IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
  Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; 
  Considerato che nel mese di luglio 1994 si svolgera'  nella  citta'
di Napoli il vertice tra i sette maggiori Paesi industrializzati; 
  Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di  dare  corso  ad
interventi indifferibili di sistemazione urbana e di  manutenzione  e
arredo stradale nel territorio della citta' di  Napoli,  al  fine  di
assicurare condizioni di sicurezza e di decoro alle aree  interessate
da tale evento; 
  Ritenuta, altresi',  la  straordinaria  necessita'  ed  urgenza  di
prevedere l'impiego  di  un  contingente  di  personale  delle  Forze
armate, al fine di assicurare le necessarie condizioni  di  sicurezza
allo svolgimento del predetto vertice; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 23 marzo 1994; 
  Sulla proposta del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  e  del
Ministro dell'interno, di concerto con i  Ministri  del  tesoro,  dei
lavori pubblici, per i beni culturali e ambientali e del  bilancio  e
della programmazione economica; 
                              E M A N A 
                     il seguente decreto-legge: 
                               Art. 1. 
  1.  Per  le  esigenze  connesse  a  indifferibili   interventi   di
sistemazione  urbana,  di  manutenzione  e  di  arredo  stradale  nel
territorio della citta'  di  Napoli,  nella  quale  si  svolgera'  il
vertice tra i sette maggiori Paesi industrializzati, e allo scopo  di
assicurare condizioni di sicurezza e di decoro alle aree  interessate
da tale evento, e' autorizzata la  spesa  di  lire  20  miliardi  per
l'anno 1994. Per le stesse finalita' la regione Campania  destina,  a
valere sui fondi ad essa attribuiti per l'attuazione di programmi  di
edilizia residenziale pubblica con  delibera  CIPE  del  21  dicembre
1993, la somma di lire 35 miliardi. 
  2. Per la determinazione degli interventi da adottare ai sensi  del
comma 1 e per le relative modalita' di esecuzione, e'  istituita  una
speciale commissione presieduta dal prefetto e composta dal  sindaco,
dal  presidente  della  provincia,  dal  questore,  dal  provveditore
regionale  alle  opere  pubbliche,  dal  sovrintendente  per  i  beni
ambientali e architettonici e dal comandante provinciale  dei  vigili
del  fuoco.  I  predetti  componenti  possono  delegare  un   proprio
rappresentante e la commissione puo' essere presieduta,  in  caso  di
assenza o impedimento del prefetto, da un suo delegato.  Il  prefetto
puo' invitare alle riunioni della commissione rappresentanti di altre
amministrazioni o enti interessati. All'attuazione  degli  interventi
provvede il prefetto, o suo delegato,  che  si  avvale  degli  uffici
tecnici statali, provinciali e comunali e, ove  occorra,  richiedendo
la collaborazione degli uffici tecnici regionali. 
  3. Ai fini indicati nei commi 1 e 2 i provvedimenti occorrenti sono
adottati anche in deroga alle norme di  contabilita'  generale  dello
Stato, nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento. 
  4. All'onere derivante dall'applicazione del presente  articolo  si
provvede,  quanto  a  lire  15  miliardi,   mediante   corrispondente
riduzione dello stanziamento iscritto al capitolo 7089 dello stato di
previsione  del  Ministero  del  bilancio  e   della   programmazione
economica per l'anno 1994 e,  quanto  a  lire  5  miliardi,  mediante
utilizzo delle disponibilita' in conto residui del predetto  capitolo
7089 per il medesimo  anno,  a  valere  sulle  somme  destinate  alla
regione   Campania,    intendendosi    corrispondentemente    ridotta
l'autorizzazione di spesa di cui all'articolo  17,  comma  10,  della
legge 11 marzo 1988, n. 67, per il medesimo anno.  Le  disponibilita'
in conto residui sono versate all'entrata del  bilancio  dello  Stato
per  essere  riassegnate,  con  decreto  del  Ministro  del   tesoro,
all'apposito capitolo di spesa. L'intera  somma  sara'  versata  alla
contabilita' speciale intestata alla prefettura di Napoli. 
  5. Al pagamento delle spese occorrenti provvede  la  prefettura  di
Napoli, sulla base di apposita certificazione sulla  regolarita'  dei
lavori eseguiti rilasciata  dal  provveditore  regionale  alle  opere
pubbliche  e  di  attestazione  sulla  congruita'  dei  prezzi  delle
forniture rilasciata dall'ufficio  tecnico  erariale,  previo  parere
della sovrintendenza per i  beni  ambientali  e  architettonici,  ove
prescritto, nonche' sulla base dei documenti  giustificativi  vistati
dal prefetto, o dal suo delegato, cui sia stata affidata l'attuazione
dell'intervento a norma del comma 2.