IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto l'art. 20, comma 1, della legge 11 marzo  1988,  n.  67,  che
autorizza  un  programma  pluriennale  di  interventi  in  materia di
ristrutturazione  edilizia  e  di  ammodernamento   tecnologico   del
patrimonio  sanitario  pubblico  e  di realizzazione di residenze per
anziani e soggetti non autosufficienti per l'importo  complessivo  di
30.000 miliardi di lire, di cui 10.000 nel triennio 1988/1990;
  Visto  il  citato  comma  1  che  autorizza  le  regioni e province
autonome di Trento e Bolzano a ricorrere ad operazioni di  mutuo  con
la  BEI,  con  la  Cassa  depositi  e  prestiti e con gli istituti ed
aziende di  credito  all'uopo  abilitati,  per  il  finanziamento  di
progetti  di immediata realizzazione, fino ad un limite del 95% della
spesa ammissibile, secondo  le  modalita'  stabilite  da  ultimo  con
decreto  del  Ministro  del  tesoro di concerto con il Ministro della
sanita' in data 23 settembre 1993;
  Visto l'art. 4, comma 7, della legge 23 dicembre 1992, n. 500,  che
fissa  in  lire 1.500 miliardi, per l'anno 1993, i limiti degli oneri
derivanti dai mutui contratti per l'edilizia sanitaria che saranno  a
carico   del   Fondo  sanitario  nazionale  in  conto  capitale  fino
all'importo massimo di lire 290 miliardi a decorrere dal 1994;
  Visto il decreto-legge 2 ottobre 1993,  n.  396,  convertito  nella
legge  4  dicembre 1993, n. 492, concernente disposizioni, in materia
di  edilizia  sanitaria  ed  in   particolare   l'art.   4,   recante
modificazioni  alla  procedura  prevista  dall'art. 20 della legge n.
67/1988 per l'approvazione dei progetti  di  investimento  ricompresi
nel Programma nazionale straordinario di investimenti in sanita';
  Visto  il  decreto-legge  30  agosto 1993, n. 331, convertito nella
legge 29 ottobre 1993, n. 427, recante, tra l'altro, disposizioni per
l'armonizzazione della disciplina dell'imposta sul valore aggiunto;
  Vista la circolare del Ministro del bilancio e della programmazione
economica e del Ministro della sanita'  in  data  10  febbraio  1994,
pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 52, con la
quale vengono indicate le  procedure  che  le  regioni,  le  province
autonome  di Trento e Bolzano e gli Enti di cui all'art. 4, comma 15,
della  legge  30  dicembre  1991,  n.  412,  devono  seguire  per  la
presentazione   della   documentazione   necessaria   ai   sensi  del
sopracitato art. 4 del decreto-legge  n.  396/1993  convertito  nella
legge n. 492/1993;
  Vista la propria deliberazione in data 13 ottobre 1989 con la quale
sono state determinate le quote di mutuo che le regioni e le province
autonome   di   Trento  e  Bolzano  possono  contrarre  nel  triennio
1988-1990, nell'ambito degli stanziamenti complessivi previsti  dallo
stesso  art.  20,  comma 5, in 3.000 miliardi per il 1988 ed in 3.500
miliardi per ciascuno degli anni 1989 e 1990;
  Vista la propria delibera in data 3 agosto 1990 - pubblicata  sulla
Gazzetta  Ufficiale,  serie generale, n. 201 del 29 agosto 1990 - con
la quale e' stato approvato il programma nazionale  straordinario  di
investimenti in sanita' per il triennio 1989-1991;
  Viste   le  istanze  presentate  in  conformita'  alla  sopracitata
circolare dalle regioni Liguria, Lombardia, Molise, Puglia, Toscana e
Umbria per il finanziamento di alcune opere  comprese  nel  Programma
nazionale straordinario di edilizia sanitaria;
  Considerato, per quanto riguarda l'istanza presentata dalla regione
Umbria,  che  con  propria deliberazione in data 30 novembre 1993 era
stato ammesso a finanziamento il primo stralcio del progetto relativo
al nuovo ospedale di Citta' di Castello per l'ammontare di lire 14,25
miliardi;
  Considerato altresi' che, con deliberazioni della giunta  regionale
dell'Umbria  in  data  29 settembre 1993 n. 6282, 26 ottobre 1993, n.
7466, 9 novembre 1993, n. 7919 e 24 marzo 1994  n.  2282  sono  state
rideterminate  le  priorita'  degli interventi previsti dai programmi
regionali  ed  anticipato  al   primo   triennio   il   completamento
dell'ospedale di Citta' di Castello.
  Ritenuto  opportuno  che  la  regione  Umbria  proceda  in un'unica
soluzione ad inoltrare  al  Ministero  del  tesoro  la  richiesta  di
autorizzazione  alla  contrazione  del mutuo tanto per l'investimento
approvato con il citato provvedimento del 30 novembre  1993  che  per
quello  compreso  nella  presente deliberazione, trattandosi di somme
destinate alla medesima opera, onde pervenire  all'aggiudicazione  di
un solo appalto;
  Tenuto conto delle competenze attribuite dall'art. 9 della legge 17
dicembre  1986, n. 878 al nucleo ispettivo del Ministero del bilancio
e della programmazione economica in materia di verifica  sullo  stato
di  realizzazione  delle  opere previste da programmi di investimento
pubblico;
  Udita la relazione del Ministro del bilancio e della programmazione
economica:
                              Delibera:
  A valere sulle autorizzazioni di spesa di  cui  all'art.  20  della
legge   11   marzo   1988,  n.  67,  sono  approvati  ed  ammessi  al
finanziamento i seguenti progetti:
 
                                                Mutuo a carico
                                                dello Stato (*)
              Progetto                         (milioni di lire)
                 --                                   --
 
                           Regione Molise
 
U.S.L. n. 5 - Attrezzature centro per anziani               475
  "Colitti" di Campobasso
U.S.L. n. 7 - Nuovo ospedale di Termoli (Campobasso)     30.115
U.S.L. n. 1 - Completamento dell'ospedale "S.S.           3.325
  Rosario" di Venafro (Isernia)
 
                           Regione Puglia
 
U.S.L. FG/8 - P.O. ospedali riuniti Foggia               13.775
U.S.L. BR/4 - P.O. A. Di Summa di Brindisi               11.400
U.S.L. BA/9 - Completamento nuovo ospedale               17.098
  (attrezzature ed arredi) Quartiere San
  Paolo di Bari
U.S.L. LE/11 - Completamento P.O. F. Ferari di            4.750
  Casarano (Lecce)
U.S.L. LE/13 - Completamento nuovo ospedale               5.700
  civile per Acuti Gallipoli (Lecce)
 
                           Regione Toscana
 
U.S.L. 4 - Realizzazione R.S.A. per anziani venti         1.208
  posti in Giuncugnano (Lucca)
U.S.L. 11 - Realizzazione centro diurno per disabili      1.045
  in Rufina (Firenze)
U.S.L. 13 - Realizzazione R.S.A. per anziani area         2.679
  nord Livorno, localita' La Bastia
U.S.L. 17 - Ristrutturazione IPAB Campana Guazzesi        1.535
  in R.S.A. per anziani San Miniato (Pisa)
U.S.L. 31 - Realizzazione R.S.A. per anziani e            3.248
  centro di Distretto a Montepulciano (Siena)
U.S.L. 18 - Realizzazione R.S.A. per anziani a            1.890
  Castelfiorentino (Firenze)
U.S.L. 20/B - Realizzazione R.S.A. per anziani a          2.342
  Figline Valdarno (Firenze)
U.S.L. 23 - Realizzazione centro diurno per disabili      1.600
  ad Arezzo
U.S.L. 17 - Realizzazione R.S.A. per anziani a            3.515
  Fucecchio (Firenze)
U.S.L. 17 - Realizzazione centro diurno e residenza       2.294
  disabili psichici a San Miniato localita'
  La Badia (Pisa)
 
                           Regione Umbria
 
U.S.L. 1 - Completamento nuovo ospedale Ciita' di        23.332
  Castello (Perugia)
 
                           Regione Liguria
 
Varie U.S.L. - Potenziamento tecnologico dei poliam-      1.900
  bulatori territoriali
 
                          Regione Lombardia
 
U.S.L. 41 - Ristrutturazione ed ampliamento Casa di       3.000
  riposo Don Colombo di Travagliato (Brescia)
U.S.L. 43 - Ristrutturazione R.S.A. Cremonesini,          3.500
  istituzione di due centri per disabili a Pontevico
  (Brescia)
U.S.L. 45 - Ristrutturazione R.S.A. per anziani Casa      1.093
  di riposo di Asola (Mantova)
U.S.L. 47 - Ristrutturazione R.S.A. per anziani Casa      1.520
  di riposo Nuvolari di Roncoferraro (Mantova)
U.S.L. 77 - Ristrutturazione R.S.A. per anziani Casa      7.200
  di riposo Pertusati a Pavia
U.S.L. 51 - Ristrutturazione R.S.A. per anziani O.P.      1.160
  S.S. Redentore Castelverde (Cremona)
          _________
             (*) Al netto dalla quota del 5% a carico delle regioni.
  Restano  a carico delle regioni e delle province autonome eventuali
maggiori oneri derivanti  dalle  modifiche  apportate  alle  aliquote
I.V.A.  dal  decreto-legge  n.  331/93,  convertito  nella  legge  n.
427/1993, richiamato in premessa.
  La regione Umbria richiedera' al Ministero  del  tesoro,  entro  il
termine  fissato dalla circolare citata in premessa, l'autorizzazione
sulla contrazione del mutuo per la totalita' delle somme destinate al
completamento dell'ospedale di Citta' di Castello.
  Il nucleo per la verifica degli  investimenti  pubblici  procedera'
alle  verifiche  di  competenza,  informando  il  CIPE della regolare
attuazione della presente deliberazione.
   Roma, 2 giugno 1994
                                   Il Presidente delegato: PAGLIARINI
 Registrata alla Corte dei conti il 27 luglio 1994
Registro n. 1 Bilancio, foglio 198