All'E.I.M.A. Alla regione Piemonte - Assessorato agricoltura Alla regione Valle d'Aosta - Assessorato agricoltura Alla regione Lombardia - Assessorato agricoltura Alla provincia autonoma di Bolzano - Assessorato agricoltura Alla provincia autonoma di Trento - Assessorato agricoltura Alla regione Friuli-Venezia Giulia - Assessorato agricoltura Alla regione Veneto - Assessorato agricoltura Alla regione Liguria - Assessorato agricoltura Alla regione Emilia-Romagna - Assessorato agricoltura Alla regione Toscana - Assessorato agricoltura Alla regione Umbria - Assessorato agricoltura Alla regione Marche - Assessorato agricoltura Alla regione Lazio - Assessorato agricoltura Alla regione Abruzzo - Assessorato agricoltura Alla regione Molise - Assessorato agricoltura Alla regione Campania - Assessorato agricoltura Alla regione Calabria - Assessorato agricoltura Alla regione Basilicata - Assessorato agricoltura Alla regione Puglia - Assessorato agricoltura Alla regione Siciliana - Assessorato agricoltura Alla regione Sardegna - Assessorato agricoltura All'A.I.P.O.L. Alla C.A.P.O. All'A.R.A.Pr.O.Lig. Al C.A.R.O.L. All'ass. reg. Toscana All'A.I.O.M.A. All'Ass.Oil. Al Co.Pr.O.Ri. Al Co.Pr.O.Vit. Al Co.Pr.O.R. Al Co.Pr.Ol. Al C.O.C. Qualita' All'Associazione interprovinciale produttori olivicoli di Teramo e L'Aquila All'A.C.A.O. All'A.Pr.O.Pro.L. Al Comitato di gestione lotta Dacus Oleae di Salerno All'ASMIOL Al Consorzio olio-qualita' Al Co.Ass.Ol. Al Comitato tecnico di gestione miglioramento qualita' olio d'oliva All'A.R.O. All'A.C.A.P.O. All'Assolivo All'Associazione olivicola crotonese Alla Ol.Cal. Al Comitato di gestione lotta Dacus Oleae di Catanzaro c/o Ol.Cal. Al Co.Re.Ol. All'A.Pr.As.Ol. Al Comitato gestione lotta Dacus Oleae di Palermo Al Comitato gestione lotta Dacus Oleae di Trapani Al Comitato gestione lotta Dacus Oleae di Enna Al Comitato gestione lotta Dacus Oleae di Catania Al Comitato gestione lotta Dacus Oleae di Agrigento Al Comitato gestione lotta Dacus Oleae di Siracusa Al Comitato gestione lotta Dacus Oleae di Sassari Al Co.N.Ol. Alla Confederazione nazionale coltivatori diretti Alla Confederazione italiana agricoltori Alla Confederazione generale agricoltura italiana Con le circolari numeri 1 del 16 febbraio 1988, 9 del 5 dicembre 1988, 10 del 20 luglio 1989, 1 del 9 febbraio 1991 e 20 del 6 ottobre 1992 questo Ministero ha indicato le linee ed i criteri generali, ai quali debbono attenersi i vari organismi in sede di progettazione degli interventi per il miglioramento qualitativo della produzione di olio di oliva in applicazione della regolamentazione comunitaria in materia. Il regolamento CE 2492/94 del 14 ottobre 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale CE n. L265 del 15 ottobre 1994, relativo alle misure da adottare per il miglioramento qualitativo della produzione dell'olio di oliva per l'anno 1995, pur confermando le azioni contenute nei precedenti regolamenti, prevede un aumento al 75% della quota, a carico dell'Unione europea, delle spese per i trattamenti, per il personale di laboratorio e per i degustatori ed una nuova norma che riguarda la realizzazione dei progetti. Fermo restando quanto gia' noto in merito agli anticipi che possono essere concessi per la realizzazione dei progetti, la nuova norma introdotta prevede che, all'atto della stipula del contratto o della convenzione tra lo Stato membro ed i soggetti che realizzano i programmi di miglioramento qualitativo dell'olio di oliva, venga costituita, da parte del contraente, una cauzione pari al 4% dell'importo del progetto, quale fondo di garanzia per la buona esecuzione del programma previsto. Lo svincolo del fondo di garanzia e' subordinato alla verifica della conformita' delle azioni svolte in relazione al progetto preventivamente approvato. Per l'attuazione del programma nazionale per il 1995 i comitati di gestione per la lotta al Dacus oleae dovranno operare secondo le disposizioni tecniche gia' indicate nelle circolari sopramenzionate, integrate da quelle contenute nella scheda "A" allegata alla presente. Inoltre si richiede alle regioni: a) il coordinamento della predisposizione dei vari progetti zonali presentati dai comitati di gestione esistenti nel territorio di propria competenza, tenendo conto dei programmi regionali di lotta fitopatologica integrata; b) l'approvazione di detti progetti dando priorita', nell'ambito dell'assegnazione dei fondi disponibili, a quei comitati di gestione che in passato hanno operato con maggiore efficacia; c) la produzione di un elenco delle zone di produzione di olio di oliva comprensivo delle quantita' di olive e di olio prodotte nel 1993; d) l'individuazione all'interno di dette zone di quelle in cui e' prioritaria la lotta al Dacus oleae nonche' di quelle ove e' prioritaria la lotta agli altri organismi nocivi dell'olivo; e) l'individuazione dell'organismo competente per territorio che deve autorizzare, quando e' necessario, l'effettuazione dei trattamenti con insetticidi, contro la mosca dell'olivo, senza il supporto di esche proteiche. Le regioni devono far pervenire allo scrivente, entro il 20 novembre p.v., i progetti approvati accompagnati da una relazione tecnica, nonche' la documentazione relativa ai punti c), d) ed e). Si fa presente che i progetti zonali devono attenersi ai limiti di spesa, di cui all'allegata tabella 1, fissati per ogni regione sulla base di parametri oggettivi quali la superficie olivicola ed i quantitativi di olio prodotti. I progetti a carattere orizzontale, predisposti in modo da assicurare un coordinamento a livello centrale delle azioni gia' previste in ambito locale ed in linea con le disposizioni emanate con le circolari di cui sopra, dovranno pervenire a questo Ministero entro il 15 novembre p.v., che procedera' all'approvazione sentiti i comitati di gestione e le regioni interessate. Lo stanziamento previsto per i progetti a carattere orizzontale, tenuto conto delle azioni finora poste in essere dagli organismi interessati, e' di lire un miliardo. Il Ministro: POLI BORTONE Registrata alla Corte dei conti il 3 novembre 1994 Registro n. 2 Risorse agricole, foglio n. 242