Nella relazione del Ministro dell'interno pubblicata in calce al decreto citato, in epigrafe, alla pag. 4 della sopra indicata Gazzetta Ufficiale, al settimo capoverso, dove e' scritto: "Favoritismi, irregolarita' e rapporti di interesse con esponenti malavitosi hanno caratterizzato anche la vicenda relativa ai lavori di ristrutturazione del fabbricato adibito al liceo-ginnasio 'G. B. Vico', ove e' emerso che la ditta aggiudicataria della gara ha ceduto il contratto ad altra impresa partecipante. All'adozione dell'atto deliberativo della giunta concernente la citata cessione hanno partecipato Celotto Raffaele, gia' sindaco ed all'epoca assessore, destinatario di ordine di custodia cautelare ex art. 416-bis del codice penale, nonche' Barba Ciro, gia' assessore, nei cui confronti gravano diverse pendenze giudiziarie per delitti contro la persona e la P.A., figlio del noto pregiudicato Barba Giuseppe", si legga: "Favoritismi, irregolarita' e rapporti di interesse con esponenti malavitosi hanno caratterizzato anche la vicenda relativa ai lavori di ristrutturazione del fabbricato adibito al liceo-ginnasio 'G.B. Vico', ove e' emerso che la ditta aggiudicataria della gara ha ceduto il contratto ad altra impresa partecipante".