IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 46: "Interventi per i settori dell'economia di rilevanza nazionale", e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168: "Istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica"; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, che detta le nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29: "Razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego, a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421" che stabilisce, tra l'altro, la ripartizione tra le funzioni di indirizzo politico e quelle di indirizzo amministrativo; Visto il decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490, che in attuazione della legge 17 gennaio 1994, n. 47, detta nuove disposizioni in materia di comunicazioni e certificazioni previste dalla normativa antimafia; Visto in particolare l'art. 9 della legge 17 febbraio 1982, n. 46, che dispone l'esecuzione dei programmi nazionali di ricerca mediante contratti di ricerca da stipulare con soggetti scelti in deroga alle norme vigenti sulla contabilita' generale dello Stato e dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana degli oggetti specifici delle ricerche, nonche' l'art. 3 della legge 8 agosto 1992, n. 359, che modifica l'istituto della revisione prezzi in materia di contratti attivati dalle pubbliche amministrazioni; Vista la legge 11 marzo 1988, n. 67, che prevede la formazione di ricercatori e tecnici di ricerca a valere sulle disponibilita' del Fondo speciale per la ricerca applicata; Vista la delibera CIPI del 27 ottobre 1988, n. 502, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 273 del 21 novembre 1988, che reca direttive per il finanziamento dei progetti di formazione di ricercatori e tecnici di ricerca e, in particolare, il punto 6, che ne indica le modalita' di attuazione nell'ambito dei programmi nazionali di ricerca; Vista la delibera CIPI del 28 dicembre 1993 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 16 aprile 1994 che aggiorna, integra e modifica le precedenti delibere riguardanti direttive generali di gestione del Fondo speciale per la ricerca applicata; Vista la delibera 29 aprile 1994 del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 109 del 12 maggio 1994, relativa alle nuove modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo speciale ricerca applicata; Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, che prevede la soppressione del Comitato interministeriale per la programmazione industriale (CIPI) e dispone la regolamentazione della materia ai sensi dell'art. 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400, e preso atto che le attribuzioni del soppresso CIPI in materia di programmazione economica sono state transitoriamente esercitate dal CIPE; Vista la delibera CIPE del 13 aprile 1994, registrata alla Corte dei conti il 9 luglio 1994, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 173 del 26 luglio 1994, concernente l'approvazione del Programma nazionale di ricerca e di formazione per il settore tessile-abbigliamento per un ammontare complessivo di lire 102,04 miliardi, di cui 93,3 miliardi di lire per attivita' di ricerca e 8,74 miliardi di lire per attivita' di formazione; Considerato che nella attuazione delle procedure previste per i contratti di ricerca, sono stati definiti, relativamente alle tematiche approvate, gli oggetti specifici di ricerca e formazione, da eseguire con singoli contratti, tenendo conto della necessita' di adeguare gli obiettivi al conseguimento di una pluralita' di risultati acquisibili alla proprieta' dello Stato; Decreta: Art. 1. 1. Il Programma nazionale di ricerca e formazione per il settore tessile-abbigliamento, finalizzato allo sviluppo di tecnologie fortemente innovative e strategiche, suscettibili di traduzione industriale nel medio periodo - definito dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ed approvato dal CIPE con delibera del 13 aprile 1994 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 173 del 26 luglio 1994 per l'attivazione di contratti per un ammontare complessivo di lire 102,04 miliardi, di cui 93,3 miliardi di lire per attivita' di ricerca e 8,74 miliardi di lire per attivita' di formazione - e' articolato nelle sottoelencate tematiche, comprensive degli oggetti specifici delle ricerche e delle relative attivita' di formazione. AREA: Sviluppo trasferimento e adattamento di tecnologie di punta nei prodotti e nei processi. TEMA 1: Sistemi innovativi per la filatura di fibre discontinue. Oggetto della ricerca. Sviluppo di un sistema innovativo integrato e flessibile, per la produzione automatizzata di filati con fibre discontinue, in grado di ridurre tempi e costi di produzione rispetto alle attuali soluzioni tecnologiche, incidendo in modo significativo su tutte le fasi di processo critiche per la loro influenza sul costo totale di trasformazione. Il sistema deve consentire la realizzazione di un modello produttivo, con elevata flessibilita' operativa, garantendo elevati livelli qualitativi del prodotto ed assicurare significativi miglioramenti nella tecnologia delle singole unita' produttive individuate, anche attraverso interventi sul comportamento delle fibre sottoposte a lavorazione e lo sviluppo di sistemi di automazione a bordo macchina. Devono essere privilegiate soluzioni tecnologiche capaci di consentire la riduzione del numero di fasi del ciclo produttivo e/o la riduzione dei consumi energetici complessivi e/o l'utilizzo di materie prime a minor costo. Il sistema deve essere caratterizzato da capacita' autonome di controllo e di monitoraggio della materia prima, dei semilavorati e del prodotto in uscita, con autoregolazione del processo e classificazione automatica dei difetti. Realizzazione di un prototipo del sistema integrato valido per almeno un ciclo di lavorazione di fibre discontinue, cotoniero o laniero, e relativa validazione funzionale mediante la produzione di una campionatura significativa di differenti tipologie di filati di interesse per il sistema produttivo italiano. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti in termini di costo/prestazioni rispetto alle tecnologie attuali, anche in relazione alla affidabilita' del sistema, alla qualita' del filato prodotto ed alla ottimizzazione del ciclo nel suo complesso, nonche' in termini costo/benefici in riferimento alla sicurezza ed all'impatto ambientale. Verifica di trasferibilita' su scala industriale. La ricerca si articola in tre sottotemi: definizione dell'architettura generale di un sistema di filatura, di tipo modulare ed automatizzato, valido per almeno un ciclo di lavorazione di fibre discontinue cotoniero o laniero. Individuazione delle stazioni critiche per la loro incidenza sul costo complessivo di trasformazione. Sviluppo e realizzazione, a livello prototipo, delle stazioni individuate. In particolare devono essere considerate soluzioni tecnologiche innovative finalizzate anche al conseguimento, a livello di processo complessivo, di obiettivi quali: riduzione dei tempi del ciclo produttivo; riduzione dei consumi energetici complessivi; riduzione sostanziale di interventi manuali; riduzione di diseconomie conseguenti alla richiesta di tipologie differenti di filato con suddivisione in lotti anche molto piccoli. Verifica del livello di prestazioni ottenibili in termini di qualita', produttivita', flessibilita' operativa nonche' dei livelli di sicurezza e di impatto sull'ambiente di lavoro; progettazione e realizzazione di sistemi innovativi per il controllo in linea della qualita' del prodotto e per la autoregolazione dei processi. In particolare devono essere sviluppati nuovi sensori in grado di rilevare i parametri relativi ai prodotti semilavorati o finiti, aventi influenza sull'andamento delle singole operazioni e sull'utilizzabilita' a valle del filato ottenuto, nonche' attuatori integrabili nel sistema e capaci di assicurare la autoregolazione del processo nel suo insieme. Progettazione e realizzazione, a livello prototipo, di un collegamento automatizzato tra le singole unita' produttive di un sistema di filatura, comprendente le soluzioni tecnologiche sviluppate nel primo sottotema. In particolare devono essere sviluppati prodotti software per la comunicazione bidirezionale tra le macchine e le unita' preposte alla gestione del processo produttivo. Il sistema di collegamento deve permettere, a livello di processo complessivo, il raggiungimento di elevati livelli di programmabilita'/riprogrammabilita', flessibilita' e modularita'. Validazione delle soluzioni sviluppate attraverso la loro applicazione ad almeno un sistema di filatura; realizzazione, attraverso la integrazione delle tecnologie sviluppate, di un sistema completo per la produzione di filati con fibre discontinue. Validazione funzionale, attraverso la produzione di lotti significativi di filati del settore merceologico prescelto e di differenti tipologie tecnologiche. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti in termini di costo/prestazioni rispetto ai sistemi in uso anche in relazione alla affidabilita' del nuovo sistema, alla qualita' del filato prodotto ed alla ottimizzazione del ciclo nel suo complesso, nonche' in termini costo/benefici in riferimento alla sicurezza ed all'impatto ambientale. Verifica di trasferibilita' su scala industriale. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare 9.000 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici ad elevata qualificazione professionale nelle aree della progettazione meccano-tessile, della gestione avanzata di sistemi industriali, della sensoristica, dell'informatica, della robotica e della scienza dei materiali. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I relativi percorsi formativi devono avere una durata non inferiore a due anni. Tempo: La durata delle attivita' di formazione non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 900 milioni di lire. TEMA 2: Sistemi innovativi per il processo di tessitura ortogonale. Oggetto della ricerca. Sviluppo di un sistema innovativo di tessitura trama- ordito in grado di ridurre il costo di produzione, garantendo livelli qualitativi di prodotto almeno equivalenti a quelli ottenibili attraverso le migliori soluzioni tecnologiche attualmente in uso. Il sistema deve comprendere tutte le fasi del processo critiche per la loro incidenza sul costo totale di trasformazione, dall'orditura fino al controllo finale del tessuto greggio e deve consentire la realizzazione di un modello produttivo con elevata flessibilita' operativa, rispondente alle specifiche esigenze delle piccole e medie imprese, assicurando significativi miglioramenti nelle singole unita' produttive considerate, relativamente sia alle lavorazioni tessili sia allo sviluppo di sistemi di automazione a bordo macchina. Sviluppo dell'automazione complessiva del processo per ridurre le operazioni manuali ancora richieste nelle singole fasi di lavorazione. Sviluppo dei sistemi di controllo e di identificazione della difettosita' dei prodotti per ridurre i costi e i tempi di intervento e migliorare la qualita' del prodotto. Realizzazione, a livello prototipo, del sistema di tessitura e relativa validazione funzionale, attraverso la produzione di differenti tipologie di tessuti. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti in termini di costo/prestazioni rispetto alle tecnologie attuali, anche in relazione alla affidabilita' del sistema, alla qualita' del filato prodotto ed alla ottimizzazione del ciclo nel suo complesso, nonche' in termini costo/benefici in riferimento alla sicurezza e all'impatto ambientale. Verifica di trasferibilita' su scala industriale. La ricerca si articola in tre sottotemi: definizione del modello produttivo per un sistema di tessitura trama-ordito, con individuazione delle fasi critiche in base alla loro incidenza sul costo totale di trasformazione. Progettazione e realizzazione prototipale delle innovazioni riferite alle singole unita' produttive considerate, che devono riguardare sia le tecnologie di lavorazione sia i sistemi di automazione a bordo macchina. Devono essere considerati gli interventi per la ripresa del filo di trama, la ripresa del filo di ordito, gli interventi di automazione in fase di orditura, gli interventi per migliorare il rendimento del processo nella lavorazione di catene corte e piccoli lotti. Progettazione e realizzazione di interventi che incrementino il grado di automazione nelle fasi di manipolazione, trasporto e controllo dei semilavorati e che riducano i tempi di carico/scarico nelle varie fasi di lavorazione: preparazione, orditura e tessitura. Validazione sperimentale delle soluzioni sviluppate sia sotto l'aspetto funzionale che di efficienza, tramite la produzione di diverse tipologie di prodotti; progettazione e realizzazione di un sistema di controllo in linea, basato su tecniche quali l'analisi dell'immagine, per l'identificazione dei difetti del tessuto in formazione a telaio, applicabile a tessuti con armature diverse, sia semplici sia complesse, di filati greggi e colorati. Il sistema deve essere caratterizzato da elevata affidabilita' e flessibilita', nonche' risultare economicamente compatibile con le esigenze produttive delle piccole e medie imprese. Validazione funzionale attraverso significative campagne di prove riferite ai tessuti prescelti; realizzazione a livello prototipo, attraverso l'integrazione delle soluzioni sviluppate nei sottotemi precedenti, di un sistema completo di tessitura ortogonale. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti in termini costo/prestazioni rispetto alle tecnologie in uso, anche in relazione alla affidabilita' del sistema, alla qualita' del filato prodotto ed alla ottimizzazione del ciclo nel suo complesso, nonche' in termini costo/benefici in riferimento alla sicurezza e all'impatto ambientale. Verifica di trasferibilita' su scala industriale e di applicabilita' alle piu' diffuse tipologie di lavorazione di interesse nazionale. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 7.000 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici altamente qualificati nelle aree della informatica e robotica, della gestione avanzata di sistemi industriali, dei sistemi di visione artificiale e di analisi dell'immagine, della tecnologia della fabbricazione tessile. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I relativi percorsi formativi devono avere una durata non inferiore a due anni. Tempo: La durata delle attivita' di formazione non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare gli 800 milioni di lire. TEMA 3: Modifica delle proprieta' di superficie dei tessili per ottenere prodotti innovativi con tecnologie non convenzionali. Oggetto della ricerca. Sviluppo di un processo innovativo di nobilitazione, ad effetto altamente controllabile ed a minimo impatto ambientale, per la realizzazione di prodotti tessili con proprieta' superficiali e prestazioni ad alto valore aggiunto. Il processo deve consentire l'ottenimento di prodotti tessili con nuovi effetti di superficie, in grado di trovare applicazione in produzioni diversificate. Messa a punto di trattamenti innovativi delle superfici dei tessuti, attraverso l'impiego di tecnologie quali l'irraggiamento con laser, il bombardamento elettronico, il trattamento al plasma e le reazioni enzimatiche ad alta specificita', per il raggiungimento di caratteristiche quali: strutturazione superficiale controllata dei materiali; funzionalizzazione modificata dei materiali; polimerizzazione di una o piu' specie chimiche sulla superficie dei materiali per deposito o per aggraffaggio. Sviluppo di sistemi avanzati di controllo in tutte le fasi del trattamento, per una migliore previsione dei risultati ottenibili e per il controllo in linea di quelli ottenuti. Il processo messo a punto deve risultare compatibile con le esigenze delle piccole e medie imprese industriali, in termini di costo/prestazioni, e deve garantire una elevata flessibilita' produttiva ed affidabilita', nonche' livelli qualitativi e di prestazioni del prodotto superiori a quelli ottenibili con le tecnologie in uso. Verifica del processo su impianto pilota e relativa validazione funzionale mediante la produzione di una campionatura significativa su differenti tipologie di tessuti. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare i vantaggi conseguibili in termini di costo/prestazioni ed in termini costo/benefici in relazione alla sicurezza ed all'impatto ambientale. Verifica di trasferibilita' industriale. La ricerca si articola in due sottotemi: progettazione di un nuovo processo industriale per il trattamento di superfici di materiali tessili, attraverso l'utilizzo di tecnologie innovative quali ad esempio: irraggiamento laser, bombardamento elettronico, trattamento al plasma e reazioni enzimatiche ad alta specificita'. Selezione di almeno una tecnologia di trattamento superficiale dei tessuti, per la realizzazione di prodotti tessili impermeabili, tessili antistatici, tessili antifeltranti, tessili ignifughi, tessili conduttori, tessili con nuovo aspetto di superficie - lucentezza, riflessione della luce - tessili protettivi, tessili con effetti decorativi speciali, tessili per uso biomedico. Valutazione e modellizzazione dei meccanismi di interazione, definizione delle specifiche funzionali degli apparati, dei dispositivi di produzione e del sistema complessivo che deve prevedere geometrie dei tessuti e velocita' di produzione comparabili con le tecnologie chimiche attualmente in uso, integrare concetti di automazione al fine di garantire semplicita' di lavorazione e di processabilita', essere applicabile per la produzione delle diverse tipologie di prodotti tessili individuati, consentire la realizzazione di nuove applicazioni e nuovi prodotti, prevedere metodologie di controllo dei materiali in tutte le fasi del ciclo di produzione ottimizzate in relazione alle tecnologie indicate. Valutazione tecnico-economica delle applicazioni alla filiera tessile e delle eventuali implicazioni ambientali e di sicurezza. Sviluppo progettuale di un prototipo comprendente tutte le parti critiche per la realizzazione di un impianto di produzione che utilizzi almeno una delle tecnologie prescelte. Verifica progettuale del livello di prestazioni ottenibili in termini di produttivita', riproducibilita', flessibilita', affidabilita', riduzione dell'impatto ambientale; realizzazione del prototipo, di cui al primo sottotema, che attui compiutamente, per la tecnologia prescelta, tutte le soluzioni innovative previste dal progetto e che presenti le potenzialita' produttive necessarie per una economica applicazione su scala industriale. Validazione funzionale attraverso la produzione di significativi lotti di tessuti, differenti per caratteristiche tecniche e di impiego, in relazione ad almeno tre diversi settori di applicazione quali ad esempio abbigliamento, arredamento e uso industriale. Valutazione tecnico economica atta ad evidenziare i miglioramenti in termini di costo/prestazioni rispetto ai sistemi in uso, nonche' in termini costo/benefici in relazione alla sicurezza ed alla protezione dell'ambiente. Verifica di trasferibilita' su scala industriale con particolare riferimento alle esigenze produttive delle piccole e medie imprese. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 48 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 5.600 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici altamente qualificati nelle aree della fisica di interazione radiazione-materia, della chimica-fisica, dei fenomeni superficiali e dei trattamenti superficiali dei tessuti. Sviluppo di competenze nella progettazione applicata ai sistemi produttivi tessili, nel controllo di processo e nella relativa affidabilita' e sicurezza. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I relativi percorsi formativi devono avere una durata non inferiore a due e non superiore a tre anni. Tempo: La durata massima delle attivita' di formazione non deve superare i 48 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 540 milioni di lire. TEMA 4: Nuove tecnologie per la stampa tessile. Oggetto della ricerca. Sviluppo e realizzazione di un sistema innovativo per la stampa, a livello industriale, dei tessuti, in grado di passare direttamente dalla lettura del disegno alla stampa, evitando le fasi intermedie richieste dalle tecnologie tradizionali. Il sistema, altamente automatizzato, deve utilizzare tecnologie innovative, quali ad esempio la stampa a getto d'inchiostro, la stampa xerografica, la stampa con pigmenti in matrici fotosensibili, anche al fine di ottenere una significativa riduzione dell'impatto ambientale del processo produttivo. Sviluppo dei formulati per la stampa. Il sistema deve essere caratterizzato da un rapporto costo/prestazioni compatibili con le esigenze delle piccole e medie imprese industriali; deve garantire, nella produzione, la perfetta riproducibilita' dei risultati ottenuti nella fase di campionatura; deve essere facilmente e rapidamente riconfigurabile per l'ottenimento di una elevata flessibilita' produttiva, e assicurare al prodotto finale i piu' elevati livelli qualitativi e di prestazioni raggiungibili attraverso le tecnologie tradizionali. Realizzazione a livello prototipo del sistema di stampa e relativa validazione funzionale mediante la produzione di una campionatura significativa su differenti tipologie di tessuti di interesse per il sistema produttivo italiano. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti in termini costo/prestazioni rispetto ai sistemi in uso, nonche' in termini costo/benefici in relazione alla sicurezza ed all'impatto ambientale. Verifica di trasferibilita' industriale. La ricerca si articola in quattro sottotemi: progettazione di un sistema automatizzato in grado di passare direttamente dalla lettura del disegno all'esecuzione della stampa di grandi superfici tessili, utilizzando tecnologie di stampa non convenzionali e tali da non richiedere la realizzazione di supporti intermedi. Il sistema deve essere caratterizzato da elevata flessibilita' operativa, minimizzando i tempi di passaggio tra differenti disegni e varianti, facile integrabilita' nei sistemi produttivi esistenti, capacita' di autocontrollo del processo in termini di colore e precisione di stampa. Il sistema deve essere in grado di minimizzare le tolleranze colorimetriche in funzione dei livelli qualitativi richiesti nei differenti settori merceologici. Definizione delle specifiche tecniche relative alle apparecchiature per la acquisizione e gestione dei disegni e dei colori da riprodurre, e delle specifiche funzionali della tecnologia di stampa, anche in termini di formulati da utilizzare per la colorazione. Verifica progettuale del livello di prestazioni ottenibili in termini di produttivita', flessibilita' operativa e standard qualitativi di produzione, nonche' in termini di riduzione dell'impatto ambientale; messa a punto di formulati di stampa, rispondenti alle specifiche funzionali individuate nel primo sottotema, in grado di generare stampe afferenti all'intera gamma cromatica, con le caratteristiche estetiche e di prestazioni richieste per prodotti tessili di medio/alto pregio. I formulati devono risultare producibili, a livello industriale, a costi compatibili con le esigenze di competitivita' economica del sistema da realizzare, ed essere caratterizzati da livelli di tossicita' ed ecotossicita' rispondenti alle piu' severe normative internazionali per il settore. Validazione funzionale dei formulati messi a punto, con riferimento anche ai requisiti prestazionali del prodotto stampato, attraverso significative campagne di prove su almeno una tipologia di supporto tessile di larga diffusione e di rilevante interesse per il sistema produttivo nazionale. Verifica tossicologica e di impatto ambientale; sviluppo e realizzazione del dispositivo di stampa, comprensivo del software di gestione e controllo, in grado di realizzare le specifiche progettuali individuate nel primo sottotema. Il dispositivo deve attuare, utilizzando i formulati sviluppati nel secondo sottotema, stampe su tessuti con differente massa areica ed altezze di uso corrente per il settore abbigliamento, con rese di produzione compatibili con le esigenze industriali. Il dispositivo deve garantire una elevata qualita' di stampa per l'ottenimento di effetti estetici e di prestazioni almeno equivalenti a quelli ottenibili con le tecnologie in uso ed essere caratterizzato da facile manutenibilita', elevata affidabilita' operativa, minimizzando i tempi per il passaggio a differenti disegni e varianti. Sviluppo e messa a punto di apparecchiature per l'autocontrollo del processo, atte ad assicurare la corretta realizzazione del disegno su tessuto, in termini di ottenimento del tono di colore atteso, corretta riproduzione del rapporto di stampa e precisione del motivo stampato rispetto al disegno. Validazione funzionale degli elementi realizzati, attraverso significative campagne di prove riferite alla tipologia di tessuti individuati nel secondo sottotema; realizzazione a livello prototipo, mediante i componenti ed i prodotti sviluppati nei sottotemi precedenti, del sistema completo per la stampa di tessuti, rispondente alle caratteristiche funzionali e di prestazioni individuate. Validazione funzionale del sistema, attraverso la produzione di significativi lotti di tessuti stampati, differenti per massa areica e altezza, complessita', grado di definizione, numero di colori ed effetti di sovrapposizione. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti in termini costo/prestazioni rispetto ai sistemi in uso, nonche' in termini costo/benefici in relazione alla sicurezza ed all'impatto ambientale. Verifica di trasferibilita' industriale e di utilizzabilita' su altre tipologie di tessuto. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 48 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 9.500 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici ad elevata qualificazione professionale nelle aree della chimica delle sostanze coloranti e dei polimeri, dell'informatica e della progettazione elettronica con applicazione ai sistemi produttivi, dell'impiantistica, dei controlli di processo, dell'utilizzo di sistemi CAD e CAM. Sviluppo di competenze orientate alla progettazione, realizzazione e gestione operativa di sistemi innovativi di produzione. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I relativi percorsi formativi devono avere una durata non inferiore a due e non superiore a tre anni. Tempo: La durata massima dell'attivita' di formazione non deve superare i 48 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 720 milioni di lire. TEMA 5: Sistemi di controllo e regolazione innovativi nei processi di finissaggio tessile. Oggetto della ricerca. Sviluppo e realizzazione di sistemi controllo in linea dei processi di finissaggio dei tessuti, in grado di ottimizzare i cicli di lavorazione, assicurando la prevedibilita' dei risultati in termini di "mano del tessuto", stabilita' dimensionale, omogeneita' degli effetti di superficie, idoneita' alla confezione. Sviluppo e messa a punto di modelli in grado di definire, sulla base delle caratteristiche dei materiali in ingresso e delle specifiche richieste per i prodotti in uscita, i parametri di controllo dei processi. I sistemi di controllo devono risultare facilmente applicabili alle apparecchiature correntemente utilizzate per impartire ai tessuti le proprieta' richieste e devono integrare le funzioni di raccolta e gestione dati, di verifica in linea della qualita' dei prodotti nonche' di autoregolazione del processo. I sistemi devono essere caratterizzati da costi, produttivita' e flessibilita' tali da renderli compatibili con le esigenze delle piccole e medie imprese, con particolare riguardo alle lavorazioni di piccola serie con alto valore aggiunto, in termini estetici, di prestazione e di innovazione. Realizzazione di almeno tre prototipi, relativi a differenti sottosettori di finissaggio, e loro validazione funzionale attraverso la produzione di una campionatura significativa di diverse tipologie di tessuti. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti in termini di qualita' del prodotto, riduzione dei tempi del ciclo e affidabilita' delle lavorazioni, nonche' in termini costo/benefici in riferimento alla sicurezza ed all'impatto ambientale. Verifica di trasferibilita' su scala industriale. La ricerca si articola in tre sottotemi: sviluppo di modelli per la definizione dei parametri che sottendono al controllo delle operazioni di finissaggio dei tessuti, per l'ottenimento dei requisiti richiesti, con particolare riferimento alla stabilizzazione dimensionale del tessuto, alla modifica dell'aspetto superficiale, alla realizzazione dell'effetto mano, alla idoneita' alla confezione. Sviluppo, anche attraverso la messa a punto di appositi sensori, di sistemi per la misura in linea dei parametri individuati. Verifica di integrabilita' dei sistemi sviluppati con macchine ed impianti produttivi esistenti, tal quali o modificati. Validazione delle soluzioni sviluppate tramite applicazione a differenti tipologie di tessuto anche di uno stesso comparto, ma con significative differenze merceologiche; progettazione e realizzazione dei componenti hardware e dei programmi per l'acquisizione e l'elaborazione in linea dei dati provenienti dai dispositivi di misura sviluppati nel primo sottotema, nonche' per la gestione automatica dei singoli macchinari e dell'intero processo. I programmi, basati sui modelli messi a punto nel primo sottotema, devono attuare la autoregolazione del processo sulla base della rilevazione delle caratteristiche dei materiali in ingresso e dei prodotti in uscita in ciascuna fase del processo di lavorazione, assicurare la costanza del livello qualitativo e la riproducibilita' dei risultati. Validazione delle soluzioni sviluppate tramite loro applicazione ad almeno tre differenti apparecchiature di produzione e verifica della corrispondenza tra i risultati ottenuti e quelli previsti; realizzazione, a livello di prototipo, attraverso le tecnologie e i prodotti sviluppati nei sottotemi precedenti, di almeno tre sistemi integrati afferenti diverse tipologie di lavorazioni. Validazione funzionale mediante la lavorazione di quantitativi di tessuto significativi a livello industriale e di interesse per le aziende di finissaggio italiane. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti in termini di qualita' del prodotto, riduzione dei tempi del ciclo e affidabilita' delle lavorazioni, nonche' in termini costo/benefici in riferimento alla sicurezza ed all'impatto ambientale. Verifica di trasferibilita' su scala industriale. Valutazione della applicabilita' delle nuove tecnologie sviluppate negli ambiti produttivi delle piccole e medie imprese, anche con riferimento a lavorazioni di piccola serie e ad alto valore aggiunto. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 48 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare 6.000 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici altamente qualificati nelle aree della sensoristica, dell'informatica e della progettazione elettronica con applicazione ai sistemi produttivi. Sviluppo di competenze sulla gestione dei sistemi di produzione tessile ad elevato contenuto tecnologico e ad alto grado di automazione. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I relativi percorsi formativi devono avere una durata non inferiore a due e non superiore a tre anni. Tempo: La durata massima dell'attivita' di formazione non deve superare i 48 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare 400 milioni di lire. TEMA 6: Produzione di materiali compositi a base tessile per applicazioni diversificate. Oggetto della ricerca. Realizzazione di strutture tessili, finalizzate ad un piu' largo impiego dei compositi in applicazioni industriali e/o beni di consumo, caratterizzate da un migliorato rapporto costo/prestazioni. Sviluppo e messa a punto di metodologie di progettazione delle strutture tessili in funzione delle prestazioni richieste nella destinazione di uso. Ideazione e progettazione di almeno tre strutture tessili multidimensionali e/o ibride e messa a punto dei relativi processi di produzione. Messa a punto dei sistemi per la fabbricazione di compositi utilizzanti le strutture tessili sviluppate e realizzazione, a livello prototipo, di almeno una tipologia di applicazione relativa ad impieghi industriali e/o beni di consumo a larga diffusione sul mercato. Validazione funzionale dell'applicazione sia in termini di prestazioni sia per quanto attiene al ciclo di vita e riciclabilita'. Valutazione tecnico-economica in termini di costo/ prestazioni e in termini costo/benefici in riferimento agli aspetti tossicologici, energetici e di impatto ambientale, nonche' alle potenzialita' di incremento del mercato dell'industria tessile. La ricerca si articola in due sottotemi: sviluppo di metodologie di progettazione di strutture tessili da impiegare nella realizzazione di materiali compositi, in funzione delle prestazioni richieste alla struttura di rinforzo e della destinazione di uso, in particolare per quanto riguarda la realizzazione di profilati a sezione costante, di varia geometria e dimensione. Ideazione e progettazione di almeno tre differenti strutture tessili, multidimensionali e/o ibride, in grado di rendere determinante il contributo della componente tessile per corrispondere alle esigenze applicative specifiche richieste al prodotto finale. Messa a punto delle relative tecnologie produttive di base, che devono assicurare elevata affidabilita' di processo e di prodotto e flessibilita', in relazione sia all'impiego di fibre con caratteristiche diverse sia alla realizzazione di differenti tipologie di strutture. Realizzazione di un catalogo delle strutture tessili utilizzabili per la realizzazione di compositi, comprendente informazioni quali: proprieta' meccaniche, caratteristiche di processibilita', possibilita' realizzativa di forme complesse, costi. Validazione funzionale delle strutture tessili realizzate, anche in relazione al loro impiego per la fabbricazione di materiali compositi diversificati; progettazione e realizzazione di almeno una applicazione per ciascuna delle strutture tessili sviluppate, attraverso la fabbricazione di prototipi in composito, relativi a beni di larga diffusione. I prodotti devono presentare elevata uniformita' strutturale e sfruttamento ottimale delle proprieta' dei tessili. Messa a punto delle relative tecnologie di produzione, che devono risultare caratterizzate da ridotto utilizzo di manodopera, elevata sicurezza e compatibilita' ambientale, ridotto consumo energetico, elevata flessibilita', anche in riferimento alle diverse tipologie di fibre utilizzabili, integrazione con le piu' avanzate metodologie di controllo. Validazione funzionale sia in termini di prestazioni sia per quanto concerne ciclo di vita e riciclabilita'. Valutazione tecnico-economica in termini di costo/prestazioni e in termini di costo/benefici in riferimento agli aspetti tossicologici, energetici e di impatto ambientale, nonche' alle potenzialita' di incremento del mercato dell'industria tessile. Verifica di trasferibilita' su scala industriale, anche in riferimento a differenti varieta' di oggetti e forme realizzabili. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare 6.000 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici ad elevata qualificazione professionale nelle aree della tecnologia delle fibre, della chimica, della scienza dei materiali. Sviluppo di competenze sulla ingegnerizzazione dei processi. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I relativi percorsi formativi devono avere una durata non inferiore ai due anni. Tempo: La durata dell'attivita' di formazione non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare gli 800 milioni di lire. TEMA 7: Prodotti tessili per abbigliamento con caratteristiche innovative. Oggetto della ricerca. Sviluppo di prodotti tessili per abbigliamento, con caratteristiche innovative sia per prestazioni sia per aspetto estetico, tattile e di comfort. I prodotti devono essere realizzati attraverso la creazione di nuove strutture tessili - ortogonali, a maglia, multiassiali, tessuti non tessuti - e/o attraverso la utilizzazione di nuovi materiali quali polimeri, prodotti paratessili, film. Sviluppo e messa a punto delle relative tecnologie di produzione, anche attraverso sostanziali modifiche delle macchine convenzionalmente utilizzate nell'industria tessile. Sviluppo di metodi avanzati di simulazione per la previsione di aspetto e comportamento dei prodotti realizzati. Realizzazione a livello prototipo di almeno una macchina idonea per la fabbricazione di prodotti tessili con caratteristiche innovative e relativa validazione funzionale mediante la produzione di una campionatura significativa di almeno una tipologia base del prodotto tessile sviluppato. Verifica del prodotto attraverso la preparazione di una serie di capi di abbigliamento, idonei ad evidenziare le potenzialita' applicative delle tecnologie sviluppate. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti in termini costo/prestazioni rispetto ai prodotti in uso. Verifica di trasferibilita' su scala industriale, con particolare riferimento alle esigenze produttive delle piccole medie imprese. La ricerca si articola in due sottotemi: sviluppo e messa a punto di metodi di calcolo per prevedere il comportamento di un prodotto tessile o paratessile attraverso l'analisi della struttura e delle materie prime utilizzate. Progettazione di strutture, basate su materie prime differenti, sia tessili sia paratessili, aventi caratteristiche innovative predefinite di comportamento, di prestazioni, di aspetto, di mano e di comfort. Definizione e progettazione delle tecnologie di fabbricazione idonee alla realizzazione delle nuove strutture considerate. Verifica sperimentale, delle soluzioni tecnologiche progettate, attraverso la realizzazione di opportuni modelli strumentali di prova; realizzazione, sulla base delle soluzioni sviluppate, di un prototipo di linea produttiva per la realizzazione di prodotti tessili con le caratteristiche di prestazioni individuate nel primo sottotema. Validazione funzionale del prototipo attraverso la produzione di una serie di campioni realizzati con differenti materiali non tradizionali e/o con differenti strutture tessili non convenzionali a comportamento predefinito e con caratteristiche innovative. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti in termini costo/prestazioni rispetto ai prodotti in uso. Verifica di trasferibilita' su scala industriale, con particolare riferimento alle esigenze produttive delle piccole medie imprese. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 4.300 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici altamente qualificati nelle aree dei sistemi avanzati di progettazione, della tecnologia dei materiali e delle fibre tessili e dell'informatica. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I relativi percorsi formativi devono avere una durata non inferiore ai due anni. Tempo: La durata delle attivita' di formazione non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 400 milioni di lire. TEMA 8: Sistemi innovativi flessibili per la confezione di tessuti ortogonali e a maglia. Oggetto della ricerca. Sviluppo e realizzazione di un sistema innovativo integrato, automatizzato e flessibile per ridurre l'incidenza degli eventi improduttivi nella realizzazione di capi di abbigliamento, con particolare riferimento alle operazioni di preparazione dei materiali e delle macchine e alla manipolazione e movimentazione dei semilavorati, nei reparti di taglio, assemblaggio e stiro. Il sistema deve considerare tutte le fasi di lavorazione di una fabbrica di confezioni, dal prelievo del tessuto dal magazzino alla consegna del capo confezionato al reparto spedizione, e deve consentire una significativa riduzione dei tempi di produzione e dei costi industriali, assicurando nel contempo un livello qualitativo di prodotto almeno equivalente a quello conseguibile mediante i sistemi in uso. Sviluppo e realizzazione dei sottosistemi, assemblaggio del sistema completo e relativa validazione funzionale, mediante la produzione di una campionatura rappresentativa di differenti tipologie di capi di abbigliamento di interesse per il sistema produttivo nazionale. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti in termini di costo/prestazioni rispetto ai sistemi in uso, anche in riferimento a flessibilita', qualita' e diversificazione della produzione. Verifica di trasferibilita' su scala industriale. La ricerca si articola in tre sottotemi: sviluppo e realizzazione di sistemi automatizzati atti a ridurre drasticamente i tempi di movimentazione e manipolazione, trasporto e posizionamento dei semilavorati in una fabbrica di confezioni. I sistemi devono essere caratterizzati da elevata flessibilita' operativa per rispondere in tempo reale a frequenti cambiamenti delle caratteristiche del prodotto quali il tessuto, il colore, la taglia e il modello. Definizione delle sequenze operative atte a garantire una velocita' di produzione ottimizzata. Verifica del livello di prestazioni ottenibili in termini di produttivita', flessibilita' operativa e integrazione nel normale ciclo produttivo. Validazione funzionale attraverso significative campagne di prova; sviluppo e realizzazione di sistemi automatizzati atti a ridurre drasticamente i tempi di impostazione, regolazione e riattrezzaggio delle macchine proprie di una fabbrica di confezioni. I sistemi devono essere caratterizzati da elevata flessibilita' operativa per rispondere in tempo reale a frequenti cambiamenti delle caratteristiche del prodotto lavorato quali il tessuto, il colore, la taglia ed il modello. Definizione delle sequenze operative e progettazione delle configurazioni ottimali. Verifica del livello di prestazioni ottenibili in termini di flessibilita' del sistema, diversificazione di prodotto, programmabilita', rapidita' di risposta. Validazione funzionale attraverso significative campagne di prova; realizzazione a livello prototipo, mediante i sottosistemi sviluppati nei sottotemi precedenti, di un sistema completo, che permetta di eliminare l'incidenza degli eventi improduttivi, di conseguire una elevata flessibilita' e alte velocita' nel cambio delle condizioni operative, di minimizzare i difetti, mantenendo livelli qualitativi di prodotto almeno equivalenti a quelli ottenibili con i sistemi in uso. Identificazione delle procedure di manutenzione delle macchine; ottimizzazione delle metodologie di controllo automatico e di rilevazione dei difetti. Validazione funzionale attraverso la produzione di una campionatura significativa di differenti prodotti, e verifica di rispondenza a condizioni operative di tipo industriale. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti in termini di costo/prestazioni rispetto ai sistemi tradizionali, anche in riferimento a flessibilita', qualita' e diversificazione della produzione. Verifica della trasferibilita' a livello industriale. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 4.500 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici altamente qualificati nelle aree dell'automazione industriale nonche' della impiantistica meccanica. Sviluppo di competenze nella messa a punto e gestione di sistemi innovativi flessibili applicabili nei reparti produttivi della confezione. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I percorsi formativi devono avere una durata non inferiore a due anni. Tempo: La durata delle attivita' di formazione non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 400 milioni di lire. AREA: Azioni di risposta rapida (Quick Response). TEMA 9: Supporti informatici e telematici per l'attuazione di una esperienza di risposta rapida. Oggetto della ricerca. Sviluppo e messa a punto di un sistema informativo integrato, multimediale, interattivo e dotato di completa funzionalita' in rete, atto a realizzare una esperienza di organizzazione con risposta pronta tra i diversi attori della filiera tessile-abbigliamento. Il sistema deve permettere una interazione in tempo reale tra le differenti aree interessate quali quelle della progettazione, della produzione, l'area commerciale/amministrativa, l'area finanziaria, assicurando la compatibilita' con reti e programmi largamente diffusi nell'ambito dell'automazione di ufficio nonche' con sistemi informativi preesistenti nelle aziende. Il sistema deve risultare di tipo aperto per garantire la intercomunicabilita' in ambito internazionale e la piu' ampia accessibilita' alle imprese. Sviluppo e realizzazione di strumenti e tecnologie innovative per la progettazione e la rappresentazione degli articoli della filiera tessile, nonche' di un sistema di pianificazione gestionale in grado di automatizzare le procedure di risposta rapida, ivi compresa la identificazione e la rintracciabilita' dei semilavorati e dei prodotti finiti lungo tutto l'arco della filiera. Sviluppo e realizzazione di prototipi dei sistemi di acquisizione, elaborazione, scambio dati e immagini. Realizzazione del sistema integrato e relativa sperimentazione e validazione presso almeno cinque aziende, aventi relazioni cliente/fornitore, di cui almeno una appartenente al settore tessile, una all'abbigliamento e una alla distribuzione. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti in termini di costo/prestazioni rispetto ai sistemi attualmente in uso con particolare riferimento alla riduzione dei tempi in ciascuna delle aree della filiera tessile, dei relativi costi di gestione, nonche' di miglioramento del servizio del cliente. La ricerca si articola in tre sottotemi: definizione delle metodologie operative coinvolte nella organizzazione di un modo di operare con risposta rapida, nelle diverse fasi della catena di produzione e commercializzazione dei prodotti della filiera tessile. Definizione della architettura complessiva del sistema in termini di funzionalita' specifiche da implementare, funzionalita' gia' esistenti alle quali collegarsi, interscambi di dati e informazioni, apparati strumentali a supporto delle funzioni individuate. Sviluppo e realizzazione di strumenti e tecnologie innovativi per la progettazione e la rappresentazione tridimensionale degli articoli prodotti nella filiera, che consentano, tra l'altro, al fornitore la possibilita' di presentare al cliente industriale un campionario "virtuale", estremamente realistico, nell'ambito del quale scegliere e visualizzare le opzioni e le varianti consentite. Sviluppo e realizzazione di un sistema di pianificazione gestionale, operante in tempo reale e configurabile per diverse realta' tecnologiche e organizzative, in grado di automatizzare le risposte alle esigenze del mercato in termini di: identificazione dei fabbisogni - materiali, macchine, accessori, attrezzature, - controllo delle scorte a magazzino, lancio degli ordini ai fornitori, programmazione dei cicli di lavoro e delle risorse, adeguamento dei piani di produzione, servizio al punto vendita. Sviluppo di sistemi e supporti di etichettatura o marcatura per l'identificazione automatica e la rintracciabilita' dei semilavorati e dei prodotti finiti lungo tutto l'arco della filiera produttiva, fino al punto vendita, configurabili per diverse realta' tecnologiche e organizzative; verifica progettuale delle soluzioni sviluppate in termini di produttivita', flessibilita' operativa, in relazione a differenti tipologie di prodotti rappresentativi della filiera tessile; sviluppo, dei sistemi di acquisizione, elaborazione, scambio di dati e immagini tra gli attori della filiera, che devono risultare compatibili ed integrabili con i sistemi definiti nel sottotema precedente. Le prestazioni dei sistemi devono garantire: basso costo di utilizzo delle reti di comunicazione e comunque costi complessivi di trasferimento inferiori a quelli dei corrispondenti metodi telematici attualmente in uso; efficienza delle trasmissioni superiore a quella dei metodi tradizionali e comunque sufficiente a garantire lo scambio di dati richiesto dalla funzionalita' dei diversi sistemi locali, senza penalizzarne le prestazioni di funzionamento in tempo reale e, per quanto riguarda lo scambio di immagini, livelli qualitativi almeno equivalenti a quelli dell'area progettuale. Realizzazione dei prototipi dei sistemi sviluppati in quantita' sufficiente a consentire la sperimentazione di tutto il sistema. Validazione funzionale dei prototipi sviluppati, attraverso la realizzazione di almeno una rete locale in grado di simulare il funzionamento complessivo del sistema; realizzazione, attraverso la integrazione delle tecnologie e dei componenti sviluppati nei sottotemi precedenti, di un prototipo del sistema completo, e relativa sperimentazione su almeno cinque nodi/aziende aventi relazioni cliente/fornitore, di cui almeno una appartenente al settore tessile, una all'abbigliamento ed una alla distribuzione. Validazione funzionale, attraverso sperimentazione per un periodo di almeno sei mesi, delle nuove modalita' organizzative consentite dal sistema. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti in termini di costo/prestazioni rispetto ai sistemi attualmente in uso, con particolare riferimento alle riduzioni dei tempi in ciascuna delle aree della filiera tessile e dei relativi costi di gestione, nonche' di miglioramento del servizio al cliente. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare 12.000 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici ad elevata qualificazione professionale nelle aree della progettazione assistita dal computer, della logistica e del controllo della produzione. Sviluppo di competenze di processo, di prodotto e di gestione con specifico riferimento alla filiera tessile. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I percorsi formativi devono avere una durata non inferiore ai due anni. Tempo: La durata massima delle attivita' di formazione non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 500 milioni di lire. TEMA 10: Sistemi innovativi di distribuzione e commercializzazione. Oggetto della ricerca. Sviluppo di soluzioni innovative per la distribuzione e commercializzazionedei prodotti di abbigliamento, in grado di migliorare l'efficienza, la funzionalita', la personalizzazione del servizio al consumatore e di ottimizzare la filiera nel suo insieme. Devono essere realizzati sistemi informatici e telematici atti a facilitare il dialogo fra mercato e produzione per consentire una risposta rapida ed efficiente al mutare delle richieste del consumatore, anche al fine di attuare una significativa riduzione degli spazi nei punti vendita e della giacenza dei prodotti. Realizzazione di un campionario virtuale, sotto forma di catalogo elettronico interattivo, che consenta al consumatore una scelta oculata nell'acquisto. Realizzazione di un sistema che, rilevando in automatico e senza contatto i dati antropometrici, determini la taglia del modello prescelto dal cliente e ne permetta la simulazione all'indosso. Realizzazione di un sistema per la raccolta in automatico di informazioni relative al profilo della clientela di un punto vendita e la classificazione delle relazioni tra prodotto e tipologie di acquisto. Realizzazione di un sistema telematico di vendita, attraverso centri alternativi ai negozi tradizionali. Validazione dei sistemi realizzati mediante adeguata sperimentazione presso almeno due punti vendita, significativi per zona servita e tipologia di prodotti venduti, attuando gli opportuni collegamenti telematici con almeno due fornitori. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare i benefici per la clientela, nonche' i vantaggi conseguibili dalla filiera produttiva. La ricerca si articola in tre sottotemi: sviluppo e realizzazione di uno o piu' sistemi, di facile e semplice allestimento presso punti di vendita e di esposizione, in grado di rendere disponibili al consumatore i dati e le immagini del prodotto, delle opzioni e varianti previste, sotto forma di catalogo elettronico interattivo. Detti sistemi devono risultare caratterizzati da interfaccia utente semplice e utilizzabile da non esperti, ed essere facilmente configurabili in funzione delle diverse tipologie di articoli da mostrare. I sistemi devono permettere, inoltre, di scambiare in tempo reale i dati con il fornitore, per consentire l'aggiornamento delle disponibilita' di prodotti e la gestione degli ordini. Sviluppo e realizzazione di un sistema che, attuando presso il punto vendita, in automatico e senza contatto, la rilevazione dei principali dati antropometrici del cliente, definisca la geometrica del modello e delle singole parti che lo compongono ed effettui la simulazione per immagini del comportamento del capo di abbigliamento all'indosso, con elevato effetto di realismo. Validazione funzionale dei sistemi realizzati attraverso significative campagne di prova relative ad almeno due tipologie di capi di abbigliamento di larga diffusione, con il coinvolgimento di un adeguato numero di utenti dei sistemi e di potenziali acquirenti dei prodotti scelti per la sperimentazione; sviluppo e realizzazione di un sistema per la acquisizione semplice e rapida, presso il punto di vendita, delle principali informazioni che definiscono il profilo della clientela, anche attraverso strumenti interattivi di colloquio operatore-elaboratore. Il sistema, attraverso la elaborazione dei dati raccolti, deve definire i principali fattori che determinano l'acquisto, con riferimento ai piu' diffusi prodotti della filiera tessile. Realizzazione di un sistema innovativo di vendita al pubblico attraverso canali telematici, con una qualita' di rappresentazione del prodotto superiore agli attuali e tale da consentire una scelta sicura all'acquirente. Validazione funzionale dei sistemi realizzati attraverso significative campagne di prova, relative ad almeno due tipologie di capi di abbigliamento di larga diffusione, con il coinvolgimento di un adeguato numero di utenti dei sistemi e di potenziali acquirenti dei prodotti scelti per la sperimentazione; allestimento, mediante la integrazione di tutti i sistemi realizzati nei sottotemi precedenti, di un numero significativo di punti di vendita anche remoti, collegati ad almeno due produttori di articoli diversificati della filiera tessile. Attivazione di una campagna di prova attraverso il coinvolgimento di un significativo campione di clienti, rappresentativo del mercato dei prodotti della filiera tessile. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare i benefici per la clientela, nonche' i vantaggi conseguibili dalla filiera produttiva. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare 3.600 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici altamente qualificati nelle aree della telematica, dell'informatica, della progettazione e realizzazione di sistemi multimediali interattivi. Sviluppo di competenze nel marketing operativo e nella organizzazione e gestione di sistemi di distribuzione e vendita. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I percorsi formativi devono avere una durata minima non inferiore a due anni. Tempo: La durata massima delle attivita' di formazione non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 400 milioni di lire. AREA: Gestione avanzata dell'ambiente interno ed esterno. TEMA 11: Sviluppo di tecniche innovative per la riduzione del rumore nell'ambiente industriale tessile (filatura e tessitura). Oggetto della ricerca. Sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative per ricondurre l'inquinamento sonoro, nelle operazioni di filatura e/o tessitura, ad un livello significativamente inferiore a quello riscontrabile negli attuali impianti. Progettazione di almeno una macchina di produzione tessile, con particolare riferimento ai telai ordito/trama e/o ai filatoi e ritorcitoi, con potenza sonora tale da assicurare, in condizioni industriali, un livello di rumore ambiente al di sotto dei valori di soglia previsti dalla normativa europea. Realizzazione di almeno un prototipo delle soluzioni tecnologiche prescelte e relativa validazione funzionale in condizioni di esercizio. Valutazione tecnico-economica in termini costo/prestazioni, nonche' in termini costo/benefici rispetto ai macchinari in uso: sviluppo di almeno una macchina di produzione tessile per le operazioni di filatura e ritorcitura e/o orditura/trama, anche attraverso la riprogettazione parziale o totale delle macchine in uso, per ridurre alla fonte l'emissione sonora. Dovranno essere considerati, in particolare, l'impiego di nuovi materiali, per la riduzione delle masse in movimento, la realizzazione di nuovi sistemi di comando e di trasporto, la diversa configurazione degli organi meccanici. Le nuove macchine dovranno garantire prestazioni comparabili con quelle oggi in uso, in termini di cadenza produttiva, flessibilita' d'impiego, facile manutenibilita', assicurando al contempo elevata qualita' del prodotto. Realizzazione di un prototipo di laboratorio che permetta la validazione delle soluzioni tecnologiche sviluppate. Valutazione tecnico-economica in termini di costo/prestazioni; sviluppo e realizzazione di almeno un prototipo per ciascuna delle tipologie di macchine prescelte nel primo sottotema, in grado di assicurare cadenze produttive comparabili con quelle di una normale produzione industriale. Verifica delle prestazioni complessive conseguibili mediante la produzione di una significativa quantita' di lotti di differenti prodotti di interesse per il mercato. Valutazione tecnico-economica in termini costo/prestazioni, nonche' in termini costo/benefici rispetto ai macchinari in uso. Verifica di trasferibilita' industriale, anche con riferimento a comparti affini. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 6.200 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici ad elevata qualificazione nelle aree della fisica e della tecnologia dei materiali e della progettazione meccanotessile. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I percorsi formativi devono avere una durata non inferiore a due anni. Tempo: La durata massima dell'attivita' di formazione non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 700 milioni di lire. TEMA 12: Recupero, riciclo e valorizzazione dei materiali della catena tessile. Oggetto della ricerca. Sviluppo e realizzazione di un sistema innovativo, flessibile, in grado di rendere economicamente ed ecologicamente vantaggioso il riutilizzo delle materie prime ricavabili da prodotti tessili e compositi a base tessile a fine vita, nonche' dei materiali tessili residui delle varie lavorazioni della filiera. Il sistema deve considerare lo sviluppo di tecnologie innovative atte a rendere economicamente vantaggioso il riutilizzo dei residui della filiera tessile, con priorita' per i prodotti tessili a fine vita, anche sulla base della ideazione e messa a punto di nuovi prodotti/materiali di impiego anche non tessile. Realizzazione di almeno un prototipo del sistema e relativa validazione funzionale mediante la produzione di una campionatura significativa di diverse tipologie di materiali/prodotti. Valutazione tecnico-economica anche in termini di costo/benefici, con particolare riferimento ai vantaggi ambientali ed al miglioramento complessivo di competitivita' della filiera tessile. Verifica di trasferibilita' a livello industriale, anche in riferimento alla disponibilita' dei residui da processare ed al mercato dei materiali/prodotti ottenuti. La ricerca si articola in due sottotemi: sviluppo e messa a punto, a livello di laboratorio, di applicazioni innovative delle materie prime ricavabili da prodotti tessili e compositi a base tessile a fine vita, nonche' dei residui delle lavorazioni della filiera. Tali applicazioni devono risultare economicamente vantaggiose nonche' a minore impatto ambientale complessivo rispetto a quelle in uso. Sviluppo di tecnologie innovative quali ad esempio selezione e movimentazione automatica del materiale, sistemi di trattamento e trasformazione, in grado di ridurre i costi del processo di recupero anche con riferimento agli impieghi sviluppati. Verifica sperimentale delle soluzioni considerate e valutazione tecnico-economica di trasferibilita' a livello industriale; realizzazione, a livello prototipo, attraverso la integrazione delle tecnologie sviluppate nel primo sottotema, di un sistema per il riutilizzo dei materiali tessili residui delle varie lavorazioni della filiera e/o dei prodotti tessili a fine vita, con riferimento anche alla fabbricazione di un nuovo prodotto/materiale rappresentativo delle applicazioni sviluppate. Validazione funzionale mediante produzione di una significativa campionatura di diverse tipologie di materiali/prodotti. Valutazione tecnico-economica anche in termini costo/benefici con particolare riferimento ai vantaggi ambientali ed al miglioramento complessivo di competitivita' della filiera tessile. Verifica di trasferibilita' industriale, anche in riferimento alla disponibilita' dei residui da processare ed al mercato dei materiali/prodotti ottenuti. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 4.000 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici altamente qualificati nell'area dell'analisi del ciclo di vita dei prodotti tessili, nella valutazione di tipo ambientale connessa ai problemi dell'utilizzo dei materiali tessili, nella tossicologia ed ecotossicologia specifica e nella ingegnerizzazione dei processi di trasformazione. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I relativi percorsi formativi devono avere una durata non inferiore a due anni. Tempo: La durata massima dell'attivita' di formazione non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 700 milioni di lire. TEMA 13: Sviluppo di tecnologie di nobilitazione a basso impatto ambientale. Oggetto della ricerca. Sviluppo di tecnologie innovative, applicabili ai processi di nobilitazione tessile, implicanti reazioni di ossidoriduzione, atte a minimizzare, rispetto alle tecnologie in uso, l'impatto ambientale dei reflui di lavorazione. Messa a punto di nuovi processi basati su tecnologie quali quelle di natura elettrochimica, che consentano di escludere o ridurre drasticamente l'impiego di prodotti tossici, nocivi o comunque dannosi per l'ambiente, con particolare riferimento ai riducenti utilizzati in operazioni quali la riduzione dei coloranti nella tintura e nella stampa, la pulitura riducente delle tinte e delle stampe. La tecnologia deve risultare applicabile ad almeno tre operazioni di larga diffusione quali: candeggio riducente delle fibre naturali e delle fibre chimiche; tintura con coloranti a riduzione (coloranti al tino e coloranti allo zolfo); trattamento riducente delle tinte e delle stampe su fibre poliestere e relative mischie; completa decolorazione di tessuti tinti; completa decolorazione di tessuti stampati. Realizzazione di un prototipo di impianto e validazione funzionale tossicologica, ecotossicologica e di impatto ambientale dei processi e delle tecnologie sviluppate, mediante trattamento di quantitativi di materiali significativi per le tipologie di lavorazione considerate. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare la validita' della nuova tecnologia in termini di costo/prestazioni rispetto ai sistemi in uso ed in termini di costo/benefici in relazione alla riduzione dell'impatto ambientale. Verifica di trasferibilita' su scala industriale. La ricerca si articola in due sottotemi: definizione di nuovi processi che consentano di escludere o ridurre drasticamente l'impiego di prodotti tossici, nocivi o comunque dannosi per l'ambiente, con particolare riferimento ai riducenti utilizzati in operazioni quali la riduzione dei coloranti nella tintura e nella stampa, la pulitura riducente delle tinte e delle stampe. Sviluppo delle relative tecnologie, che devono risultare economicamente competitive rispetto alle attuali, garantire costanza e qualita' nei risultati e rendere possibile il recupero di tessili tinti o stampati in condizioni di idoneita' al reimpiego. Progettazione e realizzazione di un impianto di laboratorio, comprensivo degli apparati di controllo e monitoraggio di processo, atti a garantire la costanza dei risultati, in grado di applicare le tecnologie sviluppate e di consentirne la valutazione sperimentale nelle diverse tipologie di operazioni considerate. Messa a punto delle condizioni operative e definizione delle specifiche di processo e dei parametri di controllo per almeno tre lavorazioni quali tintura con coloranti al tino, tintura con coloranti allo zolfo, scarica di tinture, pulitura riducente di tinture con coloranti dispersi su supporti misti, scarica di stampe. Validazione funzionale, a livello di laboratorio dei processi e delle tecnologie sviluppate, con particolare riferimento alle caratteristiche qualitative e quantitative dei reflui prodotti ed alle implicazioni connesse alla trasferibilita' a livello industriale; progettazione e realizzazione, attraverso i processi messi a punto e le tecnologie sviluppate nel sottotema precedente, di un prototipo completo, ivi compresa la strumentazione per il controllo di processo, idoneo ad eseguire, per le tipologie di lavorazione considerate, il trattamento di quantita' significative di differenti tipologie di tessuti rappresentative della attuale produzione industriale. Validazione funzionale e degli aspetti tossicologici, ecotossicologici e di impatto ambientale, con particolare riferimento alla eliminazione, o drastica riduzione, dell'impiego di prodotti riducenti, alla costanza e riproducibilita' dei risultati, alla totale riutilizzabilita' dei tessili tinti o stampati sottoposti a trattamento. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare la validita' della nuova tecnologia in termini di costo/prestazioni rispetto ai sistemi in uso ed in termini di costo/benefici in relazione al diminuito impatto ambientale. Verifica di trasferibilita' su scala industriale. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 3.700 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici ad elevata qualificazione nelle aree delle tecnologie elettrochimiche, della chimica, della progettazione impiantistica e ingegnerizzazione di processi. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I relativi percorsi formativi devono avere una durata non inferiore ai due anni. Tempo: La durata massima della attivita' di formazione non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 400 milioni di lire. TEMA 14: Tintura con tecnologie non convenzionali. Oggetto della ricerca. Sviluppo di una tecnologia per la tintura in mezzo non acquoso dei tessili, filati o tessuti, mediante ricorso a solventi innocui dal punto di vista ecotossicologico, al fine di ridurre drasticamente l'impatto ambientale rispetto ai processi in uso. Messa a punto di un processo di tintura basato su tecnologie fortemente innovative, per tipologia di applicazione, quali quelle utilizzanti sistemi chimico-fisici costituiti da un fluido o una miscela di fluidi in condizioni supercritiche. Il processo e la relativa tecnologia, dotati di sistemi avanzati di controllo, devono garantire riproducibilita' delle tinture con livelli qualitativi almeno equivalenti a quelli attuali, flessibilita' di gestione con adattabilita' anche a piccoli lotti, elevata produttivita', rapida riconfigurabilita', completa prevedibilita' dei risultati, applicabilita' alle differenti tipologie di fibre. Realizzazione di almeno un prototipo di impianto e relativa validazione funzionale, mediante produzione di campionature significative per tipologia di prodotti tessili e classi di coloranti. Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare la validita' delle nuove tecnologie in termini di costo/prestazioni rispetto ai sistemi in uso ed in termini di costo/benefici in relazione al diminuito impatto ambientale. Verifica di trasferibilita' su scala industriale. La ricerca si articola in tre sottotemi: messa a punto di un processo di tintura in mezzo non acquoso, utilizzante solventi assolutamente innocui in relazione agli aspetti di ecotossicita'. Sviluppo di una nuova tecnologia idonea a consentire la tintura dei principali substrati tessili, sia fibre naturali sia fibre chimiche, mediante sistemi chimico-fisici non convenzionali quali quelli costituiti da fluidi in condizioni supercritiche. Individuazione del sistema chimico-fisico e dei coloranti piu' idonei ad essere applicati su diverse tipologie di substrati e capaci di garantire riproducibilita' delle tinture sotto il profilo coloristico, livelli di solidita' ai trattamenti di fabbricazione e di manutenzione nonche' alle sollecitazioni di uso, almeno equivalenti agli attuali. La tecnologia deve prevedere cicli tintoriali piu' rapidi rispetto a quelli in uso, consentire il rispetto delle piu' severe normative europee in materia di ecotossicologia e prevedere l'impiego dei fluidi non tossici, riciclabili e di basso costo. Devono altresi' essere individuate o progettate le apparecchiature idonee per il controllo del processo in tutti i suoi parametri, al fine di assicurare la uniformita' delle tinture e la riproducibilita' dei risultati. Verifica progettuale del livello di prestazioni ottenibili in termini di qualita', produttivita' e flessibilita' operativa nonche' dei livelli di sicurezza e di impatto ambientale; sviluppo e realizzazione di un apparato di laboratorio che, sulla base delle specifiche e delle soluzioni individuate nel primo sottotema consenta di verificare: l'applicabilita' della tecnologia ad almeno una delle diverse fasi di trasformazione tessile (filato o tessuto); l'applicabilita' della tecnologia alle diverse fibre naturali e chimiche di maggiore interesse commerciale; le classi di sostanze coloranti e gli specifici coloranti idonei ad essere utilizzati; i risultati ottenuti in termini di uniformita' di tinta, qualita' del materiale tinto, riproducibilita' del colore e solidita' ai trattamenti di fabbricazione, manutenzione e uso; le specifiche dei cicli tintoriali necessari e le modalita' per il controllo degli stessi. Valutazione di funzionalita' e di rispondenza ecotossicologica attraverso la produzione di campioni significativi per tipologia di substrati e classi dei colori; sviluppo e realizzazione, attraverso l'applicazione delle tecnologie e delle procedure operative sviluppate nei sottotemi precedenti, di un prototipo che consenta la tintura di quantita' significative di filato o tessuto in fibra naturale e chimica con livelli qualitativi di tintura almeno equivalenti agli attuali e caratterizzati da requisiti estetici e di prestazione idonei per il normale utilizzo secondo la destinazione d'uso. Il prototipo deve consentire di verificare la perfetta rispondenza tra la campionatura e la tintura, essere caratterizzato da rapida riconfigurabilita' per la tintura di fibre differenti nonche' da potenzialita' produttiva migliore dell'attuale ovvero da cicli di tintura piu' brevi ed essere dotato di tutte le apparecchiature di controllo necessarie per il monitoraggio in linea dei processi. Validazione funzionale e di rispondenza tossicologica, ecotossicologica e di impatto ambientale attraverso la verifica del livello delle prestazioni ottenute in termini di produttivita', flessibilita', riproducibilita', livelli di sicurezza e drastica riduzione qualitativa e quantitativa della nocivita' dei reflui di lavorazione. Valutazione tecnico-economica in termini di rapporto costo-prestazioni e costo-benefici. Verifica di trasferibilita' industriale. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 48 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare 6.800 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici altamente qualificati, orientati allo studio dei sistemi chimico-fisici in condizioni supercritiche, del comportamento dei coloranti e dei fenomeni tintoriali nonche' delle tecnologie meccanotessili e dei materiali. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I percorsi formativi devono avere una durata non inferiore a due e non superiore a tre anni. Tempo: La durata massima dell'attivita' di formazione non deve superare i 48 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 720 milioni di lire. AREA: Strumenti innovativi per l'interpretazione l'utilizzo e diffusivita' dei dati e delle conoscenze tecniche, di prodotti e di mercato. TEMA 15: Sistema esperto capace di accettare domande dell'utilizzatore e di fornire risposte specifiche. Oggetto della ricerca. Sviluppo di un sistema esperto per la diffusione delle informazioni tecniche e di mercato alle imprese del settore tessile, in grado di migliorare l'efficacia delle procedure di interrogazione e ottimizzare le relative risposte specifiche. Il sistema deve permettere di integrare informazioni diverse per tipologia, fonte e natura, con regole strutturali e strategie di interrogazione, formulazione delle risposte, aggiornamento e ampliamento. Il sistema deve presentare caratteristiche di accesso e di risposta particolarmente idonee alle esigenze delle piccole e medie imprese, quali elaborazione automatica o semiautomatica delle strategie di interrogazione e di riconoscimento delle necessita' dell'utente. Il sistema, dotato di elevata interattivita' deve risultare facilmente implementabile con nuove informazioni e nuove regole. Realizzazione del sistema e sua validazione funzionale in relazione alle principali tematiche di interesse per il settore. Valutazione tecnico- economica atta ad evidenziare i vantaggi conseguibili in termini costo/benefici in relazione alla strategia produttiva e di mercato delle aziende, alla capacita' di anticipare il mercato. Verifica di trasferibilita' in altri settori produttivi. La ricerca si articola in tre sottotemi: analisi e caratterizzazione delle esigenze degli utenti, con particolare riferimento al sistema delle piccole medie imprese. Analisi e valutazione delle fonti di informazione, con riferimento alle principali tematiche di interesse del settore, quali: tecnologia, innovazione di processo, innovazione di prodotto; ecologia, tossicologia, normativa e legislazione nazionale ed internazionale; attivita' di ricerca e proposte di innovazione per i settori tessile- abbigliamento ed afferenti il tessile-abbigliamento; mercato, statistiche commerciali, import-export, previsioni di sviluppo. Sviluppo e messa a punto di un sistema atto a selezionare, categorizzare, priorizzare informazioni disomogenee di natura tecnologica, ecotossicologica, normativo-legislativa, nonche' di mercato, tratte sia da fornitori in linea sia da archivi su supporto ottico, in forma automatica e trasparente, utilizzando sistemi esperti. Valutazione tecnico-economica in termini di costo/prestazioni in relazione alla tipologia dell'utente; sviluppo di un sistema hardware e software per ricevere, immagazzinare e organizzare le informazioni, atto a consentire all'utente la massima flessibilita' in termini di processabilita' e presentazione delle informazioni, assicurando anche i collegamenti dinamici necessari per le connessioni tra documenti tramite l'utilizzo delle piu' avanzate metodologie per la costruzione di legami logici. Il sistema deve presentare caratteristiche di accesso amichevole e di integrazione tra le diverse funzioni aziendali. Valutazione tecnico-economica in termini di costo/benefici, atta ad evidenziare i vantaggi rispetto ai sistemi tradizionali di trattamento delle informazioni; realizzazione di un sistema complessivo, autoconfigurante sulla base dei bisogni dell'utente, in grado di supportare anche le capacita' predittive e decisionali dell'utente stesso e finalizzato all'ottimizzazione delle probabilita' di successo derivanti dall'innovazione di prodotto e di processo, nonche' alla elaborazione di strategie in grado di rispettare le richieste di efficienza e qualita' poste dal mercato e di rispondere alle necessita' di rispetto dell'ambiente. Integrazione delle diverse funzioni ed ottimizzazione del sistema in relazione alle caratteristiche dell'utenza, con particolare riferimento alle piccole medie imprese. Verifica delle prestazioni funzionali del sistema in relazione a velocita', semplificazione delle procedure decisionali, congruenza con i bisogni dell'utente. Valutazione tecnico-economica in termini di sviluppo delle capacita' competitive e flessibilita' operativa. Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 5.100 milioni di lire. Attivita' di formazione. Formazione di ricercatori e/o tecnici ad elevata qualificazione nelle aree delle analisi dei sistemi, della intelligenza artificiale e del trattamento delle informazioni, orientati verso le problematiche tecnologiche e di mercato del settore tessile. Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle interazioni con il mercato. I relativi percorsi formativi devono avere una durata non inferiore a due anni. Tempo: La durata massima dell'attivita' di formazione non deve superare i 36 mesi. Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare i 360 milioni di lire.