica apistica sono soppressi; detta scuola e' trasformata in corso
di diploma  universitario  in  produzioni  animali  (orientamento  in
tecnica apistica).
  Gli  articoli  relativi  alla  scuola  diretta  a  fini speciali in
tecnica enologica sono soppressi;  detta  scuola  e'  trasformata  in
corso di diploma universitario in tecnologie alimentari (orientamento
in viticoltura ed enologia).
  L'art. 95 relativo alla facolta' di agraria e' cosi' modificato:
  La facolta' di agraria rilascia:
    a) la laurea in scienze agrarie;
    b) la laurea in scienze forestali;
    c)  il  diploma  di  produzioni  animali (orientamento in tecnica
apistica);
    d)  il  diploma  di  tecnologie   alimentari   (orientamento   in
viticoltura ed enologia).
  E'  titolo di ammissione quello previsto dalle vigenti disposizioni
di legge.
  Dopo l'art. 105-bis sono aggiunti gli articoli 105-ter e 105-quater
che  disciplinano  i  corsi  di  diploma  universitario in produzioni
animali (orientamento in tecnica apistica) e in tecnologie alimentari
(orientamento in viticoltura ed enologia):
  Art. 105-ter.
                   CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO
                        IN PRODUZIONI ANIMALI
                   ORIENTAMENTO: TECNICA APISTICA
  (Diplomi  universitari).  -  Presso  la  facolta'  di  agraria   e'
istituito  il diploma universitario, di cui all'art. 2 della legge 19
novembre 1991, n. 341, in produzioni animali.
  Il corso degli studi ha durata triennale.
  L'iscrizione al corso e' regolata in conformita' alle leggi
di accesso agli studi universitari.
  Il numero degli iscritti sara'  stabilito  annualmente  dal  senato
accademico,  sentito  il  consiglio  di  facolta', in base ai criteri
generali  fissati  dal  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e tecnologica, al sensi dell'art. 9, comma 4, della legge
n. 341/l990.
  Il  diploma universitario e' articolato nell'orientamento: "Tecnica
apistica".    Il    profilo    professionale    specifico    relativo
all'orientamento   sara'   oggetto   di   certificazione   da   parte
dell'Universita'.
  (Corso di laurea e di diploma universitario affini). - Ai fini  del
proseguimento  degli  studi,  il  corso  di  diploma universitario in
produzioni animali e' dichiarato  strettamente  affine  ai  corsi  di
diploma  universitario  di  cui  all'art. 1 della tabella XXXI-quater
(Gazzetta Ufficiale 11 maggio 1992) e strettamente affine a  tutti  i
corsi  di  laurea  delle  facolta' di agraria di cui all'art. 1 delle
tabelle XXXI (Gazzetta Ufficiale 19 aprile 1982), XXXI-bis ( Gazzetta
Ufficiale 12 ottobre 1989), XXXI-ter  (Gazzetta  Ufficiale  9  luglio
1986),   XXXII   (Gazzetta  Ufficiale  11  ottobre  1984),  XXXII-bis
(Gazzetta Ufficiale 5 aprile 1989); il corso di diploma in produzioni
animali e' dichiarato anche affine ai corsi di laurea delle  facolta'
di  medicina  veterinaria  di  cui  all'art.  1  delle tabelle XXXIII
(Gazzetta Ufficiale 12 gennaio 1987) e XXXI-ter (Gazzetta Ufficiale 7
febbraio 1987).
  Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio  dal
corso  di  diploma  universitario ai corsi di laurea sopracitati ed a
quelli di altre facolta',  il  consiglio  di  facolta'  adottera'  il
criterio  generale  della  loro  validita'  culturale (propedeutica o
professionale)  nell'ottica  della  formazione   richiesta   per   il
conseguimento  del  diploma  di  laurea. Conseguentemente la facolta'
potra' riconoscere gli insegnamenti seguiti con  esito  positivo  nei
corsi  di  diploma universitario, indicando le singole corrispondenze
anche parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la  facolta'
indichera',  inoltre,  sia  gli  eventuali  insegnamenti integrativi,
appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione  per
accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi
di   laurea  necessari  per  conseguire  i  diplomi  di  laurea.  Gli
insegnamenti integrativi non sono necessariamente  propedeutici  agli
insegnamenti specifici.
  Il  consiglio  di  facolta'  indichera' inoltre l'anno di corso del
corso di laurea cui lo studente potra' iscriversi.
  Nei  trasferimenti  degli  studenti  tra  diversi  corsi di diploma
universitario o da un corso di laurea anche di altre facolta'  ad  un
corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera'
gli  insegnamenti  sempre con il criterio della loro utilita' al fine
della formazione necessaria per il conseguimento del nuovo  titolo  e
indichera'  il  piano  degli  studi  da  completare per conseguire il
titolo l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi.
  Particolare attenzione sara' rivolta dalla facolta'  agli  studenti
iscritti  come  fuori  corso  ad  un  corso  di  laurea o che abbiano
interrotto gli studi, nel caso che  volessero  completare  gli  studi
nell'ambito dei corsi di diploma.
  (Articolazione  del corso degli studi). - La durata degli studi del
corso di diploma universitario e' fissata in tre anni.
  Ciascuno dei tre anni di corso potra' essere articolato in  periodi
didattici  piu'  brevi,  specificati  nel regolamento didattico della
facolta'.
  Complessivamente l'attivita' didattica comprende 1800 ore,  di  cui
almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di
laboratorio  e  di  tirocinio  potra'  essere  svolta  all'interno  o
all'esterno dell'Universita', anche  in  relazione  ad  un  elaborato
finale,  presso  qualificate  istituzioni italiane o straniere con le
quali si siano stipulate apposite convenzioni.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita'   costituite   da   corsi   ufficiali  monodisciplinari  o
integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli
coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti.
  Il numero delle annualita' non  potra'  essere  inferiore  a  15  e
superiore a 18.
  Durante  il  primo  biennio del corso di diploma lo studente dovra'
dimostrare la conoscenza pratica e  la  comprensione  di  almeno  una
lingua    straniera.    La    lingua   straniera   e   le   modalita'
dell'accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'.
  Per essere ammessi a sostenere  l'esame  di  diploma  universitario
occorre  aver  superato  l'accertamento, con esito positivo, relativo
agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame
stabilite dal consiglio di facolta'.
  La  facolta',  nello   stabilire   prove   di   valutazione   della
preparazione  degli studenti, fara' ricorso a criteri di continuita',
di globalita' e di accorpamento in modo da limitare il  numero  degli
eventuali esami tradizionali tra 15 e 18.
  L'esame   di  diploma  consiste  in  una  discussione  tendente  ad
accertare la preparazione di  base  e  professionale  del  candidato,
durante  la  quale  potra'  essere  discusso  un  eventuale elaborato
finale.
  I contenuti didattico-formativi minimi  obbligatori  del  corso  di
studi  sono  articolati  in  aree didattiche indicate nell'art. 6 per
quanto  riguarda  la  formazione  di  base  comune  e  la  formazione
professionale di base e nell'art. 7 per quanto riguarda la formazione
professionale di orientamento.
  (Manifesto  degli  studi).  -  All'atto  della  predisposizione del
manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' definisce  il
piano  di  studi  ufficiale  del  corso  di  diploma  comprendente le
denominazioni degli insegnamenti  da  attivare,  in  applicazione  di
quanto  disposto  dal  secondo  comma  dell'art.  11  della  legge n.
341/1990.
  In particolare il consiglio di facolta':
    a)  delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti al
primo anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 1;
    b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
od integrati) che costituiscono le singole annualita' e  le  relative
denominazioni  facendo riferimento ai contenuti didattico-scientifici
dei raggruppamenti indicati  nell'ordinamento  didattico.  In  attesa
della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla
legge  n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal decreto
ministeriale del 28 luglio 1990, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale
del  4  settembre  1990,  n.  70-bis  (concorso  pubblico  a posti di
professore universitario di ruolo, fascia degli associati);
    c) ripartisce il monte ore di ciascuna area tra le annualita' che
vi afferiscono, precisando per ogni corso, la frazione destinata alle
attivita' teorico-pratiche;
    d) fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad  una
medesima annualita' integrata;
    e)  indica  le annualita' di cui lo studente dovra' aver ottenuto
l'attestazione di frequenza e superato il relativo esame al  fine  di
ottenere   l'iscrizione  all'anno  di  corso  successivo  e  precisa,
altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
  (Docenza).  -  La  copertura  dei  moduli  didattici  attivati   e'
affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta'
ai  professori  di ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo
ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza  a
professore di ruolo o ricercatore confermato.
  Per   realizzare  un'efficace  attivita'  didattica,  con  adeguata
assistenza agli studenti, la singola classe di insegnamento avra'  un
numero  di  studenti  iscritti  non  superiore,  di norma, alle cento
unita'.
  Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze  e  professionalita'
esterne  il  corso  di  insegnamento  potra'  comprendere  moduli  da
affidare a professore a contratto, con le  modalita'  previste  negli
statuti delle singole universita'.
               Articolazione del diploma universitario
                        in produzioni animali
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
  Aree  disciplinari  obbligatorie,  numero  minimo di ore, obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo delle probabilita'
e statistica sviluppando  i  concetti  di  fenomeno  aleatorio  e  le
relative   metodologie  di  studio.  Deve  infine  acquisire  nozioni
generali di informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti disciplinari: A021; A022; A023;  A041;  A042;  l250;
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono   alla   base   della   comprensione  dei  processi  naturali  e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli della metrologia,  meccanica,  energetica  ed  elettricita'.
Devono  essere,  infine,  fornite  le  nozioni fondamentali di fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011; B012.
 Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la conoscenza delle relazioni tra la
struttura atomica e le  proprieta'  degli  elementi;  la  natura  dei
legami chimici, le relazioni fra la struttura molecolare e proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica ed
organica, le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle  specie
chimiche.
  Lo  studente  deve  inoltre acquisire nozioni di base della chimica
analitica e una generale iniziale formazione al lavoro  analitico  di
laboratorio.
  Raggruppamenti  disciplinari:  C011;  C031; C020; C050; E051; G051;
F350.
Area 4 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le basi delle funzioni biologiche  delle
proteine,  dei  glucidi  e  dei  lipidi, dell'enzimologia e delle vie
metaboliche dei principi organici ed inorganici nei  microrganismi  e
negli animali.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E042; G051; E012; E052; F350.
Area 5 - Biologia, morfologia e fisiologia degli animali
  (100 ore).
  Lo  studente  deve acquisire i concetti fondamentali della biologia
attraverso uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico  degli
animali.  Egli  dovra'  inoltre  conoscere  i  principi  fondamentali
dell'ecologia e  delle  relazioni  filogenetiche  fra  gli  organismi
animali.
  Raggruppamenti disciplinari: E033; E031; E021; G060; F301; F302.
Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la  conoscenza di base dell'economia
delle  produzioni  zootecniche,  con  particolare  riferimento   agli
aspetti   organizzativi   e  gestionali  dell'azienda  di  produzione
zootecnica. Deve inoltre acquisire conoscenze di base di contabilita'
aziendale e di economia di mercato dei prodotti zootecnici e dei loro
derivati.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema
suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano
il funzionamento e  la  produttivita'.  Lo  studente  dovra'  inoltre
acquisire i concetti generali e fondamentali relativi alla tecnologia
delle    coltivazioni,    particolarmente    per   quelle   destinate
all'alimentazione zootecnica.
  Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023.
Area 8 - Microbiologia applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire sia nozioni di microbiologia industriale
applicata alle trasformazioni dei prodotti, sia nozioni  relative  al
controllo e all'igiene. Per quest'ultimo
aspetto  verra'  in particolare sviluppato il concetto di prevenzione
delle contaminazioni e acquisite competenze di  analisi  del  rischio
(HACCP:  Hazard  Analysis  Critical Control Point), in una necessaria
integrazione di competenze di  microbiologia,  igiene,  tecnologia  e
legislazione.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; F312; F321.
Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore).
  Lo   studente   deve  acquisire  i  principi  delle  tecnologie  di
conservazione e trasformazione dei prodotti di origine animale.  Deve
acquisire  inoltre  una  visione  integrata  dei processi tecnologici
considerando i  problemi  di  approvvigionamento,  di  marketing,  di
gestione e controllo della qualita'.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; G080.
Area 10 - Ingegneria agraria (50 ore).
  Lo  studente  deve  dimostrare di aver acquisito i concetti di base
sul  funzionamento  delle  attrezzature  utilizzate  nell'allevamento
animale.   Dovra'   inoltre   conoscere  i  problemi  della  edilizia
zootecnica in relazione alle condizioni ambientali e alle  tecnologie
di trattamento e depurazione dei rifiuti organici.
  Raggruppamenti disciplinari: G031; G032.
Area 11 - Produzioni animali (150 ore).
  Lo  studente  dovra'  acquisire i fondamenti della genetica e della
nutrizione e alimentazione animale. Egli dovra' inoltre acquisire  le
nozioni  relative  alle  tecnologie  di  allevamento  con una visione
generale  ed  integrata  dei   problemi   di   logistica,   etologia,
fisioclimatologia  ed  igiene  zootecnica.  Fin  dal  corso  generale
verranno introdotti con esemplificazioni ed esercitazioni pratiche  i
concetti e problemi specifici del settore di orientamento.
  Raggruppamento disciplinare: G060.
Area 12 - Igiene degli allevamenti (50 ore).
  Lo studente dovra' dimostrare di conoscere i principali fattori che
condizionano  la  salute  animale  e  le  misure  di profilassi delle
malattie infettive, infestive e metaboliche.
  Raggruppamenti disciplinari: F311; F321; F322; F332; F312.
  Art.  7  -  Formazione  professionale   specifica   (600   ore)   -
Orientamento: Tecnica apistica.
  Aree  disciplinari  obbligatorie,  numero  minimo di ore, obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 13 - Istituzioni di entomologia (100 ore).
  Lo studente deve acquisire le  nozioni  fondamentali  morfologiche,
etologiche  e  fisiologiche  degli organismi appartenenti alla classe
Insecta;  i  fondamenti  dell'evoluzione  sociale  delle  specie   di
maggiore  interesse faunistico; i processi dinamici delle popolazioni
in relazione soprattutto ai fattori abiotici e  biotici;  i  rapporti
interspecifici.
  Raggruppamenti disciplinari: G041.
 Area 14 - Apicoltura (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  le  nozioni fondamentali relative ai
principi  della  sistematica,  della  biometria,  morfologia  e   dei
comportamenti sociali delle specie piu' importanti diffuse nel mondo;
alla  fisiologia  ed  etologia  comparata  nell'ambito  delle entita'
sottospecifiche. Inoltre, lo studente deve  acquisire  nozioni  sulla
gestione  degli  allevamenti,  sulle tecnologie di produzione nonche'
sui rapporti tra attivita' apistica e agricola.
  Raggruppamenti disciplinari: G041.
Area 15 - Patologia apicola (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire le nozioni fondamentali relative agli
aspetti  storici  ed  economici  della  diffusione  delle  principali
patologie   delle   api   e  delle  avversita'  di  origine  animale,
riconoscere gli agenti infettivi dei diversi stadi dell'ospite  e  le
tossicosi.   Lo   studente   deve  acquisire  inoltre  nozioni  sulla
disinfezione del materiale, sulla resistenza genetica alle  malattie,
sulla  legislazione  sanitaria comunitaria, nazionale e provvedimenti
regionali.
  Raggruppamenti disciplinari: G041.
Area 16 - Miglioramento genetico (100 ore).
  Lo studente deve  acquisire  le  nozioni  di  genetica  generale  e
specifica dell'ape; i metodi di riproduzione ed i relativi controlli;
i  metodi  di  valutazione  della  performance  degli  allevamenti; i
principi relativi  alla  scelta  dei  riproduttori,  della  selezione
massale e di quella genealogica.
  Raggruppamenti disciplinari: G060.
Area 17 - Flora mellifera e impollinazione (100 ore).
  Lo   studente  deve  acquisire  le  nozioni  fondamentali  relative
all'inquadramento  sistematico  e  distribuzione  delle   piante   di
interesse apistico nel contesto territoriale dei Paesi interessati al
commercio  dei  prodotti  dell'alveare;  alla  conoscenza delle forme
biologiche e degli elementi corologici.  Inoltre,  lo  studente  deve
acquisire  nozioni  sui  cicli biologici di queste piante, sulle loro
fasi di  sviluppo  e  sugli  aspetti  fenologici,  nonche'  acquisire
elementi sulla vegetazione insulare attuale e potenziale in relazione
alla caratterizzazione botanica dei prodotti melliferi e polliniferi.
  Raggruppamenti disciplinari: G041.
Area 18 - Organizzazione e gestione dell'azienda agraria (50 ore).
  Lo  studente  dovra'  essere  in  grado  di applicare gli strumenti
fondamentali della teoria economica dell'impresa all'azienda  agraria
ed   agro-industriale   per   interpretarne  il  funzionamento  e  la
performance  nell'ambito  del  sistema  economico.   Inoltre   dovra'
acquisire   le   tecniche  amministrative  necessarie  alla  gestione
aziendale e saper  applicare  le  disposizioni  di  natura  civile  e
fiscale concernenti l'impresa.
  Raggruppamenti disciplinari: G010.
Area 19 - Tecnologie di conservazione dei prodotti
  agricoli (50 ore).
  Lo  studente  deve poter raggiungere, al completamento del corso di
studi, la professionalita'  necessaria  per  potersi  porre  in  modo
efficace  sul  mercato  del lavoro. Per tale motivo e' necessario che
acquisisca gli elementi fondamentali che riguardano l'intero ciclo di
lavorazione dei prodotti  agricoli,  con  particolare  riferimento  a
quelli  dell'alveare,  a  partire  dalla  produzione in campo fino al
prodotto finito da commercializzare.
  Raggruppamenti disciplinari: G52.
Area 20 - Microbiologia degli alimenti (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali  e  sperimentali
sulla  microbiologia  dei  prodotti  animali  in generale e di quelli
elaborati dall'attivita' diretta delle api.
  Raggruppamenti disciplinari: F312; G052.
Tirocinio.
  Il tirocinio,  della  durata  di  300  ore,  dovra'  essere  svolto
all'interno  e/o  all'esterno  dell'Universita',  anche  in relazione
all'eventuale  stesura  dell'elaborato  finale  in   conformita'   al
disposto dell'art. 3, comma 2 e comma 8, del presente statuto.
  Detto tirocinio consistera' nell'acquisire conoscenze professionali
specifiche  per  quanto attiene la razionalizzazione e valorizzazione
dell'allevamento  apistico.  Lo  studente  dovra'   approfondire   le
conoscenze  sulle  tecniche e le modalita' operative per conservare e
migliorare il  patrimonio  genetico  della  popolazione  orientandolo
verso  piu'  alte  produttivita'.  Dovra'  inoltre essere in grado di
mettere in atto sistemi di  diagnosi  e  di  terapia  orientati  alla
salvaguardia della specie e dell'ambiente.
                              RIEPILOGO
Base comune (500 ore):
   1) Matematica                                  100        1
   2) Fisica                                       50        0,5
   3) Chimica                                     100        1
   4) Biochimica applicata                         50        0,5
   5) Biologia, morfologia e fisiologia
degli animali                                     100        1
   6) Economia generale applicata                 100        1
                                                            -----
                                                 annualita'  5,0
Professionale di base (400 ore):
   7) Agronomia e produzioni vegetale              50        0,5
   8) Microbiologia applicata                      50        0,5
   9) Tecnologie alimentari                        50        0,5
  10) Ingegneria agraria                           50        0,5
  11) Produzioni animali                          150        1,5
  12) Igiene allevamenti                           50        0,5
                                                            -----
                                                 annualita'  4,0
 Professionale specifica (600 ore):
  13) Istituzioni di entomologia                  100        1
  14) Apicoltura                                  100        1
  15) Patologia apicola                            50        0,5
  16) Miglioramento genetico                      100        1
  17) Flora melliflera e impollinazione           100        1
  18) Organizzazione e gestione delle aziende      50        0,5
  19) Tecnologia di conservazione dei
prodotti agricoli                                  50        0,5
  20) Microbiologia degli alimenti                 50        0,5
                                                            -----
                                                 annualita'  6,0
                                    Totale. . .             15,0
Tirocinio (300 ore)                                          3,0
                                                            -----
                Totale generale annualita'. . .             18,0
  Art. 105-quater.
                   CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO
                      IN TECNOLOGIE ALIMENTARI
               ORIENTAMENTO IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA
  1.1  -  E' istituito presso la facolta' di agraria dell'Universita'
degli  studi  di  Sassari  il  diploma  universitario  in  tecnologie
alimentari, con l'orientamento in viticoltura ed enologia.
  1.2  -  Il  corso  di  diploma, di durata triennale, ha lo scopo di
formare operatori con conoscenze culturali di base e generali  e  con
competenze  professionali  specifiche tali da consentire un'attivita'
professionale tecnica nel campo viti-vinivolo, diplomati che  possano
accedere all'albo professionale con il titolo di enologo.
  L'iscrizione  al  corso  e'  regolata  in conformita' alle leggi di
accesso agli studi universitari.
  Il numero degli iscritti sara'  stabilito  annualmente  dal  senato
accademico,  sentito  il  consiglio  di  facolta', in base ai criteri
generali fissati  dal  Ministero  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e  tecnologica ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della
legge n. 341/1990.
  Il   diploma   universitario   e'   articolato    nell'orientamento
"viticoltura   ed   enologia".  Il  profilo  professionale  specifico
relativo all'orientamento sara' oggetto di  certificazione  da  parte
dell'Universita' che conferisce il titolo.
  1.3  -  Ai  fini  del proseguimento degli studi il corso di diploma
universitario di cui all'art. 1.1 e' dichiarato strettamente affine a
tutti i corsi di laurea delle facolta' di agraria di cui  all'art.  1
delle  tabelle  XXXI  (Gazzetta  Ufficiale  19 aprile 1982), XXXI-bis
(Gazzetta Ufficiale 12 ottobre 1989), XXXI-ter ( Gazzetta Ufficiale 9
giugno 1986), XXXII (Gazzetta Ufficiale 11 ottobre  1984),  XXXII-bis
(Gazzetta Ufficiale 5 aprile 1989).
  Per  il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio dal
corso di diploma universitario ai corsi di laurea  sopracitati  ed  a
quelli  di  altre  facolta',  il  consiglio  di facolta' adottera' il
criterio generale  della  loro  validita'  naturale  (propedeutica  o
professionale)   nell'ottica   della   formazione  richiesta  per  il
conseguimento del diploma di laurea.
  Conseguentemente le facolta' potranno riconoscere gli  insegnamenti
seguiti  con  esito  positivo  nei  corsi  di  diploma universitario,
indicando  le  singole  corrispondenze   anche   parziali   con   gli
insegnamenti  dei corsi di laurea; le facolta' indicheranno, inoltre,
sia gli eventuali insegnamenti integrativi,  appositamente  istituiti
ed  attivati  per  completare  la formazione per accedere ai corsi di
laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi di laurea  necessari
per  conseguire i diplomi di laurea. Gli insegnamenti integrativi non
sono necessariamente propedeutici agli insegnamenti specifici.
  I consigli di facolta' indicheranno inoltre  l'anno  di  corso  del
corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere.
  Nei  trasferimenti  degli  studenti  tra  diversi  corsi di diploma
universitario o da  un  corso  di  laurea  anche  di  altre  facolta'
riconosceranno  gli  insegnamenti  sempre  col  criterio  della  loro
utilita' al fine della formazione necessaria per il conseguimento del
nuovo titolo ed indicheranno il piano degli studi da  completare  per
conseguire  il  titolo  e  l'anno  di  corso  cui  lo studente potra'
iscriversi.
  Particolare attenzione sara' rivolta dalle facolta'  agli  studenti
iscritti  come  fuori  corso  ad  un  corso  di  laurea o che abbiano
interrotto gli studi, nel caso che  volessero  completare  gli  studi
nell'ambito dei corsi di diploma.
  1.4  -  La durata degli studi dei corsi di diploma universitario in
agraria e' fissata in tre anni.
  Ciascuno  dei tre anni di corso potra' essere articolato in periodi
didattici piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico  della
facolta'.
  Complessivamente  l'attivita'  didattica comprende 1800 ore, di cui
almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di
laboratorio  e  di  tirocinio  potra'  essere  svolta  all'interno  o
all'esterno  dell'Universita',  anche  in  relazione  ad un elaborato
finale, presso qualificate istituzioni italiane o  straniere  con  le
quali si siano stipulate apposite convenzioni.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita',  costituite  da  corsi   ufficiali   monodisciplinari   o
integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli
coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti.
  Il  numero  delle  annualita'  non  potra'  essere inferiore a 15 e
superiore a 18.
  Durante il primo biennio del corso di diploma  lo  studente  dovra'
dimostrare  la  conoscenza  pratica  e  la comprensione di almeno una
lingua   straniera.   La   lingua   straniera    e    le    modalita'
dell'accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'.
  Per  essere  ammessi  a  sostenere l'esame di diploma universitario
occorre aver superato l'accertamento, con  esito  positivo,  relativo
agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame
stabilite dai consigli di facolta'.
  Le facolta' nello stabilire prove di valutazione della preparazione
degli   studenti,  faranno  ricorso  a  criteri  di  continuita',  di
globalita' e di accorpamento in modo  da  limitare  il  numero  degli
eventuali esami tradizionali tra 15 e 18.
  L'esame   di  diploma  consiste  in  una  discussione  tendente  ad
accertare la preparazione di  base  e  professionale  del  candidato,
durante  la  quale  potra'  essere  discusso  un  eventuale elaborato
finale.
  I contenuti didattico-formativi minimi  obbligatori  del  corso  di
studi sono articolati in aree didattiche indicate nell'art. 1.7.
  Su  proposta  delle  facolta', verranno indicate nel regolamento di
Ateneo le aree, gli  obiettivi  didattico-formativi  ed  il  relativo
impegno  in  ore o crediti didattici per ciascun orientamento, fino a
completamento del monte ore totale previsto.
  1.5 - All'atto della predisposizione del  manifesto  annuale  degli
studi, il consiglio di facolta' definisce il piano di studi ufficiale
del corso di diploma comprendente le denominazioni degli insegnamenti
da  attivare,  in  applicazione  di quanto disposto dal secondo comma
dell'art. 11 della legge n. 341/1990.
  In particolare il consiglio di facolta':
    a) delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti  al
primo anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 1.2;
    b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
od  integrati)  che costituiscono le singole annualita' e le relative
denominazioni facendo riferimento ai contenuti  didattico-scientifici
dei  raggruppamenti  indicati  nell'ordinamento  didattico. In attesa
della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla
legge n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal  decreto
ministeriale  del 28 luglio 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
del 4 settembre  1990,  n.  70-bis  (concorso  pubblico  a  posti  di
professore universitario di ruolo, fascia degli associati);
    c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che
vi  afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata alle
attivita' teorico-pratiche;
    d) fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad  una
medesima annualita' integrata;
    e)  indica  le annualita' di cui lo studente dovra' aver ottenuto
l'attestazione di frequenza e superato il relativo esame al  fine  di
ottenere   l'iscrizione  all'anno  di  corso  successivo  e  precisa,
altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
  1.6 - La copertura dei moduli didattici attivati e'  affidata,  nel
rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta' ai professori
di  ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo ritenuto dalla
facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza a  professore  di
ruolo  o ricercatore confermato. Per realizzare un'efficace attivita'
didattica, con adeguata assistenza agli studenti, la  singola  classe
di  insegnamento  avra' un numero di studenti iscritti non superiore,
di norma, alle cento unita'.
  Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze  e  professionalita'
esterne  il  corso  di  insegnamento  potra'  comprendere  moduli  da
affidare a professori a contratto, con le  modalita'  previste  negli
statuti delle singole universita'.
  1.7   (Articolazione   del   diploma  universitario  in  tecnologie
alimentari).
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica,
del  calcolo  differenziale  e  integrale, dell'algebra lineare e del
calcolo vettoriale. Egli  deve  inoltre  acquisire  i  concetti  base
dell'analisi statistica con lo studio delle leggi della probabilita',
la  valutazione dei parametri di popolazioni e campioni di ricerca di
correlazioni fra dati in sistemi uni e multivariati. Lo studente deve
infine acquisire nozioni generali di informatica  ed  essere  avviato
all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti  disciplinari:  A021;  A022; A023; A041; A042; I250;
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono  alla  base  della  comprensione   dei   processi   naturali   e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli  della  metrologia,  meccanica,  energetica ed elettricita'.
Devono essere, infine, fornite  le  nozioni  fondamentali  di  fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011; B012.
 Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la conoscenza delle relazioni tra la
struttura atomica e le  proprieta'  degli  elementi,  la  natura  dei
legami chimici, le relazioni fra struttura
molecolare  e  proprieta'  per  le  diverse  classi di composti della
chimica  inorganica  e   organica,   le   leggi   che   regolano   le
trasformazioni delle specie chimiche.
  Lo  studente  deve  inoltre acquisire nozioni di base della chimica
analitica e una generale iniziale formazione al lavoro  analitico  di
laboratorio.
  Raggruppamenti disciplinari: C011; C031; C020; C032; C050; G051.
Area 4 - Chimica fisica (50 ore).
  Lo   studente  deve  acquisire  le  conoscenze  fondamentali  della
termodinamica;  deve  conoscere  il  significato  delle  grandezze  e
funzioni  utilizzate  per caratterizzare lo stato di un sistema. Deve
conoscere le teorie cinetiche delle reazioni chimiche e dei  fenomeni
biochimici   coinvolti  nella  trasformazione  degli  alimenti.  Deve
conoscere  infine  le  proprieta'  e  i  comportamenti  dei   sistemi
chimico-fisici  rilevanti  per le tecnologie alimentari come colloidi
emulsioni, gel, ecc.
  Raggruppamento disciplinare: G020.
Area 5 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire la conoscenza dei meccanismi  molecolari
dei  fenomeni  biologici,  con  particolare  riferimento  ai processi
fermentativi   e    alla    fisiologia    della    post-raccolta    e
post-macellazione.
  Deve  inoltre  approfondire la conoscenza dei meccanismi molecolari
di trasformazione  e  alterazione  dei  prodotti  in  conseguenza  di
variazioni   del  contenuto  termico  e  in  funzione  delle  diverse
possibili condizioni del mezzo.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E042; G051; E012.
Area 6 - Biologia generale e applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali  della  biologia
attraverso  uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico delle
cellule microbiche, vegetali  e  animali.  Tale  studio  comprendera'
anche  nozioni  sulle  interazioni  cellulari,  i  riconoscimenti, le
comunicazioni e i fenomeni di membrana.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E012; E031;  E011;  G025;  E033;
E042; G021; G022; G023; E021; E022; G060.
Area 7 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire le conoscenze di base dell'economia e
dei sistemi organizzativi dell'impresa alimentare nonche' i  principi
e  le  tecniche  della  contabilita'  e del controllo aziendale. Deve
acquisire inoltre le conoscenze fondamentali  relative  al  marketing
dei prodotti.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; I27O; PO21; P023.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
  Aree  disciplinari  obbligatorie,  numero  minimo di ore, obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 8 - Produzioni vegetali c/o animali (50 ore).
  Con  questi  corsi,  offerti  in  alternativa   a   seconda   degli
orientamenti  e del loro riferimento a prodotti di origine vegetale o
animale, lo studente deve acquisire una conoscenza non dettagliata ma
sistemica di tecniche, problemi, limiti e tendenze di sviluppo  delle
produzioni  primarie. Deve acquisire in questo corso nozioni generali
riguardanti le tecniche di coltivazione o di allevamento e  coglierne
in  particolare  gli  effetti  sulla  qualita'  delle  materie  prime
alimentari.
  Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023; G060.
Area 9 - Microbiologia applicata (100 ore).
  Lo studente deve acquisire la conoscenza delle specie microbiche di
interesse industriale e alimentare. Deve inoltre acquisire i principi
della  moltiplicazione  e  delle  attivita'  microbiche  in   sistemi
controllati.  Devono  essere  gettate  in questo corso le basi per lo
studio    delle    microbiologia    alimentare,   delle   interazioni
microrganismi-prodotto e microrganismi-processo e dei  sistemi  HACCP
(Hazard   Analysis  Critical  Control  Point)  di  prevenzione  delle
contaminazioni microbiche.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; F312.
Area 10 - Tecnologie alimentari (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la  conoscenza  dei  principi  delle
tecnologie   alimentari   per   essere   in   grado   di   descrivere
quantitativamente un  processo  in  termini  di  bilancio  materiale,
bilancio energetico e relazioni cinetiche.
  Dopo una prima parte dedicata allo studio dei fenomeni di trasporto
(di materia, calore e quantita' di moto) lo studente deve svolgere un
appropriato programma teorico-pratico sulle operazioni unitarie della
tecnologia   alimentare  che  sono  piu'  importanti  ai  fini  della
formazione specifica di orientamento.
  Raggruppamento disciplinare: G052.
Area 11 - Ingegneria alimentare (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  nozioni  di   ingegneria   meccanica
pertinenti con le tecnologie del settore di orientamento. Il corso e'
dedicato  alla  conoscenza degli impianti con particolare riferimento
ai problemi di automazione, controllo  e  manutenzione.  Lo  studente
dovra'  inoltre  acquisire  nozioni  sulla  gestione  degli  impianti
deputati alla produzione e distribuzione di fluidi di servizio  e  di
energia elettrica
  Dovra'  essere  in  grado  di  valutare  i  consumi energetici e di
proporre interventi di risparmio energetico.
  Raggruppamenti disciplinari: G031; G032.
Area 12 - Legislazione alimentare (50 ore).
  Lo studente deve acquisire nozioni di diritto di carattere generale
e specifico con lo scopo di familiarizzarsi con il linguaggio  ed  il
metodo,  con  la  ricerca e il confronto delle fonti (internazionali,
nazionali, regionali).  Deve essere avviato in questa fase lo  studio
dei  testi  legislativi  che  riguardano  il  settore dello specifico
orientamento del D.U.
  Raggruppamenti disciplinari: N012; N021; N050.
Area 13 - Alimentazione e nutrizione umana (50 ore).
  Lo studente  deve  acquisire  i  principi  della  fisiologia  della
nutrizione in relazione all'organismo sano nonche' i fondamenti della
dietologia.
  Egli  deve  anche acquisire una conoscenza degli alimenti dal punto
di vista degli apporti di nutrienti ed essere in grado  di  impostare
la loro valutazione nutrizionale.
  Raggruppamenti disciplinari: E060; F302.
3) FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA (700 ore).
Area 14 - Viticoltura (250 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni di fisiologia, ecofisiologia,
morfologia,  genetica,  tecnica  colturale e difesa della vite, nella
prospettiva della destinazione dell'uva alla trasformazione.
  Raggruppamenti disciplinari: G02l; G022, F025;  G041;  G042;  G032;
G051.
Area 15 - Enologica (200 ore).
  Le  materie  che  confluiscono  in  quest'area debbono fornire allo
studente, oltre alle nozioni di base di chimica e  di  microbiologia,
le    conoscenze   specialistiche   applicative   per   la   corretta
elaborazione, stabilizzazione e conservazione dei prodotti enologici,
incluse quelle relative alle macchine e agli impianti ed ai  problemi
dei reflui.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; G032; G031; E051.
Area 16 - Controllo e gestione della qualita' (100 ore).
  Conoscenza  delle  procedure  di  controllo  sensoriale, biologico,
chimico e microbiologico  delle  materie  prime  e  dei  prodotti  di
trasformazione,  integrate  con  quelle  relative  al  controllo  dei
processi, degli impianti, delle strutture e delle  procedure  per  la
gestione dei sistemi di qualita' aziendale.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; G032; G022; G090; E051.
Discipline opzionali (150 ore).
Area 17 - Industrie agro-alimentari.
  Biotecnologie delle fermentazioni.
  Detergenza   e   sanificazione   degli   impianti  delle  industrie
alimentari.
  Trattamento dei sottoprodotti, degli effluenti e approvvigionamento
delle acque.
  Lo studio, con le nozioni impartite dalle materie che  confluiscono
in  questa  area,  puo'  approfondire  le  conoscenze  specialistiche
applicative di particolari problematiche inerenti il settore.
  Raggruppamento disciplinare: G052.
  1.8 - Tirocinio. Il tirocinio, della  durata  di  200  ore,  dovra'
essere  svolto all'interno e/o all'esterno dell'Universita', anche in
relazione  alla  stesura  dell'elaborato  finale  in  conformita'  al
disposto dell'art. 1.4, comma 2 e comma 8 del presente statuto.
  Detto tirocinio consistera' nell'acquisire conoscenze professionali
specifiche  per  quanto attiene la trasformazione e la valorizzazione
dei prodotti dell'industria viti-vinicola.
  1.9 - Al termine  del  triennio,  previo  superamento  degli  esami
previsti,  del  tirocinio  con relativo esame finale e discussione di
una  tesi  consistente  in  una  dissertazione  scritta   di   natura
teorico-applicativa,   viene  conseguito  il  diploma  in  tecnologie
alimenari, orientamento viticoltura ed enologia.
  1.10 - La commissione finale di  esame  relativa  al  tirocinio  e'
nominata da rettore secondo le vigenti norme universitarie.
  1.11  -  La frequenza alle lezioni e la partecipazione al tirocinio
sono obbligatorie  per  almeno  il  70%  dell'orario  previsto;  esse
avvengono secondo delibera del consiglio del corso di diploma tale da
assicurare  ad  ogni  studente un adeguato periodo di esperienza e di
formazione professionale, nelle strutture proprie della facolta' o in
idonee strutture convenzionate.
  Lo studente ha  facolta'  di  ripetere  il  tirocinio  in  caso  di
valutazione negativa.
  1.12  -  Il  consiglio  di  corso  di  diploma  predispone apposito
libretto di formazione, che consenta allo  studente  e  al  consiglio
stesso  il  controllo  dell'attivita'  svolta  dell'acquisizione  dei
progressi compiuti per sostenere gli esami finali ed annuali.
  1.13 - All'esame di diploma lo studente viene ammesso solo se abbia
frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto
un giudizio favorevole riguardo  al  tirocinio  professionale.  Detto
esame,  sostenuto  al termine del ciclo di studi triennale, ha valore
di esame di Stato.
  Le  commissioni  di  esame  e di diploma sono costituite secondo le
vigenti norme universitarie.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Sassari, 21 aprile 1994
                                                 Il rettore: PALMIERI