IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la  legge  23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio
sanitario nazionale;
  Visto il decreto-legge 30 dicembre 1979, n. 663,  convertito  nella
legge 29 febbraio 1980, n. 33, recante norme per il finanziamento del
Servizio sanitario nazionale;
  Visto  il decreto-legge 19 settembre 1987, n. 382, convertito nella
legge 29 ottobre 1987,  n.  456,  recante,  tra  l'altro,  norme  per
l'adozione  delle  misure  necessarie  per il ripianamento dei debiti
degli ex enti ospedalieri;
  Visto l'art. 14, comma 1, del medesimo decreto-legge  19  settembre
1987,  n.  382, convertito, con modificazioni, nella legge 29 ottobre
1987, n. 456, che prevede che gli oneri di ammortamento dei mutui per
la costruzione di opere di edilizia sanitaria  prima  della  riforma,
gravino sul Fondo sanitario nazionale di parte corrente;
  Visto,  in  particolare,  il  comma  2  del  predetto  art.  14 del
decreto-legge n. 382/1987, convertito con legge n. 456/1987, il quale
stabilisce  che  le  rate  di  ammortamento  dei  mutui   pre-riforma
(contratti  dagli  ex  enti  ospedalieri  con  la  Cassa  depositi  e
prestiti), dovute dalle regioni e province autonome,  siano  imputate
direttamente alla Cassa medesima per le relative quote di spettanza;
  Vista  la proposta del Ministro della sanita' in data 29 marzo 1994
concernente l'assegnazione diretta alla  Cassa  depositi  e  prestiti
della  somma di L. 13.296.785.887 sulla base dei dati acquisiti dalla
Cassa stessa, relativi alle quote di ammortamento dei mutui dovuti da
ciascuna regione e provincia autonoma per il 1994;
  Considerato che la Conferenza permanente per i rapporti tra Stato e
regioni ha espresso il proprio parere di competenza in data 9  giugno
1993,  con l'intesa che si intenda reso fino all'estinzione dei mutui
stessi;
                              Delibera:
  Per  il  finanziamento  delle  rate  di  ammortamento   dei   mutui
pre-riforma per opere di edilizia sanitaria e' assegnata direttamente
alla  Cassa  depositi  e  prestiti,  la somma di L. 13.296.785.887, a
valere sulle disponibilita' del  Fondo  sanitario  nazionale  1994  -
parte corrente.
  Detto  importo  e'  ripartito  secondo  le quote afferenti ciascuna
regione e provincia autonoma come da allegata tabella  che  fa  parte
integrante della presente deliberazione.
   Roma, 2 giugno 1994
                                   Il Presidente delegato: PAGLIARINI
Registrato alla Corte dei conti il 9 agosto 1994
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 206