IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Vista la deliberazione n. PTC/94/4102 in data 28 giugno 1994 con la quale la giunta regionale dell'Emilia-Romagna, tenuto conto della grave situazione di pericolo determinatasi in localita' Ca' di Sotto del comune di San Benedetto Val di Sambro a seguito di un evento franoso di vaste dimensioni che ha causato l'ostruzione del letto del torrente Sambro minacciando la formazione di un vasto bacino di ritenuta con conseguente grave pericolo per il territorio a valle, chiede la delibera, da parte del Consiglio dei Ministri, dello stato di emergenza ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, nonche' l'erogazione della somma di lire 5 miliardi per i primi interventi di somma urgenza; Vista la relazione del prefetto di Bologna numero 1134/20.2/GAB in data 29 giugno 1994 con la quale, rilevato che l'evento calamitoso in questione presenta caratteristiche tali da richiedere il ricorso a mezzi e poteri straordinari per fronteggiarne le conseguenze, condivide la richiesta avanzata dalla giunta regionale dell'Emilia-Romagna volta ad ottenere la dichiarazione dello stato di emergenza di cui sopra; Visto il proprio decreto in data 7 luglio 1994 con il quale, a seguito della delibera adottata dal Consiglio dei Ministri nella riunione del 7 luglio 1994 viene dichiarato, a termini del citato art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, lo stato di emergenza in relazione alla grave situazione venutasi a creare in localita' Ca' di Sotto del comune di San Benedetto in Val di Sambro a seguito di un evento franoso di vaste dimensioni; Attesa, pertanto, la necessita' di consentire al prefetto di Bologna e al presidente della regione Emilia-Romagna la realizzazione di tutti gli interventi atti a fronteggiare l'emergenza sopra delineata; Visto l'art. 10 del decreto-legge 30 maggio 1994, n. 328; Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria norma tra cui, in particolare, il decreto legislativo 18 novembre 1923, n. 2440, il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, e successive modificazioni e integrazioni; Dispone: Art. 1. 1. Il presidente della regione Emilia-Romagna e' autorizzato a compiere tutte le opere e gli interventi urgenti e necessari per eliminare la situazione di rischio determinatasi a seguito del movimento franoso riattivatosi il giorno 25 giugno 1994 in localita' Ca' di Sotto del comune di San Benedetto Val di Sambro, che ha causato l'ostruzione del letto del torrente Sambro con conseguente pericolo di formazione di un vasto bacino di ritenuta e grave situazione di pericolo per tutta la zona a valle.