IL MINISTRO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE E IL MINISTRO DELL'AMBIENTE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL TESORO E IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA Viste le disposizioni dettate dall'art. 1, commi 8, 9 e 10, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, recante "Interventi correttivi di finanza pubblica", che trasferiscono al Ministero dell'ambiente le funzioni del soppresso Ministero della marina mercantile in materia di tutela e di difesa dell'ambiente marino; Visto l'art. 1, comma 11, della legge n. 537/1993, che rinvia a decreti ministeriali, da emanarsi entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge, l'individuazione ed il trasferimento di mezzi finanziari, personale ed uffici del soppresso Ministero della marina mercantile al Ministero dell'ambiente; Vista la legge 31 dicembre 1982, n. 979, recante "Disposizioni per la difesa del mare"; Vista la legge 28 febbraio 1992, n. 220, recante "Interventi per la difesa del mare"; Visto l'art. 3 della legge 28 gennaio 1994, n. 84, recante riordino della legislazione in materia portuale, che prevede che il Ministero dell'ambiente si avvale delle capitanerie di porto; Ritenuta a tali fini la necessita' di disciplinare con apposita convenzione i rapporti, anche finanziari, tra il Ministero dei trasporti e della navigazione e il Ministero dell'ambiente; Visto il decreto ministeriale n. 128/627 del 15 aprile 1994 con il quale il Ministero del tesoro ha istituito il capitolo 7853 in relazione ai residui risultanti iscritti alla data del 31 dicembre 1993; Decretano: Art. 1. Ai sensi dell'art. 1, comma 11, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, l'Ispettorato centrale per la difesa del mare, istituito con legge 31 dicembre 1982, n. 979, e' trasferito al Ministero dell'ambiente unitamente al Centro nazionale di coordinamento generale e raccolta dati - ivi compreso il Sistema difesa mare (Sidimar), per quanto concerne i dati ambientali - al Centro pilota per la difesa del mare di Fiumicino ed al Centro per la difesa del mare Adriatico di Ancona.