IL MINISTRO DELLA DIFESA Visto l'art. 2 del regio decreto-legge 10 luglio 1924, n. 1100, recante norme sulla costituzione dei Gabinetti dei Ministri e delle segreterie particolari dei Sottosegretari di Stato; Visto il decreto del Capo provvisorio dello Stato 4 febbraio 1947, n. 17, che ha riunito in un unico Ministero (della difesa) i Ministeri della guerra, della marina e dell'aeronautica; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 novembre 1965, n. 1478, sulla riorganizzazione degli uffici centrali del Ministero della difesa; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni, concernente la razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego, a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 11 maggio 1994 con il quale il sen. avv. Cesare Previti e' stato nominato Ministro della difesa; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 13 maggio 1994 con il quale gli on.li Guido Giacomo Lo Porto e Mauro Polli sono stati nominati Sottosegretari di Stato alla Difesa; Ritenuto che, ai sensi dell'art. 16, primo comma, lettera e), del decreto legislativo anzidetto, rientrano nella competenza del dirigente generale l'adozione degli atti di gestione del personale; Decreta: Art. 1. All'on. Guido Giacomo Lo Porto, Sottosegretario di Stato alla difesa, e' delegata la firma dei seguenti atti e provvedimenti: provvedimenti concernenti i circoli, le mense e i C.R.D.D.; provvedimenti relativi alla costituzione e soppressione dei magazzini; provvedimenti relativi alle scuole ed istituti scolastico-addestrativi dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica, alla scuola militare "Nunziatella" ed al collegio navale "Morosini"; assenso per iscritto alla comunicazione, rilascio di copie e pubblicazione di pareri del Consiglio di Stato. Lo stesso Sottosegretario e' incaricato di seguire e coordinare i problemi del Ministero della difesa derivanti dall'applicazione della legge 21 dicembre 1978, n. 861, sul rifornimento idrico delle isole minori. E' altresi' incaricato di impartire direttive e formulare orientamenti programmatici concernenti i cappellani militari. L'on. Lo Porto e' inoltre delegato a presiedere il comitato previsto dall'art. 3 della legge 16 giugno 1977, n. 372, sull'ammodernamento degli armamenti, dei materiali, delle apparecchiature e dei mezzi dell'Esercito e il Comitato per la casa di cui all'art. 23 della legge 18 agosto 1978, n. 497.