IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Bologna, approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2170, modificato con regio decreto 13 ottobre 1927, n. 2227, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Rilevata la necessita' di apportare la modifica di statuto in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la tabella XXVI-bis relativa all'ordinamento didattico universitario per il conseguimento della laurea in scienze dell'informazione che muta denominazione in laurea in informatica, approvata con decreto ministeriale 30 ottobre 1992; Viste le proposte di modifica dello statuto formulate dalle autorita' accademiche; Visto il parere del Consiglio universitario nazionale espresso in data 7 settembre 1995; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Bologna, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come segue: Articolo unico All'art. 2, nell'elenco delle lauree rilasciate dalla facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali, la dizione "laurea in scienze dell'informazione (con sede a Cesena), durata del corso quattro anni" e' soppressa e cosi' sostituita: "laurea in informatica (con sede a Cesena), durata del corso cinque anni". All'art. 200, primo comma, nell'elenco delle lauree conferite dalla facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali dopo un corso di studi della durata di quattro anni, la dizione "in scienze dell'informazione" e soppressa. L'art. 2l2 relativo al corso di laurea in scienze dell'informazione (con sede a Cesena) e' soppresso. Dopo l'art. 211, con il conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi, e' inserito il seguente nuovo articolo relativo al riordinamento del corso di laurea in scienze dell'informazione (con sede a Cesena) che cambia denominazione in corso di laurea in informatica (con sede a Cesena). 1) LAUREA IN INFORMATICA (con sede a Cesena). Art. 212. - Il corso di laurea in informatica ha lo scopo di fornire conoscenze approfondite delle teorie e dei metodi che sono alla base dell'attivita' di ricerca e di progettazione nell'area dei sistemi informatici e delle loro applicazioni. L'articolazione del corso di laurea, i piani di studio con i relativi insegnamenti fondamentali obbligatori, i moduli didattici, le forme di tutorato, le prove di valutazione della preparazione degli studenti, la propedeuticita' degli insegnamenti, il riconoscimento degli insegnamenti seguiti presso altri corsi di laurea e di diploma, sono determinati dalle strutture didattiche con le modalita' previste dal secondo comma dell'art. 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341. In attesa della entrata in vigore del regolamento didattico di ateneo le funzioni delle strutture didattiche per gli adempimenti di cui al comma precedente in relazione alla laurea in informatica sono esercitate dai consigli di facolta' che deliberano su proposta del consiglio di corso di laurea. Il regolamento didattico di ateneo, il regolamento delle strutture didattiche, e in mancanza, in attesa della loro emanazione, lo statuto, debbono attenersi, per quanto concerne la laurea in informatica alle direttive indicate nei commi che seguono. La durata del corso di laurea e' di cinque anni. Il titolo di ammissione e' quello previsto dalle vigenti disposizioni di legge. Gli insegnamenti sono organizzati sulla base di una o due unita' didattiche. Ogni unita' didattica comprende circa 60 ore complessive di lezioni esercitazioni e sperimentazioni. Ogni insegnamento comprende una o due unita' didattiche. Ciascun anno di corso puo' essere articolato in due periodi didattici (semestri) ciascuno comprendente almeno 12 settimane di effettiva attivita' didattica. ll corso di laurea e' organizzato in un biennio propedeutico ed in un triennio di applicazione, comprendenti rispettivamente 20 e 24 unita' didattiche. Il triennio di applicazione si articola in orientamenti indicati annualmente dalle strutture didattiche. Gli insegnamenti del biennio propedeutico sono gli stessi per tutti gli studenti, mentre quelli del triennio sono in parte comuni ed in parte dipendenti dal particolare orientamento scelto. I titoli degli insegnamenti potranno essere corredati di numeri progressivi che evidenzino il livello e/o il contenuto del relativo corso. Gli insegnamenti il cui titolo e' corredato di un numero sono propedeutici a quelli di eguale titolo corredati di numero successivo, e i relativi esami devono essere sostenuti nell'ordine indicato da tali numeri. Le strutture didattiche potranno stabilire annualmente ulteriori precedenze tra gli esami sulla base dei programmi di insegnamento. La suddivisione dei corsi e' la seguente: Primo anno: architettura degli elaboratori (2 unita' didattiche); programmazione (2 unita' didattiche); laboratorio di informatica 1 (2 unita' didattiche); analisi matematica 1 (2 unita' didattiche); matematica discreta (2 unita' didattiche). L'insegnamento di laboratorio di informatica 1 e' coordinato con l'insegnamento di programmazione; le prove d'esame dei due corsi sono svolte congiuntamente e danno luogo ad un unico voto. Secondo anno: algoritmi e strutture dati (2 unita' didattiche); sistemi operativi (2 unita' didattiche); laboratorio di informatica 2 (2 unita' didattiche); analisi matematica 2 (1 unita' didattica); fisica generale 1 (2 unita' didattiche); logica matematica (1 unita' didattica). L'insegnamento di laboratorio di informatica 2 e' coordinato con l'insegnamento di sistemi operativi, e le prove d'esame dei due corsi sono svolte congiuntamente e danno luogo ad un unico voto. Triennio di applicazione - insegnamenti obbligatori per tutti gli orientamenti (12 unita' didattiche): basi di dati e sistemi informativi (2 unita' didattiche); linguaggi di programmazione (2 unita' didattiche); informatica teorica (2 unita' didattiche); analisi numerica (2 unita' didattiche); calcolo delle probabilita' e statistica matematica (1 unita' didattica); ricerca operativa (1 unita' didattica); fisica generale 2 (1 unita' didattica); teoria dell'informazione (1 unita' didattica). I restanti insegnamenti per complessive 12 unita' didattiche sono scelti nell'ambito degli orientamenti, e si distinguono in insegnamenti caratterizzanti, corrispondenti di norma a otto unita' didattiche, e insegnamenti complementari per le restanti unita' didattiche. Le strutture didattiche indicheranno annualmente gli specifici orientamenti del corso di laurea, con le relative discipline caratterizzanti. Le discipline caratterizzanti di ciascun orientamento appartengono ordinariamente alle aree disciplinari previste per i corsi obbligatori oppure alle aree di telecomunicazioni, bioingegneria, elettronica, sistemi di elaborazione delle informazioni, economia e direzione delle imprese, ingegneria economico-gestionale (tabella D). Ogni studente e' tenuto a seguire il piano di studi di uno specifico orientamento. Le strutture didattiche indicheranno gli insegnamenti complementari che possono essere scelti dagli studenti per completare le previste 44 unita' didattiche. Gli insegnamenti complementari, indicati annualmente dalle strutture didattiche, possono comprendere insegnamenti attivati dalla facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali nei settori scientifico-disciplinari sotto indicati; essi possono essere scelti anche tra altri insegnamenti impartiti nella facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali, o in altre facolta', secondo piani di studio approvati individualmente. Indipendentemente dall'orientamento seguito, i piani di studio dovranno contenere insegnamenti caratterizzanti o complementari afferenti al settore scientifico-disciplinare di informatica per un totale di almeno 2 unita' didattiche. Per ottenere l'iscrizione al triennio di applicazione del corso di laurea in informatica, e' necessario che lo studente abbia superato le prove di valutazione relative ad un numero di corsi del biennio propedeutico corrispondenti ad almeno 12 unita' didattiche. Sia l'esame congiunto relativo ai corsi di programmazione e laboratorio di informatica 1 che l'esame congiunto relativo ai corsi di sistemi operativi e laboratorio di informatica 2, corrispondono ciascuno a 4 unita' didattiche. Per l'ammissione all'esame di laurea e' necessario aver superato le prove di valutazione relative a tutti gli insegnamenti obbligatori, quelle di insegnamenti complementari e quelle di insegnamenti caratterizzanti specifici orientamenti per complessive 44 unita' didattiche. Questo computo include le quattro unita' didattiche corrispondenti ai corsi di laboratorio di informatica 1 e laboratorio di informatica 2. Gli insegnamenti e gli esami del biennio propedeutico dei corsi di diploma universitario in informatica, svolti presso questa o altre Universita', sono riconosciuti per il corso di laurea in informatica se afferenti ai settori disciplinari dell'area informatica e dell'area matematica relativi al calcolo differenziale ed integrale ed ai fondamenti della matematica, discreta, salvo delibera delle strutture didattiche per l'equivalenza del nome. La struttura didattica potra' richiedere il superamento prove di conoscenza di una o piu' lingue straniere. L'esame di laurea consiste nella discussione di una dissertazione scritta. Tutti gli insegnamenti impartiti nel corso di laurea dovranno appartenere ai settori scientifico-disciplinari previsti dall'art. 14 della legge 19 novembre 1990, n. 341. In attesa dell'entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica che definira' i settori scientifico-disciplinari, gli insegnamenti indicati nelle tabelle A, B, C e D potranno essere sostituiti con insegnamenti dello stesso contenuto attivati dove e' istituito il corso di laurea. AREE DISCIPLINARI RELATIVE ALLA LAUREA IN INFORMATICA Tabella A: Area informatica: algoritmi e strutture dati; architettura degli elaboratori; basi di dati e sistemi informativi; fondamenti dell'informatica; informatica applicata; informatica generale; informatica teorica; ingegneria del software; intelligenza artificiale; interazione uomo-macchina; laboratorio di informatica; linguaggi di programmazione; metodi formali dell'informatica; programmazione; sistemi di elaborazione; sistemi operativi. Tabella B: Area della matematica: sottoarea dell'algebra: algebra; algebra computazionale; algebra lineare; istituzioni di algebra superiore; matematica discreta; sottoarea della logica matematica: logica matematica; teoria della ricorsivita'; sottoarea della geometria: geometria; geometria combinatoria; istituzioni di geometria superiore; matematica discreta; sottoarea dell'analisi matematica: analisi matematica; equazioni differenziali; istituzioni di analisi superiore; sottoarea della probabilita': calcolo delle probabilita'; calcolo delle probabilita' e statistica matematica; statistica matematica; teoria dei giochi; teoria dell'affidabilita'; teoria delle code; sottoarea dell'analisi numerica: analisi numerica; calcolo numerico; matematica computazionale; metodi di approssimazione; metodi numerici per la grafica; metodi numerici per l'ottimizzazione; sottoarea della ricerca operativa: ottimizzazione combinatoria; programmazione matematica; ricerca operativa; teoria dei giochi. Tabella C: Area della fisica, elettronica e cibernetica: sottoarea della fisica ed elettronica: fisica; fisica generale; elettronica; sottoarea della cibernetica: apprendimento automatico; cibernetica; crittografia; elaborazioni di immagini; laboratorio di cibernetica; metodi per il ragionamento automatico; metodi per la rappresentazione della conoscenza; modelli dei sistemi percettivi; reti neurali; teoria dell'informazione. Tabella D: Area delle telecomunicazioni: algoritmi e circuiti per telecomunicazioni; comunicazioni con mezzi mobili; comunicazioni elettriche; comunicazioni ottiche; elaborazione e trasmissione delle immagini; elaborazione numerica dei segnali; reti di telecomunicazioni; sistemi a microonde per telecomunicazioni; sistemi di commutazione; sistemi di radiocomunicazione; sistemi di telecomunicazione; sistemi di telerilevamento; telematica; teoria dei segnali; teoria dell'informazione e codici; teoria e tecnica radar; teoria e tecniche del riconoscimento; trasmissione numerica. Area della bioingegneria elettronica: automazione e organizzazione sanitaria; bioelettromagnetismo; bioelettronica; bioimmagini; bioingegneria; bioingegneria dei sistemi fisiologici; bioingegneria della riabilitazione e protesi; elaborazione di dati e segnali biomedici; elettronica biomedica; informatica medica; modelli di sistemi biologici; robotica antropomorfa; sistemi intelligenti naturali e artificiali; strumentazione biomedica; tecnologie biomediche. Area dei sistemi di elaborazione dell'informazione: basi di dati; calcolatori elettronici; fondamenti di informatica; impianti di elaborazione; informatica grafica; informatica medica; ingegneria della conoscenza e sistemi esperti; linguaggi e traduttori; reti di calcolatori; reti logiche; robotica; sistemi di elaborazione; sistemi informativi; sistemi per la progettazione automatica; teoria e tecniche di elaborazione della immagine. Area di economia e direzione delle imprese: analisi finanziaria; economia e direzione delle imprese; economia e direzione delle imprese commerciali; economia e direzione delle imprese di servizi; economia e direzione delle imprese di trasporto; economia e direzione delle imprese industriali; economia e direzione delle imprese internazionali; economia e direzione delle imprese turistiche; economia e tecnica della pubblicita'; finanza aziendale; gestione della produzione e dei materiali; marketing; marketing internazionale; strategie di impresa; tecnica industriale e commerciale. Area di ingegneria economico gestionale: analisi dei sistemi finanziari; economia applicata all'ingegneria; economia dei sistemi industriali; economia del cambiamento tecnologico; economia ed organizzazione aziendale; economia ed organizzazione dei servizi; gestione aziendale; gestione dell'informazione aziendale; gestione dell'innovazione e dei progetti; marketing industriale; organizzazione della produzione e dei sistemi logistici; pianificazione ed organizzazione della ricerca e sviluppo; sistemi di controllo di gestione; sistemi organizzativi; strategia e sistemi di pianificazione. Il presente decreto rettorale sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 27 novembre 1995 Il rettore: ROVERSI-MONACO