IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
                  RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
  Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 46: "Interventi per  i  settori
dell'economia  di rilevanza nazionale", e successive modificazioni ed
integrazioni;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168:  "Istituzione  del  Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica";
  Vista  la  legge 7 agosto 1990, n. 241, che detta le nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi;
  Visto   il   decreto   legislativo   3   febbraio   1993,   n.  29:
"Razionalizzazione    dell'organizzazione    delle    amministrazioni
pubbliche  e  revisione  della  disciplina  in  materia  di  pubblico
impiego, a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421" che
stabilisce, tra l'altro, la ripartizione tra le funzioni di indirizzo
politico e quelle di indirizzo amministrativo;
  Visto il  decreto  legislativo  8  agosto  1994,  n.  490,  che  in
attuazione   della   legge  17  gennaio  1994,  n.  47,  detta  nuove
disposizioni in materia di comunicazioni  e  certificazioni  previste
dalla normativa antimafia;
  Visto  in particolare l'art. 9 della legge 17 febbraio 1982, n. 46,
che dispone l'esecuzione dei programmi nazionali di ricerca  mediante
contratti  di ricerca da stipulare con soggetti scelti in deroga alle
norme vigenti sulla contabilita'  generale  dello  Stato  e  dopo  la
pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana
degli oggetti specifici delle ricerche, nonche' l'art. 3 della  legge
8 agosto 1992, n. 359, che modifica l'istituto della revisione prezzi
in materia di contratti attivati dalle pubbliche amministrazioni;
  Vista  la  legge 11 marzo 1988, n. 67, che prevede la formazione di
ricercatori e tecnici di ricerca a valere  sulle  disponibilita'  del
Fondo speciale per la ricerca applicata;
  Vista  la  delibera  CIPI  del  27 ottobre 1988, n. 502, pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale n.  273  del  21  novembre  1988,  che  reca
direttive   per  il  finanziamento  dei  progetti  di  formazione  di
ricercatori e tecnici di ricerca e, in particolare, il punto  6,  che
ne  indica  le  modalita'  di  attuazione  nell'ambito  dei programmi
nazionali di ricerca;
  Vista la delibera  CIPI  del  28  dicembre  1993  pubblicata  nella
Gazzetta  Ufficiale  n. 88 del 16 aprile 1994 che aggiorna, integra e
modifica le precedenti delibere  riguardanti  direttive  generali  di
gestione del Fondo speciale per la ricerca applicata;
  Vista  la  delibera  29 aprile 1994 del Ministro dell'universita' e
della ricerca scientifica e tecnologica,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  109  del 12 maggio 1994, relativa alle nuove modalita'
procedurali per la  concessione  delle  agevolazioni  previste  dagli
interventi a valere sul Fondo speciale ricerca applicata;
  Vista   la   legge  24  dicembre  1993,  n.  537,  che  prevede  la
soppressione del Comitato  interministeriale  per  la  programmazione
industriale  (CIPI)  e  dispone  la regolamentazione della materia ai
sensi dell'art. 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400, e  preso  atto
che  le  attribuzioni del soppresso CIPI in materia di programmazione
economica sono state transitoriamente esercitate dal CIPE;
  Vista la delibera CIPE del 13 aprile 1994,  registrata  alla  Corte
dei  conti  il  9 luglio 1994, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.
173 del 26 luglio  1994,  concernente  l'approvazione  del  Programma
nazionale    di    ricerca   e   di   formazione   per   il   settore
tessile-abbigliamento per un ammontare  complessivo  di  lire  102,04
miliardi,  di  cui  93,3  miliardi di lire per attivita' di ricerca e
8,74 miliardi di lire per attivita' di formazione;
  Considerato che nella attuazione delle  procedure  previste  per  i
contratti   di  ricerca,  sono  stati  definiti,  relativamente  alle
tematiche approvate, gli oggetti specifici di ricerca  e  formazione,
da  eseguire con singoli contratti, tenendo conto della necessita' di
adeguare  gli  obiettivi  al  conseguimento  di  una  pluralita'   di
risultati acquisibili alla proprieta' dello Stato;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  Il  Programma  nazionale di ricerca e formazione per il settore
tessile-abbigliamento,  finalizzato  allo  sviluppo   di   tecnologie
fortemente  innovative  e  strategiche,  suscettibili  di  traduzione
industriale   nel   medio   periodo   -   definito    dal    Ministro
dell'universita'   e  della  ricerca  scientifica  e  tecnologica  ed
approvato dal CIPE con delibera del 13 aprile 1994  pubblicata  nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  173  del 26 luglio 1994 per l'attivazione di
contratti per un ammontare complessivo di lire  102,04  miliardi,  di
cui 93,3 miliardi di lire per attivita' di ricerca e 8,74 miliardi di
lire  per attivita' di formazione - e' articolato nelle sottoelencate
tematiche, comprensive degli oggetti specifici delle ricerche e delle
relative attivita' di formazione.
AREA: Sviluppo trasferimento e adattamento di tecnologie di punta nei
   prodotti e nei processi.
TEMA 1: Sistemi innovativi per la filatura di fibre discontinue.
Oggetto della ricerca.
  Sviluppo di un sistema innovativo integrato e  flessibile,  per  la
produzione automatizzata di filati con fibre discontinue, in grado di
ridurre  tempi  e costi di produzione rispetto alle attuali soluzioni
tecnologiche, incidendo in modo significativo su  tutte  le  fasi  di
processo   critiche  per  la  loro  influenza  sul  costo  totale  di
trasformazione. Il sistema deve consentire  la  realizzazione  di  un
modello  produttivo,  con elevata flessibilita' operativa, garantendo
elevati livelli qualitativi del prodotto ed assicurare  significativi
miglioramenti   nella  tecnologia  delle  singole  unita'  produttive
individuate, anche  attraverso  interventi  sul  comportamento  delle
fibre   sottoposte   a  lavorazione  e  lo  sviluppo  di  sistemi  di
automazione a bordo macchina. Devono  essere  privilegiate  soluzioni
tecnologiche capaci di consentire la riduzione del numero di fasi del
ciclo  produttivo e/o la riduzione dei consumi energetici complessivi
e/o l'utilizzo di materie prime a minor costo. Il sistema deve essere
caratterizzato da capacita' autonome di controllo e  di  monitoraggio
della  materia  prima, dei semilavorati e del prodotto in uscita, con
autoregolazione  del  processo  e  classificazione   automatica   dei
difetti.  Realizzazione  di un prototipo del sistema integrato valido
per almeno un ciclo di lavorazione di fibre discontinue, cotoniero  o
laniero,  e relativa validazione funzionale mediante la produzione di
una campionatura significativa di differenti tipologie di  filati  di
interesse   per   il   sistema   produttivo   italiano.   Valutazione
tecnico-economica atta ad evidenziare significativi miglioramenti  in
termini  di costo/prestazioni rispetto alle tecnologie attuali, anche
in relazione alla affidabilita' del sistema, alla qualita' del filato
prodotto ed alla ottimizzazione del ciclo nel suo complesso,  nonche'
in   termini   costo/benefici   in   riferimento  alla  sicurezza  ed
all'impatto  ambientale.  Verifica  di   trasferibilita'   su   scala
industriale. La ricerca si articola in tre sottotemi:
   definizione  dell'architettura generale di un sistema di filatura,
di tipo modulare ed automatizzato, valido  per  almeno  un  ciclo  di
lavorazione  di fibre discontinue cotoniero o laniero. Individuazione
delle stazioni critiche per la loro incidenza sul  costo  complessivo
di  trasformazione.  Sviluppo  e  realizzazione, a livello prototipo,
delle stazioni individuate. In particolare devono essere  considerate
soluzioni tecnologiche innovative finalizzate anche al conseguimento,
a  livello di processo complessivo, di obiettivi quali: riduzione dei
tempi  del  ciclo  produttivo;  riduzione  dei   consumi   energetici
complessivi;  riduzione  sostanziale di interventi manuali; riduzione
di diseconomie conseguenti alla richiesta di tipologie differenti  di
filato  con  suddivisione  in lotti anche molto piccoli. Verifica del
livello  di  prestazioni   ottenibili   in   termini   di   qualita',
produttivita',   flessibilita'   operativa  nonche'  dei  livelli  di
sicurezza e di impatto sull'ambiente di lavoro;
   progettazione  e  realizzazione  di  sistemi  innovativi  per   il
controllo   in   linea   della   qualita'   del  prodotto  e  per  la
autoregolazione dei processi. In particolare devono essere sviluppati
nuovi sensori in grado di rilevare i parametri relativi  ai  prodotti
semilavorati  o finiti, aventi influenza sull'andamento delle singole
operazioni  e  sull'utilizzabilita'  a  valle  del  filato  ottenuto,
nonche'  attuatori  integrabili nel sistema e capaci di assicurare la
autoregolazione  del  processo  nel  suo  insieme.  Progettazione   e
realizzazione,  a livello prototipo, di un collegamento automatizzato
tra  le  singole  unita'  produttive  di  un  sistema  di   filatura,
comprendente   le   soluzioni   tecnologiche   sviluppate  nel  primo
sottotema. In particolare devono essere sviluppati prodotti  software
per  la  comunicazione  bidirezionale  tra  le  macchine  e le unita'
preposte  alla  gestione  del  processo  produttivo.  Il  sistema  di
collegamento  deve  permettere, a livello di processo complessivo, il
raggiungimento         di         elevati         livelli          di
programmabilita'/riprogrammabilita',   flessibilita'  e  modularita'.
Validazione   delle   soluzioni   sviluppate   attraverso   la   loro
applicazione ad almeno un sistema di filatura;
   realizzazione,   attraverso   la   integrazione  delle  tecnologie
sviluppate, di un sistema completo per la produzione  di  filati  con
fibre  discontinue.  Validazione funzionale, attraverso la produzione
di lotti significativi di filati del settore merceologico prescelto e
di differenti tipologie tecnologiche.  Valutazione  tecnico-economica
atta   ad  evidenziare  significativi  miglioramenti  in  termini  di
costo/prestazioni rispetto ai sistemi in uso anche in relazione  alla
affidabilita' del nuovo sistema, alla qualita' del filato prodotto ed
alla  ottimizzazione  del ciclo nel suo complesso, nonche' in termini
costo/benefici  in  riferimento   alla   sicurezza   ed   all'impatto
ambientale. Verifica di trasferibilita' su scala industriale.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi.
  Spesa:  La  spesa  massima,  comprensiva  di IVA, non deve superare
9.000 milioni di lire.
 Attivita' di formazione.
  Formazione di ricercatori e/o  tecnici  ad  elevata  qualificazione
professionale  nelle  aree della progettazione meccano-tessile, della
gestione  avanzata  di  sistemi  industriali,   della   sensoristica,
dell'informatica,  della  robotica  e  della  scienza  dei materiali.
Acquisizione di conoscenze  sulle  problematiche  di  gestione  delle
attivita'  di  ricerca  e  di  trasferimento di tecnologie, anche con
riferimento alle interazioni con  il  mercato.  I  relativi  percorsi
formativi devono avere una durata non inferiore a due anni.
  Tempo:  La durata delle attivita' di formazione non deve superare i
36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non  deve  superare  i
900 milioni di lire.
TEMA 2: Sistemi innovativi per il processo di tessitura ortogonale.
Oggetto della ricerca.
  Sviluppo  di  un  sistema  innovativo di tessitura trama- ordito in
grado  di  ridurre  il  costo  di  produzione,   garantendo   livelli
qualitativi  di  prodotto  almeno  equivalenti  a  quelli  ottenibili
attraverso le migliori soluzioni tecnologiche attualmente in uso.  Il
sistema  deve  comprendere tutte le fasi del processo critiche per la
loro incidenza sul costo totale di trasformazione, dall'orditura fino
al  controllo  finale  del  tessuto  greggio  e  deve  consentire  la
realizzazione  di  un  modello  produttivo  con elevata flessibilita'
operativa, rispondente alle specifiche esigenze delle piccole e medie
imprese, assicurando significativi miglioramenti nelle singole unita'
produttive considerate, relativamente sia  alle  lavorazioni  tessili
sia  allo  sviluppo  di  sistemi  di  automazione  a  bordo macchina.
Sviluppo dell'automazione complessiva del  processo  per  ridurre  le
operazioni   manuali   ancora   richieste   nelle   singole  fasi  di
lavorazione. Sviluppo dei sistemi di controllo e  di  identificazione
della  difettosita'  dei  prodotti  per  ridurre i costi e i tempi di
intervento e migliorare la qualita' del  prodotto.  Realizzazione,  a
livello  prototipo,  del  sistema di tessitura e relativa validazione
funzionale, attraverso  la  produzione  di  differenti  tipologie  di
tessuti.    Valutazione   tecnico-economica   atta   ad   evidenziare
significativi miglioramenti in termini di costo/prestazioni  rispetto
alle  tecnologie  attuali,  anche in relazione alla affidabilita' del
sistema, alla qualita' del filato prodotto ed alla ottimizzazione del
ciclo  nel  suo  complesso,  nonche'  in  termini  costo/benefici  in
riferimento  alla  sicurezza  e  all'impatto  ambientale. Verifica di
trasferibilita' su scala industriale. La ricerca si articola  in  tre
sottotemi:
   definizione  del  modello  produttivo  per un sistema di tessitura
trama-ordito, con individuazione delle fasi  critiche  in  base  alla
loro  incidenza  sul  costo totale di trasformazione. Progettazione e
realizzazione prototipale delle  innovazioni  riferite  alle  singole
unita'   produttive   considerate,   che  devono  riguardare  sia  le
tecnologie di lavorazione  sia  i  sistemi  di  automazione  a  bordo
macchina. Devono essere considerati gli interventi per la ripresa del
filo  di  trama,  la  ripresa  del  filo di ordito, gli interventi di
automazione  in  fase  di  orditura, gli interventi per migliorare il
rendimento del processo nella lavorazione di catene corte  e  piccoli
lotti.  Progettazione  e realizzazione di interventi che incrementino
il grado di automazione nelle  fasi  di  manipolazione,  trasporto  e
controllo  dei  semilavorati e che riducano i tempi di carico/scarico
nelle varie fasi di lavorazione: preparazione, orditura e  tessitura.
Validazione   sperimentale   delle  soluzioni  sviluppate  sia  sotto
l'aspetto funzionale che di  efficienza,  tramite  la  produzione  di
diverse tipologie di prodotti;
   progettazione e realizzazione di un sistema di controllo in linea,
basato    su    tecniche    quali    l'analisi   dell'immagine,   per
l'identificazione dei difetti del tessuto  in  formazione  a  telaio,
applicabile   a  tessuti  con  armature  diverse,  sia  semplici  sia
complesse, di filati  greggi  e  colorati.  Il  sistema  deve  essere
caratterizzato  da  elevata  affidabilita'  e  flessibilita', nonche'
risultare economicamente compatibile con le esigenze produttive delle
piccole  e   medie   imprese.   Validazione   funzionale   attraverso
significative campagne di prove riferite ai tessuti prescelti;
   realizzazione a livello prototipo, attraverso l'integrazione delle
soluzioni sviluppate nei sottotemi precedenti, di un sistema completo
di   tessitura  ortogonale.  Valutazione  tecnico-economica  atta  ad
evidenziare significativi miglioramenti in termini  costo/prestazioni
rispetto   alle   tecnologie   in   uso,   anche  in  relazione  alla
affidabilita' del sistema, alla qualita' del filato prodotto ed  alla
ottimizzazione  del  ciclo  nel  suo  complesso,  nonche'  in termini
costo/benefici  in   riferimento   alla   sicurezza   e   all'impatto
ambientale.  Verifica  di  trasferibilita'  su scala industriale e di
applicabilita'  alle  piu'  diffuse  tipologie  di   lavorazione   di
interesse nazionale.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi.
  Spesa:  La  spesa  massima, comprensiva di IVA, non deve superare i
7.000 milioni di lire.
Attivita' di formazione.
  Formazione di ricercatori e/o tecnici altamente  qualificati  nelle
aree della informatica e robotica, della gestione avanzata di sistemi
industriali,   dei  sistemi  di  visione  artificiale  e  di  analisi
dell'immagine,  della   tecnologia   della   fabbricazione   tessile.
Acquisizione  di  conoscenze  sulle  problematiche  di gestione delle
attivita' di ricerca e di  trasferimento  di  tecnologie,  anche  con
riferimento  alle  interazioni  con  il  mercato. I relativi percorsi
formativi devono avere una durata non inferiore a due anni.
  Tempo: La durata delle attivita' di formazione non deve superare  i
36 mesi.
  Spesa:  La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare gli
800 milioni di lire.
TEMA 3: Modifica delle proprieta' di superficie dei tessili per
   ottenere prodotti innovativi con tecnologie non convenzionali.
Oggetto della ricerca.
  Sviluppo di un processo innovativo  di  nobilitazione,  ad  effetto
altamente  controllabile  ed  a  minimo  impatto  ambientale,  per la
realizzazione di  prodotti  tessili  con  proprieta'  superficiali  e
prestazioni  ad  alto  valore  aggiunto.  Il processo deve consentire
l'ottenimento di prodotti tessili con nuovi effetti di superficie, in
grado di trovare applicazione in produzioni  diversificate.  Messa  a
punto   di   trattamenti  innovativi  delle  superfici  dei  tessuti,
attraverso l'impiego di tecnologie quali l'irraggiamento  con  laser,
il  bombardamento elettronico, il trattamento al plasma e le reazioni
enzimatiche  ad  alta  specificita',   per   il   raggiungimento   di
caratteristiche  quali:  strutturazione  superficiale controllata dei
materiali;    funzionalizzazione    modificata     dei     materiali;
polimerizzazione  di  una o piu' specie chimiche sulla superficie dei
materiali per  deposito  o  per  aggraffaggio.  Sviluppo  di  sistemi
avanzati  di  controllo  in  tutte  le  fasi del trattamento, per una
migliore previsione dei risultati ottenibili e per  il  controllo  in
linea  di  quelli  ottenuti. Il processo messo a punto deve risultare
compatibile  con  le  esigenze  delle   piccole   e   medie   imprese
industriali,  in  termini  di costo/prestazioni, e deve garantire una
elevata flessibilita' produttiva ed  affidabilita',  nonche'  livelli
qualitativi   e  di  prestazioni  del  prodotto  superiori  a  quelli
ottenibili con  le  tecnologie  in  uso.  Verifica  del  processo  su
impianto   pilota  e  relativa  validazione  funzionale  mediante  la
produzione di una campionatura significativa su differenti  tipologie
di  tessuti.  Valutazione  tecnico-economica  atta  ad  evidenziare i
vantaggi conseguibili in termini di costo/prestazioni ed  in  termini
costo/benefici in relazione alla sicurezza ed all'impatto ambientale.
Verifica  di  trasferibilita'  industriale. La ricerca si articola in
due sottotemi:
   progettazione di un nuovo processo industriale per il  trattamento
di   superfici   di   materiali  tessili,  attraverso  l'utilizzo  di
tecnologie  innovative  quali  ad   esempio:   irraggiamento   laser,
bombardamento   elettronico,   trattamento   al   plasma  e  reazioni
enzimatiche ad alta specificita'. Selezione di almeno una  tecnologia
di  trattamento  superficiale  dei  tessuti,  per la realizzazione di
prodotti   tessili   impermeabili,   tessili   antistatici,   tessili
antifeltranti,  tessili  ignifughi,  tessili  conduttori, tessili con
nuovo aspetto di superficie - lucentezza, riflessione  della  luce  -
tessili  protettivi, tessili con effetti decorativi speciali, tessili
per uso biomedico. Valutazione e modellizzazione  dei  meccanismi  di
interazione,  definizione delle specifiche funzionali degli apparati,
dei dispositivi di produzione e  del  sistema  complessivo  che  deve
prevedere geometrie dei tessuti e velocita' di produzione comparabili
con  le tecnologie chimiche attualmente in uso, integrare concetti di
automazione al fine di garantire  semplicita'  di  lavorazione  e  di
processabilita',  essere  applicabile per la produzione delle diverse
tipologie   di   prodotti   tessili   individuati,   consentire    la
realizzazione  di  nuove  applicazioni  e  nuovi  prodotti, prevedere
metodologie di controllo dei materiali in tutte le fasi del ciclo  di
produzione   ottimizzate   in  relazione  alle  tecnologie  indicate.
Valutazione tecnico-economica delle applicazioni alla filiera tessile
e delle eventuali implicazioni ambientali e  di  sicurezza.  Sviluppo
progettuale  di un prototipo comprendente tutte le parti critiche per
la realizzazione di un impianto di produzione che utilizzi almeno una
delle tecnologie  prescelte.  Verifica  progettuale  del  livello  di
prestazioni ottenibili in termini di produttivita', riproducibilita',
flessibilita', affidabilita', riduzione dell'impatto ambientale;
   realizzazione  del prototipo, di cui al primo sottotema, che attui
compiutamente,  per  la  tecnologia  prescelta,  tutte  le  soluzioni
innovative  previste  dal  progetto  e  che presenti le potenzialita'
produttive  necessarie  per  una  economica  applicazione  su   scala
industriale.  Validazione  funzionale  attraverso  la  produzione  di
significativi  lotti  di  tessuti,  differenti  per   caratteristiche
tecniche  e di impiego, in relazione ad almeno tre diversi settori di
applicazione  quali  ad  esempio  abbigliamento,  arredamento  e  uso
industriale.  Valutazione  tecnico  economica  atta  ad evidenziare i
miglioramenti in termini di costo/prestazioni rispetto ai sistemi  in
uso, nonche' in termini costo/benefici in relazione alla sicurezza ed
alla  protezione  dell'ambiente. Verifica di trasferibilita' su scala
industriale con  particolare  riferimento  alle  esigenze  produttive
delle piccole e medie imprese.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 48 mesi.
  Spesa:  La  spesa  massima, comprensiva di IVA, non deve superare i
5.600 milioni di lire.
Attivita' di formazione.
  Formazione di ricercatori e/o tecnici altamente  qualificati  nelle
aree   della   fisica   di   interazione   radiazione-materia,  della
chimica-fisica,  dei  fenomeni   superficiali   e   dei   trattamenti
superficiali  dei tessuti. Sviluppo di competenze nella progettazione
applicata ai sistemi produttivi tessili, nel controllo di processo  e
nella  relativa affidabilita' e sicurezza. Acquisizione di conoscenze
sulle problematiche di gestione  delle  attivita'  di  ricerca  e  di
trasferimento  di  tecnologie, anche con riferimento alle interazioni
con il mercato. I relativi percorsi formativi devono avere una durata
non inferiore a due e non superiore a tre anni.
  Tempo: La durata massima delle attivita'  di  formazione  non  deve
superare i 48 mesi.
  Spesa:  La  spesa  massima, comprensiva di IVA, non deve superare i
540 milioni di lire.
TEMA 4: Nuove tecnologie per la stampa tessile.
Oggetto della ricerca.
  Sviluppo e realizzazione di un sistema innovativo per la stampa,  a
livello  industriale,  dei  tessuti, in grado di passare direttamente
dalla lettura del disegno alla stampa, evitando  le  fasi  intermedie
richieste   dalle  tecnologie  tradizionali.  Il  sistema,  altamente
automatizzato,  deve  utilizzare  tecnologie  innovative,  quali   ad
esempio  la  stampa  a  getto d'inchiostro, la stampa xerografica, la
stampa con pigmenti  in  matrici  fotosensibili,  anche  al  fine  di
ottenere  una  significativa  riduzione  dell'impatto  ambientale del
processo produttivo. Sviluppo dei formulati per la stampa. Il sistema
deve  essere  caratterizzato   da   un   rapporto   costo/prestazioni
compatibili   con   le   esigenze   delle  piccole  e  medie  imprese
industriali;  deve   garantire,   nella   produzione,   la   perfetta
riproducibilita'  dei  risultati ottenuti nella fase di campionatura;
deve   essere   facilmente   e   rapidamente   riconfigurabile    per
l'ottenimento  di  una elevata flessibilita' produttiva, e assicurare
al  prodotto  finale  i  piu'  elevati  livelli  qualitativi   e   di
prestazioni  raggiungibili  attraverso  le  tecnologie  tradizionali.
Realizzazione a livello prototipo del sistema di  stampa  e  relativa
validazione  funzionale  mediante  la  produzione di una campionatura
significativa su differenti tipologie di tessuti di interesse per  il
sistema  produttivo  italiano.  Valutazione tecnico-economica atta ad
evidenziare significativi miglioramenti in termini  costo/prestazioni
rispetto  ai  sistemi  in  uso,  nonche' in termini costo/benefici in
relazione  alla  sicurezza  ed  all'impatto  ambientale.  Verifica di
trasferibilita'  industriale.  La  ricerca  si  articola  in  quattro
sottotemi:
   progettazione  di  un  sistema  automatizzato  in grado di passare
direttamente dalla lettura del disegno all'esecuzione della stampa di
grandi  superfici  tessili,  utilizzando  tecnologie  di  stampa  non
convenzionali  e  tali da non richiedere la realizzazione di supporti
intermedi.  Il  sistema  deve  essere   caratterizzato   da   elevata
flessibilita'  operativa,  minimizzando  i  tempi  di  passaggio  tra
differenti disegni e  varianti,  facile  integrabilita'  nei  sistemi
produttivi  esistenti,  capacita'  di  autocontrollo  del processo in
termini di colore e precisione di stampa. Il sistema deve  essere  in
grado  di  minimizzare  le  tolleranze colorimetriche in funzione dei
livelli qualitativi richiesti nei  differenti  settori  merceologici.
Definizione  delle  specifiche tecniche relative alle apparecchiature
per  la  acquisizione  e  gestione  dei  disegni  e  dei  colori   da
riprodurre, e delle specifiche funzionali della tecnologia di stampa,
anche  in  termini  di  formulati  da  utilizzare per la colorazione.
Verifica progettuale del livello di prestazioni ottenibili in termini
di produttivita', flessibilita' operativa e standard  qualitativi  di
produzione, nonche' in termini di riduzione dell'impatto ambientale;
   messa  a punto di formulati di stampa, rispondenti alle specifiche
funzionali individuate nel primo  sottotema,  in  grado  di  generare
stampe  afferenti  all'intera gamma cromatica, con le caratteristiche
estetiche  e  di  prestazioni  richieste  per  prodotti  tessili   di
medio/alto  pregio.    I  formulati  devono  risultare producibili, a
livello  industriale,  a  costi  compatibili  con  le   esigenze   di
competitivita'   economica  del  sistema  da  realizzare,  ed  essere
caratterizzati da livelli di tossicita' ed ecotossicita'  rispondenti
alle piu' severe normative internazionali per il settore. Validazione
funzionale  dei  formulati  messi  a  punto, con riferimento anche ai
requisiti   prestazionali   del   prodotto    stampato,    attraverso
significative  campagne  di prove su almeno una tipologia di supporto
tessile di larga diffusione e di rilevante interesse per  il  sistema
produttivo nazionale. Verifica tossicologica e di impatto ambientale;
   sviluppo  e  realizzazione  del dispositivo di stampa, comprensivo
del software di gestione e  controllo,  in  grado  di  realizzare  le
specifiche   progettuali   individuate   nel   primo   sottotema.  Il
dispositivo deve attuare,  utilizzando  i  formulati  sviluppati  nel
secondo  sottotema,  stampe su tessuti con differente massa areica ed
altezze di uso corrente per il settore  abbigliamento,  con  rese  di
produzione  compatibili  con  le esigenze industriali. Il dispositivo
deve garantire una elevata qualita' di stampa  per  l'ottenimento  di
effetti  estetici  e  di  prestazioni  almeno  equivalenti  a  quelli
ottenibili con le tecnologie  in  uso  ed  essere  caratterizzato  da
facile manutenibilita', elevata affidabilita' operativa, minimizzando
i  tempi per il passaggio a differenti disegni e varianti. Sviluppo e
messa a punto di apparecchiature per  l'autocontrollo  del  processo,
atte  ad assicurare la corretta realizzazione del disegno su tessuto,
in termini  di  ottenimento  del  tono  di  colore  atteso,  corretta
riproduzione  del rapporto di stampa e precisione del motivo stampato
rispetto  al   disegno.   Validazione   funzionale   degli   elementi
realizzati,  attraverso significative campagne di prove riferite alla
tipologia di tessuti individuati nel secondo sottotema;
   realizzazione  a  livello  prototipo,  mediante  i componenti ed i
prodotti sviluppati nei sottotemi precedenti,  del  sistema  completo
per la stampa di tessuti, rispondente alle caratteristiche funzionali
e  di  prestazioni  individuate.  Validazione funzionale del sistema,
attraverso la produzione di significativi lotti di tessuti  stampati,
differenti  per  massa  areica  e  altezza,  complessita',  grado  di
definizione,  numero  di  colori  ed  effetti   di   sovrapposizione.
Valutazione   tecnico-economica  atta  ad  evidenziare  significativi
miglioramenti in termini costo/prestazioni  rispetto  ai  sistemi  in
uso, nonche' in termini costo/benefici in relazione alla sicurezza ed
all'impatto  ambientale. Verifica di trasferibilita' industriale e di
utilizzabilita' su altre tipologie di tessuto.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 48 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non  deve  superare  i
9.500 milioni di lire.
Attivita' di formazione.
  Formazione  di  ricercatori  e/o  tecnici ad elevata qualificazione
professionale nelle aree della chimica delle sostanze coloranti e dei
polimeri, dell'informatica  e  della  progettazione  elettronica  con
applicazione ai sistemi produttivi, dell'impiantistica, dei controlli
di  processo,  dell'utilizzo  di  sistemi  CAD  e  CAM.  Sviluppo  di
competenze orientate alla  progettazione,  realizzazione  e  gestione
operativa  di  sistemi  innovativi  di  produzione.  Acquisizione  di
conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca
e  di  trasferimento  di  tecnologie,  anche  con  riferimento   alle
interazioni  con  il  mercato.  I  relativi percorsi formativi devono
avere una durata non inferiore a due e non superiore a tre anni.
  Tempo: La durata massima  dell'attivita'  di  formazione  non  deve
superare i 48 mesi.
  Spesa:  La  spesa  massima, comprensiva di IVA, non deve superare i
720 milioni di lire.
TEMA 5: Sistemi di controllo e regolazione innovativi nei processi di
   finissaggio tessile.
Oggetto della ricerca.
  Sviluppo e realizzazione di sistemi controllo in linea dei processi
di finissaggio dei tessuti,  in  grado  di  ottimizzare  i  cicli  di
lavorazione,  assicurando  la prevedibilita' dei risultati in termini
di "mano del tessuto",  stabilita'  dimensionale,  omogeneita'  degli
effetti  di superficie, idoneita' alla confezione. Sviluppo e messa a
punto  di  modelli  in  grado   di   definire,   sulla   base   delle
caratteristiche   dei   materiali  in  ingresso  e  delle  specifiche
richieste per i prodotti in uscita,  i  parametri  di  controllo  dei
processi.    I  sistemi  di  controllo  devono  risultare  facilmente
applicabili  alle  apparecchiature   correntemente   utilizzate   per
impartire  ai  tessuti  le proprieta' richieste e devono integrare le
funzioni di raccolta e gestione dati,  di  verifica  in  linea  della
qualita'  dei  prodotti  nonche'  di  autoregolazione del processo. I
sistemi  devono  essere  caratterizzati  da  costi,  produttivita'  e
flessibilita'  tali  da  renderli  compatibili  con le esigenze delle
piccole e medie imprese, con particolare riguardo alle lavorazioni di
piccola serie con alto  valore  aggiunto,  in  termini  estetici,  di
prestazione  e di innovazione. Realizzazione di almeno tre prototipi,
relativi a differenti sottosettori di finissaggio, e loro validazione
funzionale attraverso la produzione di una campionatura significativa
di  diverse  tipologie di tessuti. Valutazione tecnico-economica atta
ad evidenziare significativi miglioramenti in termini di qualita' del
prodotto,  riduzione  dei  tempi  del  ciclo  e  affidabilita'  delle
lavorazioni,  nonche'  in  termini costo/benefici in riferimento alla
sicurezza ed all'impatto ambientale. Verifica di  trasferibilita'  su
scala industriale. La ricerca si articola in tre sottotemi:
   sviluppo   di   modelli  per  la  definizione  dei  parametri  che
sottendono al controllo delle operazioni di finissaggio dei  tessuti,
per   l'ottenimento   dei   requisiti   richiesti,   con  particolare
riferimento  alla  stabilizzazione  dimensionale  del  tessuto,  alla
modifica  dell'aspetto  superficiale, alla realizzazione dell'effetto
mano, alla idoneita' alla confezione. Sviluppo, anche  attraverso  la
messa  a punto di appositi sensori, di sistemi per la misura in linea
dei parametri individuati. Verifica  di  integrabilita'  dei  sistemi
sviluppati con macchine ed impianti produttivi esistenti, tal quali o
modificati.    Validazione   delle   soluzioni   sviluppate   tramite
applicazione a differenti tipologie di tessuto anche  di  uno  stesso
comparto, ma con significative differenze merceologiche;
   progettazione  e  realizzazione  dei  componenti  hardware  e  dei
programmi per l'acquisizione  e  l'elaborazione  in  linea  dei  dati
provenienti dai dispositivi di misura sviluppati nel primo sottotema,
nonche'   per   la  gestione  automatica  dei  singoli  macchinari  e
dell'intero processo.  I programmi, basati sui modelli messi a  punto
nel  primo  sottotema, devono attuare la autoregolazione del processo
sulla base della rilevazione delle caratteristiche dei  materiali  in
ingresso  e  dei  prodotti in uscita in ciascuna fase del processo di
lavorazione, assicurare la costanza  del  livello  qualitativo  e  la
riproducibilita'   dei   risultati.   Validazione   delle   soluzioni
sviluppate  tramite  loro  applicazione  ad  almeno  tre   differenti
apparecchiature  di  produzione e verifica della corrispondenza tra i
risultati ottenuti e quelli previsti;
   realizzazione, a livello di prototipo, attraverso le tecnologie  e
i prodotti sviluppati nei sottotemi precedenti, di almeno tre sistemi
integrati  afferenti  diverse  tipologie  di lavorazioni. Validazione
funzionale  mediante  la  lavorazione  di  quantitativi  di   tessuto
significativi  a livello industriale e di interesse per le aziende di
finissaggio   italiane.   Valutazione   tecnico-economica   atta   ad
evidenziare  significativi  miglioramenti  in termini di qualita' del
prodotto,  riduzione  dei  tempi  del  ciclo  e  affidabilita'  delle
lavorazioni,  nonche'  in  termini costo/benefici in riferimento alla
sicurezza ed all'impatto ambientale. Verifica di  trasferibilita'  su
scala  industriale.  Valutazione  della  applicabilita'  delle  nuove
tecnologie sviluppate negli ambiti produttivi delle piccole  e  medie
imprese,  anche  con  riferimento a lavorazioni di piccola serie e ad
alto valore aggiunto.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 48 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva  di  IVA,  non  deve  superare
6.000 milioni di lire.
Attivita' di formazione.
  Formazione  di  ricercatori e/o tecnici altamente qualificati nelle
aree  della  sensoristica,  dell'informatica  e  della  progettazione
elettronica  con  applicazione  ai  sistemi  produttivi.  Sviluppo di
competenze sulla  gestione  dei  sistemi  di  produzione  tessile  ad
elevato  contenuto  tecnologico  e  ad  alto  grado  di  automazione.
Acquisizione  di  conoscenze  sulle  problematiche  di gestione delle
attivita' di ricerca e di  trasferimento  di  tecnologie,  anche  con
riferimento  alle  interazioni  con  il  mercato. I relativi percorsi
formativi devono avere una durata non inferiore a due e non superiore
a tre anni.
  Tempo: La durata massima  dell'attivita'  di  formazione  non  deve
superare i 48 mesi.
  Spesa:  La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare 400
milioni di lire.
TEMA 6: Produzione di materiali compositi a base tessile per
   applicazioni diversificate.
Oggetto della ricerca.
  Realizzazione di strutture tessili, finalizzate ad  un  piu'  largo
impiego  dei  compositi  in  applicazioni  industriali  e/o  beni  di
consumo, caratterizzate da un migliorato rapporto  costo/prestazioni.
Sviluppo  e  messa  a  punto  di  metodologie  di progettazione delle
strutture tessili  in  funzione  delle  prestazioni  richieste  nella
destinazione   di  uso.  Ideazione  e  progettazione  di  almeno  tre
strutture tessili multidimensionali e/o ibride e messa  a  punto  dei
relativi  processi  di  produzione.  Messa a punto dei sistemi per la
fabbricazione  di  compositi   utilizzanti   le   strutture   tessili
sviluppate  e  realizzazione,  a  livello  prototipo,  di  almeno una
tipologia di applicazione relativa ad impieghi industriali  e/o  beni
di  consumo  a  larga  diffusione sul mercato. Validazione funzionale
dell'applicazione sia  in  termini  di  prestazioni  sia  per  quanto
attiene    al   ciclo   di   vita   e   riciclabilita'.   Valutazione
tecnico-economica in termini  di  costo/  prestazioni  e  in  termini
costo/benefici  in riferimento agli aspetti tossicologici, energetici
e di impatto ambientale, nonche' alle potenzialita' di incremento del
mercato  dell'industria  tessile.  La  ricerca  si  articola  in  due
sottotemi:
   sviluppo  di  metodologie di progettazione di strutture tessili da
impiegare nella realizzazione di  materiali  compositi,  in  funzione
delle  prestazioni  richieste  alla  struttura  di  rinforzo  e della
destinazione  di  uso,  in  particolare  per   quanto   riguarda   la
realizzazione  di  profilati a sezione costante, di varia geometria e
dimensione.  Ideazione  e  progettazione  di  almeno  tre  differenti
strutture  tessili, multidimensionali e/o ibride, in grado di rendere
determinante il contributo della componente tessile per corrispondere
alle esigenze applicative specifiche richieste  al  prodotto  finale.
Messa  a  punto  delle  relative  tecnologie  produttive di base, che
devono assicurare elevata affidabilita' di processo e di  prodotto  e
flessibilita',   in   relazione   sia   all'impiego   di   fibre  con
caratteristiche  diverse  sia  alla   realizzazione   di   differenti
tipologie  di strutture. Realizzazione di un catalogo delle strutture
tessili utilizzabili per la realizzazione di compositi,  comprendente
informazioni   quali:   proprieta'   meccaniche,  caratteristiche  di
processibilita', possibilita' realizzativa di forme complesse, costi.
Validazione funzionale delle strutture tessili realizzate,  anche  in
relazione al loro impiego per la fabbricazione di materiali compositi
diversificati;
   progettazione  e  realizzazione  di  almeno  una  applicazione per
ciascuna  delle   strutture   tessili   sviluppate,   attraverso   la
fabbricazione  di  prototipi  in  composito, relativi a beni di larga
diffusione.  I  prodotti  devono   presentare   elevata   uniformita'
strutturale  e  sfruttamento  ottimale  delle proprieta' dei tessili.
Messa a punto delle relative tecnologie  di  produzione,  che  devono
risultare  caratterizzate  da ridotto utilizzo di manodopera, elevata
sicurezza e compatibilita' ambientale,  ridotto  consumo  energetico,
elevata flessibilita', anche in riferimento alle diverse tipologie di
fibre  utilizzabili, integrazione con le piu' avanzate metodologie di
controllo. Validazione funzionale sia in termini di  prestazioni  sia
per  quanto  concerne  ciclo  di vita e riciclabilita'.   Valutazione
tecnico-economica in termini di costo/prestazioni  e  in  termini  di
costo/benefici  in riferimento agli aspetti tossicologici, energetici
e di impatto ambientale, nonche' alle potenzialita' di incremento del
mercato dell'industria tessile. Verifica di trasferibilita' su  scala
industriale,  anche in riferimento a differenti varieta' di oggetti e
forme realizzabili.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva  di  IVA,  non  deve  superare
6.000 milioni di lire.
Attivita' di formazione.
  Formazione  di  ricercatori  e/o  tecnici ad elevata qualificazione
professionale nelle aree della tecnologia delle fibre, della chimica,
della  scienza  dei   materiali.   Sviluppo   di   competenze   sulla
ingegnerizzazione  dei  processi.  Acquisizione  di  conoscenze sulle
problematiche  di  gestione  delle  attivita'   di   ricerca   e   di
trasferimento  di  tecnologie, anche con riferimento alle interazioni
con il mercato. I relativi percorsi formativi devono avere una durata
non inferiore ai due anni.
  Tempo: La durata dell'attivita' di formazione non deve  superare  i
36 mesi.
  Spesa:  La spesa massima, comprensiva di IVA, non deve superare gli
800 milioni di lire.
TEMA 7: Prodotti tessili per abbigliamento con caratteristiche
   innovative.
Oggetto della ricerca.
  Sviluppo di prodotti tessili per abbigliamento, con caratteristiche
innovative sia per prestazioni sia per aspetto estetico, tattile e di
comfort. I prodotti devono essere realizzati attraverso la  creazione
di  nuove  strutture  tessili  -  ortogonali, a maglia, multiassiali,
tessuti non tessuti  -  e/o  attraverso  la  utilizzazione  di  nuovi
materiali  quali  polimeri,  prodotti  paratessili,  film. Sviluppo e
messa  a  punto  delle  relative  tecnologie  di  produzione,   anche
attraverso  sostanziali  modifiche  delle  macchine convenzionalmente
utilizzate nell'industria tessile. Sviluppo  di  metodi  avanzati  di
simulazione per la previsione di aspetto e comportamento dei prodotti
realizzati.  Realizzazione a livello prototipo di almeno una macchina
idonea per la fabbricazione di prodotti tessili  con  caratteristiche
innovative  e  relativa validazione funzionale mediante la produzione
di una campionatura significativa di almeno una  tipologia  base  del
prodotto  tessile  sviluppato.  Verifica  del  prodotto attraverso la
preparazione di  una  serie  di  capi  di  abbigliamento,  idonei  ad
evidenziare le potenzialita' applicative delle tecnologie sviluppate.
Valutazione   tecnico-economica  atta  ad  evidenziare  significativi
miglioramenti in termini costo/prestazioni rispetto  ai  prodotti  in
uso.   Verifica   di   trasferibilita'   su  scala  industriale,  con
particolare riferimento alle esigenze produttive delle piccole  medie
imprese. La ricerca si articola in due sottotemi:
   sviluppo  e  messa  a  punto di metodi di calcolo per prevedere il
comportamento  di  un  prodotto  tessile  o  paratessile   attraverso
l'analisi   della   struttura   e  delle  materie  prime  utilizzate.
Progettazione di strutture, basate su materie prime  differenti,  sia
tessili    sia   paratessili,   aventi   caratteristiche   innovative
predefinite di comportamento, di prestazioni, di aspetto, di  mano  e
di   comfort.   Definizione   e  progettazione  delle  tecnologie  di
fabbricazione  idonee  alla  realizzazione  delle   nuove   strutture
considerate.  Verifica  sperimentale,  delle  soluzioni  tecnologiche
progettate,  attraverso  la  realizzazione   di   opportuni   modelli
strumentali di prova;
   realizzazione,  sulla  base  delle  soluzioni  sviluppate,  di  un
prototipo di  linea  produttiva  per  la  realizzazione  di  prodotti
tessili  con  le caratteristiche di prestazioni individuate nel primo
sottotema.  Validazione  funzionale  del  prototipo   attraverso   la
produzione  di  una  serie  di  campioni  realizzati  con  differenti
materiali non tradizionali e/o con differenti strutture  tessili  non
convenzionali  a  comportamento  predefinito  e  con  caratteristiche
innovative.  Valutazione  tecnico-economica   atta   ad   evidenziare
significativi  miglioramenti in termini costo/prestazioni rispetto ai
prodotti in uso. Verifica di trasferibilita'  su  scala  industriale,
con  particolare  riferimento  alle esigenze produttive delle piccole
medie imprese.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi.
  Spesa:  La  spesa  massima, comprensiva di IVA, non deve superare i
4.300 milioni di lire.
Attivita' di formazione.
  Formazione di ricercatori e/o tecnici altamente  qualificati  nelle
aree  dei  sistemi  avanzati  di  progettazione, della tecnologia dei
materiali e delle fibre tessili e dell'informatica.  Acquisizione  di
conoscenze sulle problematiche di gestione delle attivita' di ricerca
e   di  trasferimento  di  tecnologie,  anche  con  riferimento  alle
interazioni con il mercato.  I  relativi  percorsi  formativi  devono
avere una durata non inferiore ai due anni.
  Tempo:  La durata delle attivita' di formazione non deve superare i
36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non  deve  superare  i
400 milioni di lire.
TEMA 8: Sistemi innovativi flessibili per la confezione di tessuti
   ortogonali e a maglia.
Oggetto della ricerca.
  Sviluppo  e  realizzazione  di  un  sistema  innovativo  integrato,
automatizzato e  flessibile  per  ridurre  l'incidenza  degli  eventi
improduttivi  nella  realizzazione  di  capi  di  abbigliamento,  con
particolare riferimento alle operazioni di preparazione dei materiali
e  delle  macchine  e  alla  manipolazione   e   movimentazione   dei
semilavorati, nei reparti di taglio, assemblaggio e stiro. Il sistema
deve  considerare  tutte  le  fasi  di lavorazione di una fabbrica di
confezioni, dal prelievo del tessuto dal magazzino alla consegna  del
capo  confezionato  al  reparto  spedizione,  e  deve  consentire una
significativa  riduzione  dei  tempi  di  produzione  e   dei   costi
industriali,  assicurando  nel  contempo  un  livello  qualitativo di
prodotto almeno equivalente a quello conseguibile mediante i  sistemi
in  uso.  Sviluppo e realizzazione dei sottosistemi, assemblaggio del
sistema completo  e  relativa  validazione  funzionale,  mediante  la
produzione   di   una   campionatura  rappresentativa  di  differenti
tipologie di capi  di  abbigliamento  di  interesse  per  il  sistema
produttivo   nazionale.   Valutazione   tecnico-economica   atta   ad
evidenziare    significativi    miglioramenti    in    termini     di
costo/prestazioni  rispetto ai sistemi in uso, anche in riferimento a
flessibilita', qualita' e diversificazione della produzione. Verifica
di trasferibilita' su scala industriale. La ricerca  si  articola  in
tre sottotemi:
   sviluppo  e  realizzazione di sistemi automatizzati atti a ridurre
drasticamente i tempi di movimentazione e manipolazione, trasporto  e
posizionamento  dei  semilavorati  in  una  fabbrica di confezioni. I
sistemi  devono  essere  caratterizzati  da   elevata   flessibilita'
operativa per rispondere in tempo reale a frequenti cambiamenti delle
caratteristiche del prodotto quali il tessuto, il colore, la taglia e
il modello. Definizione delle sequenze operative atte a garantire una
velocita'   di   produzione  ottimizzata.  Verifica  del  livello  di
prestazioni ottenibili in  termini  di  produttivita',  flessibilita'
operativa  e  integrazione  nel normale ciclo produttivo. Validazione
funzionale attraverso significative campagne di prova;
   sviluppo e realizzazione di sistemi automatizzati atti  a  ridurre
drasticamente  i  tempi di impostazione, regolazione e riattrezzaggio
delle macchine proprie di una fabbrica  di  confezioni.    I  sistemi
devono  essere  caratterizzati da elevata flessibilita' operativa per
rispondere   in   tempo   reale   a   frequenti   cambiamenti   delle
caratteristiche del prodotto lavorato quali il tessuto, il colore, la
taglia  ed  il  modello.  Definizione  delle  sequenze  operative   e
progettazione  delle configurazioni ottimali. Verifica del livello di
prestazioni ottenibili  in  termini  di  flessibilita'  del  sistema,
diversificazione   di   prodotto,   programmabilita',   rapidita'  di
risposta. Validazione funzionale attraverso significative campagne di
prova;
   realizzazione  a  livello  prototipo,  mediante   i   sottosistemi
sviluppati  nei  sottotemi  precedenti,  di  un sistema completo, che
permetta di  eliminare  l'incidenza  degli  eventi  improduttivi,  di
conseguire  una  elevata  flessibilita'  e  alte velocita' nel cambio
delle condizioni operative,  di  minimizzare  i  difetti,  mantenendo
livelli   qualitativi   di   prodotto  almeno  equivalenti  a  quelli
ottenibili con i sistemi in uso. Identificazione delle  procedure  di
manutenzione  delle  macchine;  ottimizzazione  delle  metodologie di
controllo  automatico  e  di  rilevazione  dei  difetti.  Validazione
funzionale attraverso la produzione di una campionatura significativa
di  differenti  prodotti,  e  verifica  di  rispondenza  a condizioni
operative di tipo industriale. Valutazione tecnico-economica atta  ad
evidenziare     significativi    miglioramenti    in    termini    di
costo/prestazioni  rispetto  ai  sistemi   tradizionali,   anche   in
riferimento   a  flessibilita',  qualita'  e  diversificazione  della
produzione. Verifica della trasferibilita' a livello industriale.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non  deve  superare  i
4.500 milioni di lire.
Attivita' di formazione.
  Formazione  di  ricercatori e/o tecnici altamente qualificati nelle
aree  dell'automazione  industriale   nonche'   della   impiantistica
meccanica.  Sviluppo  di competenze nella messa a punto e gestione di
sistemi innovativi  flessibili  applicabili  nei  reparti  produttivi
della  confezione.  Acquisizione di conoscenze sulle problematiche di
gestione delle attivita' di ricerca e di trasferimento di tecnologie,
anche con riferimento alle interazioni con  il  mercato.  I  percorsi
formativi devono avere una durata non inferiore a due anni.
  Tempo:  La durata delle attivita' di formazione non deve superare i
36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non  deve  superare  i
400 milioni di lire.
AREA: Azioni di risposta rapida (Quick Response).
TEMA 9: Supporti informatici e telematici per l'attuazione di una
   esperienza di risposta rapida.
Oggetto della ricerca.
  Sviluppo  e  messa  a  punto  di  un sistema informativo integrato,
multimediale, interattivo e dotato di completa funzionalita' in rete,
atto a realizzare  una  esperienza  di  organizzazione  con  risposta
pronta  tra  i diversi attori della filiera tessile-abbigliamento. Il
sistema deve  permettere  una  interazione  in  tempo  reale  tra  le
differenti  aree  interessate quali quelle della progettazione, della
produzione, l'area  commerciale/amministrativa,  l'area  finanziaria,
assicurando la compatibilita' con reti e programmi largamente diffusi
nell'ambito   dell'automazione   di   ufficio   nonche'  con  sistemi
informativi  preesistenti nelle aziende. Il sistema deve risultare di
tipo  aperto  per  garantire  la   intercomunicabilita'   in   ambito
internazionale  e la piu' ampia accessibilita' alle imprese. Sviluppo
e  realizzazione  di  strumenti  e  tecnologie  innovative   per   la
progettazione  e  la  rappresentazione  degli  articoli della filiera
tessile, nonche' di un sistema di pianificazione gestionale in  grado
di  automatizzare  le  procedure  di risposta rapida, ivi compresa la
identificazione  e  la  rintracciabilita'  dei  semilavorati  e   dei
prodotti   finiti  lungo  tutto  l'arco  della  filiera.  Sviluppo  e
realizzazione di prototipi dei sistemi di acquisizione, elaborazione,
scambio dati  e  immagini.  Realizzazione  del  sistema  integrato  e
relativa  sperimentazione e validazione presso almeno cinque aziende,
aventi relazioni cliente/fornitore, di cui almeno una appartenente al
settore tessile, una  all'abbigliamento  e  una  alla  distribuzione.
Valutazione   tecnico-economica  atta  ad  evidenziare  significativi
miglioramenti in termini di  costo/prestazioni  rispetto  ai  sistemi
attualmente  in  uso  con  particolare riferimento alla riduzione dei
tempi in ciascuna delle aree  della  filiera  tessile,  dei  relativi
costi di gestione, nonche' di miglioramento del servizio del cliente.
La ricerca si articola in tre sottotemi:
   definizione    delle   metodologie   operative   coinvolte   nella
organizzazione di un modo  di  operare  con  risposta  rapida,  nelle
diverse  fasi  della  catena  di produzione e commercializzazione dei
prodotti  della  filiera  tessile.  Definizione  della   architettura
complessiva  del  sistema  in  termini di funzionalita' specifiche da
implementare, funzionalita' gia'  esistenti  alle  quali  collegarsi,
interscambi  di  dati e informazioni, apparati strumentali a supporto
delle funzioni individuate. Sviluppo e realizzazione di  strumenti  e
tecnologie  innovativi  per  la  progettazione  e la rappresentazione
tridimensionale  degli   articoli   prodotti   nella   filiera,   che
consentano,  tra  l'altro, al fornitore la possibilita' di presentare
al  cliente  industriale  un  campionario  "virtuale",   estremamente
realistico, nell'ambito del quale scegliere e visualizzare le opzioni
e  le  varianti consentite. Sviluppo e realizzazione di un sistema di
pianificazione gestionale, operante in tempo  reale  e  configurabile
per  diverse  realta'  tecnologiche  e  organizzative,  in  grado  di
automatizzare le risposte alle esigenze del mercato  in  termini  di:
identificazione  dei  fabbisogni  -  materiali,  macchine, accessori,
attrezzature, - controllo delle  scorte  a  magazzino,  lancio  degli
ordini  ai  fornitori,  programmazione  dei  cicli  di lavoro e delle
risorse, adeguamento dei  piani  di  produzione,  servizio  al  punto
vendita.  Sviluppo di sistemi e supporti di etichettatura o marcatura
per  l'identificazione  automatica   e   la   rintracciabilita'   dei
semilavorati  e  dei prodotti finiti lungo tutto l'arco della filiera
produttiva, fino al punto vendita, configurabili per diverse  realta'
tecnologiche  e  organizzative;  verifica progettuale delle soluzioni
sviluppate in termini di produttivita', flessibilita'  operativa,  in
relazione  a  differenti  tipologie di prodotti rappresentativi della
filiera tessile;
   sviluppo, dei sistemi di acquisizione,  elaborazione,  scambio  di
dati  e  immagini  tra gli attori della filiera, che devono risultare
compatibili ed integrabili  con  i  sistemi  definiti  nel  sottotema
precedente.  Le prestazioni dei sistemi devono garantire: basso costo
di utilizzo delle reti di comunicazione e comunque costi  complessivi
di   trasferimento  inferiori  a  quelli  dei  corrispondenti  metodi
telematici  attualmente  in  uso;   efficienza   delle   trasmissioni
superiore  a  quella dei metodi tradizionali e comunque sufficiente a
garantire lo  scambio  di  dati  richiesto  dalla  funzionalita'  dei
diversi   sistemi   locali,  senza  penalizzarne  le  prestazioni  di
funzionamento in tempo reale e, per quanto  riguarda  lo  scambio  di
immagini,  livelli  qualitativi almeno equivalenti a quelli dell'area
progettuale.  Realizzazione dei prototipi dei sistemi  sviluppati  in
quantita'  sufficiente  a  consentire  la sperimentazione di tutto il
sistema.  Validazione funzionale dei prototipi
sviluppati, attraverso la realizzazione di almeno una rete locale  in
grado di simulare il funzionamento complessivo del sistema;
   realizzazione,  attraverso  la integrazione delle tecnologie e dei
componenti sviluppati nei sottotemi precedenti, di un  prototipo  del
sistema   completo,  e  relativa  sperimentazione  su  almeno  cinque
nodi/aziende aventi relazioni cliente/fornitore, di  cui  almeno  una
appartenente  al  settore  tessile, una all'abbigliamento ed una alla
distribuzione. Validazione funzionale, attraverso sperimentazione per
un periodo di almeno sei mesi, delle  nuove  modalita'  organizzative
consentite  dal  sistema.    Valutazione  tecnico-economica  atta  ad
evidenziare    significativi    miglioramenti    in    termini     di
costo/prestazioni   rispetto  ai  sistemi  attualmente  in  uso,  con
particolare riferimento alle riduzioni dei tempi  in  ciascuna  delle
aree  della filiera tessile e dei relativi costi di gestione, nonche'
di miglioramento del servizio al cliente.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva  di  IVA,  non  deve  superare
12.000 milioni di lire.
Attivita' di formazione.
  Formazione  di  ricercatori  e/o  tecnici ad elevata qualificazione
professionale nelle aree della progettazione assistita dal  computer,
della  logistica  e  del  controllo  della  produzione.  Sviluppo  di
competenze di processo, di  prodotto  e  di  gestione  con  specifico
riferimento  alla  filiera  tessile. Acquisizione di conoscenze sulle
problematiche  di  gestione  delle  attivita'   di   ricerca   e   di
trasferimento  di  tecnologie, anche con riferimento alle interazioni
con il mercato. I percorsi formativi  devono  avere  una  durata  non
inferiore ai due anni.
  Tempo:  La  durata  massima  delle attivita' di formazione non deve
superare i 36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non  deve  superare  i
500 milioni di lire.
TEMA 10: Sistemi innovativi di distribuzione e commercializzazione.
Oggetto della ricerca.
  Sviluppo   di   soluzioni   innovative   per   la  distribuzione  e
commercializzazionedei  prodotti  di  abbigliamento,  in   grado   di
migliorare  l'efficienza,  la funzionalita', la personalizzazione del
servizio al consumatore e di ottimizzare la filiera nel suo  insieme.
Devono  essere  realizzati  sistemi  informatici  e telematici atti a
facilitare il dialogo fra mercato e  produzione  per  consentire  una
risposta   rapida   ed  efficiente  al  mutare  delle  richieste  del
consumatore, anche al fine di  attuare  una  significativa  riduzione
degli  spazi  nei  punti  vendita  e  della  giacenza  dei  prodotti.
Realizzazione di un campionario virtuale,  sotto  forma  di  catalogo
elettronico  interattivo,  che  consenta  al  consumatore  una scelta
oculata nell'acquisto. Realizzazione di un sistema che, rilevando  in
automatico  e  senza  contatto  i  dati  antropometrici, determini la
taglia del modello prescelto dal cliente e ne permetta la simulazione
all'indosso.    Realizzazione  di  un  sistema  per  la  raccolta  in
automatico  di informazioni relative al profilo della clientela di un
punto vendita e la classificazione delle  relazioni  tra  prodotto  e
tipologie  di  acquisto.  Realizzazione  di  un sistema telematico di
vendita,  attraverso  centri  alternativi  ai  negozi   tradizionali.
Validazione  dei sistemi realizzati mediante adeguata sperimentazione
presso almeno due punti vendita, significativi  per  zona  servita  e
tipologia  di  prodotti  venduti, attuando gli opportuni collegamenti
telematici con almeno due  fornitori.  Valutazione  tecnico-economica
atta  ad  evidenziare i benefici per la clientela, nonche' i vantaggi
conseguibili dalla filiera produttiva. La ricerca si articola in  tre
sottotemi:
   sviluppo  e  realizzazione  di  uno  o  piu'  sistemi, di facile e
semplice allestimento presso punti di vendita e  di  esposizione,  in
grado  di rendere disponibili al consumatore i dati e le immagini del
prodotto, delle opzioni e varianti previste, sotto forma di  catalogo
elettronico    interattivo.    Detti    sistemi    devono   risultare
caratterizzati da interfaccia utente semplice e utilizzabile  da  non
esperti, ed essere facilmente configurabili in funzione delle diverse
tipologie  di  articoli  da  mostrare.  I  sistemi devono permettere,
inoltre, di scambiare in tempo reale i dati  con  il  fornitore,  per
consentire  l'aggiornamento  delle  disponibilita'  di  prodotti e la
gestione degli ordini. Sviluppo e realizzazione di  un  sistema  che,
attuando  presso il punto vendita, in automatico e senza contatto, la
rilevazione dei principali dati antropometrici del cliente, definisca
la geometrica del modello e delle singole parti che lo compongono  ed
effettui  la  simulazione  per immagini del comportamento del capo di
abbigliamento  all'indosso,  con   elevato   effetto   di   realismo.
Validazione    funzionale    dei    sistemi   realizzati   attraverso
significative campagne di prova relative ad almeno due  tipologie  di
capi  di  abbigliamento di larga diffusione, con il coinvolgimento di
un adeguato numero di utenti dei sistemi e di  potenziali  acquirenti
dei prodotti scelti per la sperimentazione;
   sviluppo  e  realizzazione  di  un  sistema  per  la  acquisizione
semplice e rapida, presso  il  punto  di  vendita,  delle  principali
informazioni  che  definiscono  il  profilo  della  clientela,  anche
attraverso strumenti interattivi di colloquio  operatore-elaboratore.
Il  sistema,  attraverso  la  elaborazione  dei  dati  raccolti, deve
definire  i  principali  fattori  che  determinano  l'acquisto,   con
riferimento   ai   piu'   diffusi  prodotti  della  filiera  tessile.
Realizzazione  di  un  sistema  innovativo  di  vendita  al  pubblico
attraverso  canali  telematici,  con una qualita' di rappresentazione
del prodotto superiore agli attuali e tale da consentire  una  scelta
sicura  all'acquirente. Validazione funzionale dei sistemi realizzati
attraverso significative campagne di prova, relative  ad  almeno  due
tipologie  di  capi  di  abbigliamento  di  larga  diffusione, con il
coinvolgimento di un adeguato numero  di  utenti  dei  sistemi  e  di
potenziali acquirenti dei prodotti scelti per la sperimentazione;
   allestimento,   mediante   la  integrazione  di  tutti  i  sistemi
realizzati nei sottotemi precedenti, di un  numero  significativo  di
punti  di vendita anche remoti, collegati ad almeno due produttori di
articoli diversificati della  filiera  tessile.  Attivazione  di  una
campagna  di  prova  attraverso il coinvolgimento di un significativo
campione di clienti, rappresentativo del mercato dei  prodotti  della
filiera tessile.  Valutazione tecnico-economica atta ad evidenziare i
benefici  per  la  clientela,  nonche'  i vantaggi conseguibili dalla
filiera produttiva.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva  di  IVA,  non  deve  superare
3.600 milioni di lire.
Attivita' di formazione.
  Formazione  di  ricercatori e/o tecnici altamente qualificati nelle
aree  della  telematica,  dell'informatica,  della  progettazione   e
realizzazione   di  sistemi  multimediali  interattivi.  Sviluppo  di
competenze nel marketing operativo e nella organizzazione e  gestione
di  sistemi  di  distribuzione  e vendita. Acquisizione di conoscenze
sulle problematiche di gestione  delle  attivita'  di  ricerca  e  di
trasferimento  di  tecnologie, anche con riferimento alle interazioni
con il mercato. I percorsi formativi devono avere una  durata  minima
non inferiore a due anni.
  Tempo:  La  durata  massima  delle attivita' di formazione non deve
superare i 36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non  deve  superare  i
400 milioni di lire.
AREA: Gestione avanzata dell'ambiente interno ed esterno.
TEMA 11: Sviluppo di tecniche innovative per la riduzione del rumore
   nell'ambiente industriale tessile (filatura e tessitura).
Oggetto della ricerca.
  Sviluppo   di  soluzioni  tecnologiche  innovative  per  ricondurre
l'inquinamento sonoro, nelle operazioni di filatura e/o tessitura, ad
un livello significativamente inferiore a quello riscontrabile  negli
attuali  impianti. Progettazione di almeno una macchina di produzione
tessile, con particolare riferimento ai  telai  ordito/trama  e/o  ai
filatoi  e  ritorcitoi,  con  potenza  sonora  tale da assicurare, in
condizioni industriali, un livello di rumore ambiente al di sotto dei
valori di soglia previsti dalla normativa europea.  Realizzazione  di
almeno un prototipo delle soluzioni tecnologiche prescelte e relativa
validazione   funzionale  in  condizioni  di  esercizio.  Valutazione
tecnico-economica in termini costo/prestazioni,  nonche'  in  termini
costo/benefici rispetto ai macchinari in uso:
   sviluppo  di  almeno  una  macchina  di  produzione tessile per le
operazioni  di  filatura  e  ritorcitura  e/o  orditura/trama,  anche
attraverso  la  riprogettazione  parziale  o totale delle macchine in
uso, per ridurre  alla  fonte  l'emissione  sonora.  Dovranno  essere
considerati,  in  particolare,  l'impiego  di nuovi materiali, per la
riduzione delle masse in movimento, la realizzazione di nuovi sistemi
di comando e di trasporto, la  diversa  configurazione  degli  organi
meccanici.   Le   nuove   macchine   dovranno  garantire  prestazioni
comparabili con quelle oggi in uso, in termini di cadenza produttiva,
flessibilita'  d'impiego,  facile  manutenibilita',  assicurando   al
contempo elevata qualita' del prodotto. Realizzazione di un prototipo
di   laboratorio   che   permetta   la  validazione  delle  soluzioni
tecnologiche sviluppate. Valutazione tecnico-economica in termini  di
costo/prestazioni;
   sviluppo e realizzazione di almeno un prototipo per ciascuna delle
tipologie  di  macchine  prescelte  nel  primo sottotema, in grado di
assicurare cadenze produttive comparabili con quelle di  una  normale
produzione   industriale.   Verifica  delle  prestazioni  complessive
conseguibili mediante la produzione di una significativa quantita' di
lotti di differenti prodotti di interesse per il mercato. Valutazione
tecnico-economica in termini costo/prestazioni,  nonche'  in  termini
costo/benefici   rispetto   ai   macchinari   in   uso.  Verifica  di
trasferibilita' industriale, anche con riferimento a comparti affini.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non  deve  superare  i
6.200 milioni di lire.
Attivita' di formazione.
  Formazione  di  ricercatori  e/o  tecnici ad elevata qualificazione
nelle aree della fisica e della  tecnologia  dei  materiali  e  della
progettazione   meccanotessile.   Acquisizione  di  conoscenze  sulle
problematiche  di  gestione  delle  attivita'   di   ricerca   e   di
trasferimento  di  tecnologie, anche con riferimento alle interazioni
con il mercato. I percorsi formativi  devono  avere  una  durata  non
inferiore a due anni.
  Tempo:  La  durata  massima  dell'attivita'  di formazione non deve
superare i 36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non  deve  superare  i
700 milioni di lire.
TEMA 12: Recupero, riciclo e valorizzazione dei materiali della
   catena tessile.
Oggetto della ricerca.
  Sviluppo  e  realizzazione di un sistema innovativo, flessibile, in
grado di rendere  economicamente  ed  ecologicamente  vantaggioso  il
riutilizzo  delle  materie  prime  ricavabili  da  prodotti tessili e
compositi a base tessile a fine vita, nonche' dei  materiali  tessili
residui  delle  varie  lavorazioni  della  filiera.  Il  sistema deve
considerare lo sviluppo  di  tecnologie  innovative  atte  a  rendere
economicamente  vantaggioso  il  riutilizzo dei residui della filiera
tessile, con priorita' per i prodotti  tessili  a  fine  vita,  anche
sulla   base   della   ideazione   e   messa   a   punto   di   nuovi
prodotti/materiali di impiego anche  non  tessile.  Realizzazione  di
almeno  un  prototipo  del  sistema e relativa validazione funzionale
mediante la produzione di una campionatura significativa  di  diverse
tipologie  di materiali/prodotti. Valutazione tecnico-economica anche
in termini di costo/benefici, con particolare riferimento ai vantaggi
ambientali ed al miglioramento complessivo  di  competitivita'  della
filiera  tessile.  Verifica di trasferibilita' a livello industriale,
anche in riferimento alla disponibilita' dei residui da processare ed
al mercato dei materiali/prodotti ottenuti. La ricerca si articola in
due sottotemi:
   sviluppo  e  messa  a  punto,  a  livello   di   laboratorio,   di
applicazioni  innovative  delle  materie prime ricavabili da prodotti
tessili e compositi a base tessile a fine vita, nonche'  dei  residui
delle  lavorazioni  della filiera. Tali applicazioni devono risultare
economicamente  vantaggiose  nonche'  a  minore  impatto   ambientale
complessivo   rispetto  a  quelle  in  uso.  Sviluppo  di  tecnologie
innovative quali ad esempio selezione e movimentazione automatica del
materiale,  sistemi  di  trattamento  e  trasformazione,  in grado di
ridurre i costi del processo di recupero anche con  riferimento  agli
impieghi    sviluppati.   Verifica   sperimentale   delle   soluzioni
considerate e  valutazione  tecnico-economica  di  trasferibilita'  a
livello industriale;
   realizzazione,  a  livello  prototipo,  attraverso la integrazione
delle tecnologie sviluppate nel primo sottotema, di un sistema per il
riutilizzo dei materiali  tessili  residui  delle  varie  lavorazioni
della  filiera  e/o dei prodotti tessili a fine vita, con riferimento
anche   alla   fabbricazione   di   un    nuovo    prodotto/materiale
rappresentativo delle applicazioni sviluppate. Validazione funzionale
mediante  produzione  di  una  significativa  campionatura di diverse
tipologie di materiali/prodotti. Valutazione tecnico-economica  anche
in  termini  costo/benefici  con  particolare riferimento ai vantaggi
ambientali ed al miglioramento complessivo  di  competitivita'  della
filiera  tessile.  Verifica  di trasferibilita' industriale, anche in
riferimento alla disponibilita'  dei  residui  da  processare  ed  al
mercato dei materiali/prodotti ottenuti.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi.
  Spesa:  La  spesa  massima, comprensiva di IVA, non deve superare i
4.000 milioni di lire.
Attivita' di formazione.
  Formazione  di  ricercatori  e/o  tecnici   altamente   qualificati
nell'area  dell'analisi del ciclo di vita dei prodotti tessili, nella
valutazione di tipo ambientale connessa ai problemi dell'utilizzo dei
materiali tessili, nella tossicologia ed ecotossicologia specifica  e
nella  ingegnerizzazione dei processi di trasformazione. Acquisizione
di conoscenze sulle problematiche  di  gestione  delle  attivita'  di
ricerca  e di trasferimento di tecnologie, anche con riferimento alle
interazioni con il mercato.  I  relativi  percorsi  formativi  devono
avere una durata non inferiore a due anni.
  Tempo:  La  durata  massima  dell'attivita'  di formazione non deve
superare i 36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non  deve  superare  i
700 milioni di lire.
TEMA 13: Sviluppo di tecnologie di nobilitazione a basso impatto
   ambientale.
Oggetto della ricerca.
  Sviluppo  di  tecnologie  innovative,  applicabili  ai  processi di
nobilitazione tessile, implicanti reazioni di ossidoriduzione, atte a
minimizzare, rispetto alle tecnologie in  uso,  l'impatto  ambientale
dei  reflui di lavorazione. Messa a punto di nuovi processi basati su
tecnologie quali quelle di natura elettrochimica, che  consentano  di
escludere  o  ridurre  drasticamente  l'impiego  di prodotti tossici,
nocivi o comunque dannosi per l'ambiente, con particolare riferimento
ai  riducenti  utilizzati  in  operazioni  quali  la  riduzione   dei
coloranti  nella  tintura e nella stampa, la pulitura riducente delle
tinte e delle stampe. La tecnologia  deve  risultare  applicabile  ad
almeno  tre operazioni di larga diffusione quali: candeggio riducente
delle fibre naturali e delle fibre chimiche; tintura con coloranti  a
riduzione  (coloranti  al  tino  e coloranti allo zolfo); trattamento
riducente delle tinte e delle stampe su fibre poliestere  e  relative
mischie;   completa   decolorazione   di   tessuti   tinti;  completa
decolorazione di tessuti stampati. Realizzazione di un  prototipo  di
impianto  e  validazione funzionale tossicologica, ecotossicologica e
di impatto ambientale dei processi  e  delle  tecnologie  sviluppate,
mediante  trattamento  di quantitativi di materiali significativi per
le    tipologie    di    lavorazione     considerate.     Valutazione
tecnico-economica  atta  ad  evidenziare  la  validita'  della  nuova
tecnologia in termini di costo/prestazioni rispetto ai sistemi in uso
ed  in  termini  di  costo/benefici  in  relazione   alla   riduzione
dell'impatto   ambientale.   Verifica  di  trasferibilita'  su  scala
industriale. La ricerca si articola in due sottotemi:
   definizione di  nuovi  processi  che  consentano  di  escludere  o
ridurre   drasticamente  l'impiego  di  prodotti  tossici,  nocivi  o
comunque dannosi  per  l'ambiente,  con  particolare  riferimento  ai
riducenti  utilizzati  in operazioni quali la riduzione dei coloranti
nella tintura e nella stampa, la pulitura  riducente  delle  tinte  e
delle   stampe.   Sviluppo  delle  relative  tecnologie,  che  devono
risultare economicamente competitive rispetto alle attuali, garantire
costanza e qualita' nei risultati e rendere possibile il recupero  di
tessili  tinti  o  stampati  in condizioni di idoneita' al reimpiego.
Progettazione  e  realizzazione  di  un  impianto   di   laboratorio,
comprensivo  degli  apparati di controllo e monitoraggio di processo,
atti a garantire la costanza dei risultati, in grado di applicare  le
tecnologie  sviluppate  e  di consentirne la valutazione sperimentale
nelle diverse tipologie di  operazioni  considerate.  Messa  a  punto
delle condizioni operative e definizione delle specifiche di processo
e dei parametri di controllo per almeno tre lavorazioni quali tintura
con  coloranti  al tino, tintura con coloranti allo zolfo, scarica di
tinture, pulitura riducente di  tinture  con  coloranti  dispersi  su
supporti  misti, scarica di stampe. Validazione funzionale, a livello
di laboratorio  dei  processi  e  delle  tecnologie  sviluppate,  con
particolare    riferimento   alle   caratteristiche   qualitative   e
quantitative dei reflui prodotti ed alle implicazioni  connesse  alla
trasferibilita' a livello industriale;
   progettazione e realizzazione, attraverso i processi messi a punto
e  le tecnologie sviluppate nel sottotema precedente, di un prototipo
completo,  ivi  compresa  la  strumentazione  per  il  controllo   di
processo,  idoneo  ad  eseguire,  per  le  tipologie  di  lavorazione
considerate, il trattamento di quantita' significative di  differenti
tipologie   di   tessuti  rappresentative  della  attuale  produzione
industriale. Validazione funzionale e  degli  aspetti  tossicologici,
ecotossicologici e di impatto ambientale, con particolare riferimento
alla  eliminazione,  o  drastica  riduzione, dell'impiego di prodotti
riducenti, alla  costanza  e  riproducibilita'  dei  risultati,  alla
totale  riutilizzabilita'  dei  tessili tinti o stampati sottoposti a
trattamento. Valutazione tecnico-economica  atta  ad  evidenziare  la
validita'  della  nuova  tecnologia  in  termini di costo/prestazioni
rispetto ai sistemi  in  uso  ed  in  termini  di  costo/benefici  in
relazione    al    diminuito    impatto   ambientale.   Verifica   di
trasferibilita' su scala industriale.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non  deve  superare  i
3.700 milioni di lire.
Attivita' di formazione.
  Formazione  di  ricercatori  e/o  tecnici ad elevata qualificazione
nelle aree delle tecnologie  elettrochimiche,  della  chimica,  della
progettazione   impiantistica   e   ingegnerizzazione   di  processi.
Acquisizione di conoscenze  sulle  problematiche  di  gestione  delle
attivita'  di  ricerca  e  di  trasferimento di tecnologie, anche con
riferimento alle interazioni con  il  mercato.  I  relativi  percorsi
formativi devono avere una durata non inferiore ai due anni.
  Tempo:  La  durata  massima  della attivita' di formazione non deve
superare i 36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non  deve  superare  i
400 milioni di lire.
TEMA 14: Tintura con tecnologie non convenzionali.
Oggetto della ricerca.
  Sviluppo  di una tecnologia per la tintura in mezzo non acquoso dei
tessili, filati o tessuti, mediante ricorso a  solventi  innocui  dal
punto  di  vista  ecotossicologico,  al fine di ridurre drasticamente
l'impatto ambientale rispetto ai processi in uso. Messa a punto di un
processo di tintura basato su tecnologie fortemente  innovative,  per
tipologia   di   applicazione,   quali   quelle  utilizzanti  sistemi
chimico-fisici costituiti da un fluido o una  miscela  di  fluidi  in
condizioni  supercritiche.  Il  processo  e  la  relativa tecnologia,
dotati  di  sistemi   avanzati   di   controllo,   devono   garantire
riproducibilita'   delle   tinture  con  livelli  qualitativi  almeno
equivalenti  a  quelli  attuali,  flessibilita'   di   gestione   con
adattabilita'  anche  a  piccoli lotti, elevata produttivita', rapida
riconfigurabilita',   completa    prevedibilita'    dei    risultati,
applicabilita'  alle  differenti tipologie di fibre. Realizzazione di
almeno un prototipo di impianto e  relativa  validazione  funzionale,
mediante  produzione  di  campionature significative per tipologia di
prodotti tessili e classi di coloranti. Valutazione tecnico-economica
atta ad evidenziare la validita' delle nuove tecnologie in termini di
costo/prestazioni rispetto  ai  sistemi  in  uso  ed  in  termini  di
costo/benefici in relazione al diminuito impatto ambientale. Verifica
di  trasferibilita'  su  scala industriale. La ricerca si articola in
tre sottotemi:
   messa a punto di un processo di  tintura  in  mezzo  non  acquoso,
utilizzante  solventi assolutamente innocui in relazione agli aspetti
di  ecotossicita'.  Sviluppo  di  una  nuova  tecnologia   idonea   a
consentire  la  tintura  dei  principali substrati tessili, sia fibre
naturali sia fibre  chimiche,  mediante  sistemi  chimico-fisici  non
convenzionali   quali  quelli  costituiti  da  fluidi  in  condizioni
supercritiche.  Individuazione  del  sistema  chimico-fisico  e   dei
coloranti  piu'  idonei  ad  essere applicati su diverse tipologie di
substrati e capaci di garantire riproducibilita' delle tinture  sotto
il  profilo  coloristico,  livelli  di  solidita'  ai  trattamenti di
fabbricazione e di manutenzione nonche' alle sollecitazioni  di  uso,
almeno  equivalenti  agli attuali. La tecnologia deve prevedere cicli
tintoriali piu' rapidi  rispetto  a  quelli  in  uso,  consentire  il
rispetto   delle   piu'   severe  normative  europee  in  materia  di
ecotossicologia  e  prevedere  l'impiego  dei  fluidi  non   tossici,
riciclabili  e  di  basso costo. Devono altresi' essere individuate o
progettate le apparecchiature idonee per il controllo del processo in
tutti i suoi parametri, al fine di assicurare  la  uniformita'  delle
tinture e la riproducibilita' dei risultati. Verifica progettuale del
livello   di   prestazioni   ottenibili   in   termini  di  qualita',
produttivita'  e  flessibilita'  operativa  nonche'  dei  livelli  di
sicurezza e di impatto ambientale;
   sviluppo  e realizzazione di un apparato di laboratorio che, sulla
base  delle  specifiche  e  delle  soluzioni  individuate  nel  primo
sottotema  consenta  di verificare: l'applicabilita' della tecnologia
ad almeno una delle diverse fasi di trasformazione tessile (filato  o
tessuto);   l'applicabilita'  della  tecnologia  alle  diverse  fibre
naturali e chimiche di maggiore interesse commerciale; le  classi  di
sostanze  coloranti  e  gli  specifici  coloranti  idonei  ad  essere
utilizzati; i risultati ottenuti in termini di uniformita' di  tinta,
qualita' del materiale tinto, riproducibilita' del colore e solidita'
ai  trattamenti  di  fabbricazione, manutenzione e uso; le specifiche
dei cicli tintoriali necessari e le modalita' per il controllo  degli
stessi.    Valutazione    di    funzionalita'    e   di   rispondenza
ecotossicologica attraverso la produzione di  campioni  significativi
per tipologia di substrati e classi dei colori;
   sviluppo   e   realizzazione,   attraverso   l'applicazione  delle
tecnologie e  delle  procedure  operative  sviluppate  nei  sottotemi
precedenti,  di  un  prototipo  che  consenta la tintura di quantita'
significative di filato o tessuto in fibra  naturale  e  chimica  con
livelli  qualitativi  di  tintura  almeno  equivalenti agli attuali e
caratterizzati da requisiti estetici e di prestazione idonei  per  il
normale  utilizzo  secondo  la  destinazione d'uso. Il prototipo deve
consentire di verificare la perfetta rispondenza tra la  campionatura
e  la tintura, essere caratterizzato da rapida riconfigurabilita' per
la tintura di fibre differenti nonche'  da  potenzialita'  produttiva
migliore dell'attuale ovvero da cicli di tintura piu' brevi ed essere
dotato  di  tutte  le  apparecchiature di controllo necessarie per il
monitoraggio in linea  dei  processi.  Validazione  funzionale  e  di
rispondenza  tossicologica,  ecotossicologica e di impatto ambientale
attraverso la verifica del  livello  delle  prestazioni  ottenute  in
termini di produttivita', flessibilita', riproducibilita', livelli di
sicurezza  e  drastica  riduzione  qualitativa  e  quantitativa della
nocivita' dei reflui di lavorazione.   Valutazione  tecnico-economica
in  termini  di rapporto costo-prestazioni e costo-benefici. Verifica
di trasferibilita' industriale.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 48 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva  di  IVA,  non  deve  superare
6.800 milioni di lire.
Attivita' di formazione.
  Formazione   di  ricercatori  e/o  tecnici  altamente  qualificati,
orientati  allo  studio  dei  sistemi  chimico-fisici  in  condizioni
supercritiche,   del  comportamento  dei  coloranti  e  dei  fenomeni
tintoriali nonche' delle tecnologie meccanotessili e  dei  materiali.
Acquisizione  di  conoscenze  sulle  problematiche  di gestione delle
attivita' di ricerca e di  trasferimento  di  tecnologie,  anche  con
riferimento  alle  interazioni  con  il mercato. I percorsi formativi
devono avere una durata non inferiore a due e  non  superiore  a  tre
anni.
  Tempo:  La  durata  massima  dell'attivita'  di formazione non deve
superare i 48 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non  deve  superare  i
720 milioni di lire.
AREA: Strumenti innovativi per l'interpretazione l'utilizzo e
   diffusivita'  dei  dati e delle conoscenze tecniche, di prodotti e
   di mercato.
TEMA 15: Sistema esperto capace di accettare domande
   dell'utilizzatore e di fornire risposte specifiche.
Oggetto della ricerca.
  Sviluppo di un sistema esperto per la diffusione delle informazioni
tecniche e di mercato alle imprese del settore tessile, in  grado  di
migliorare   l'efficacia   delle   procedure   di   interrogazione  e
ottimizzare  le  relative  risposte  specifiche.  Il   sistema   deve
permettere  di  integrare informazioni diverse per tipologia, fonte e
natura,  con  regole  strutturali  e  strategie  di   interrogazione,
formulazione  delle risposte, aggiornamento e ampliamento. Il sistema
deve  presentare   caratteristiche   di   accesso   e   di   risposta
particolarmente  idonee  alle esigenze delle piccole e medie imprese,
quali elaborazione automatica o  semiautomatica  delle  strategie  di
interrogazione  e  di riconoscimento delle necessita' dell'utente. Il
sistema, dotato di elevata interattivita' deve  risultare  facilmente
implementabile  con  nuove informazioni e nuove regole. Realizzazione
del sistema e sua validazione funzionale in relazione alle principali
tematiche di interesse per il settore. Valutazione tecnico- economica
atta ad evidenziare i vantaggi conseguibili in termini costo/benefici
in relazione alla strategia produttiva e di  mercato  delle  aziende,
alla  capacita' di anticipare il mercato. Verifica di trasferibilita'
in altri settori produttivi. La ricerca si articola in tre sottotemi:
   analisi e  caratterizzazione  delle  esigenze  degli  utenti,  con
particolare  riferimento  al  sistema  delle  piccole  medie imprese.
Analisi e valutazione delle fonti di  informazione,  con  riferimento
alle   principali   tematiche   di   interesse  del  settore,  quali:
tecnologia,  innovazione  di  processo,  innovazione   di   prodotto;
ecologia,   tossicologia,   normativa  e  legislazione  nazionale  ed
internazionale; attivita' di ricerca e proposte di innovazione per  i
settori tessile- abbigliamento ed afferenti il tessile-abbigliamento;
mercato,   statistiche   commerciali,  import-export,  previsioni  di
sviluppo. Sviluppo e messa a punto di un sistema atto a  selezionare,
categorizzare,   priorizzare   informazioni   disomogenee  di  natura
tecnologica,  ecotossicologica,  normativo-legislativa,  nonche'   di
mercato,  tratte sia da fornitori in linea sia da archivi su supporto
ottico,  in  forma  automatica  e  trasparente,  utilizzando  sistemi
esperti.     Valutazione     tecnico-economica    in    termini    di
costo/prestazioni in relazione alla tipologia dell'utente;
   sviluppo  di  un  sistema  hardware  e  software   per   ricevere,
immagazzinare  e  organizzare  le  informazioni,  atto  a  consentire
all'utente la massima flessibilita' in termini di  processabilita'  e
presentazione  delle  informazioni,  assicurando anche i collegamenti
dinamici  necessari  per  le  connessioni   tra   documenti   tramite
l'utilizzo  delle  piu'  avanzate  metodologie  per la costruzione di
legami logici. Il sistema deve presentare caratteristiche di  accesso
amichevole  e  di  integrazione  tra  le  diverse funzioni aziendali.
Valutazione tecnico-economica in termini di costo/benefici,  atta  ad
evidenziare   i   vantaggi   rispetto   ai  sistemi  tradizionali  di
trattamento delle informazioni;
   realizzazione di un sistema  complessivo,  autoconfigurante  sulla
base  dei  bisogni  dell'utente,  in  grado  di  supportare  anche le
capacita' predittive e decisionali dell'utente stesso  e  finalizzato
all'ottimizzazione   delle   probabilita'   di   successo   derivanti
dall'innovazione di prodotto e di processo, nonche' alla elaborazione
di  strategie  in  grado  di  rispettare le richieste di efficienza e
qualita' poste  dal  mercato  e  di  rispondere  alle  necessita'  di
rispetto   dell'ambiente.  Integrazione  delle  diverse  funzioni  ed
ottimizzazione  del  sistema  in   relazione   alle   caratteristiche
dell'utenza,  con particolare riferimento alle piccole medie imprese.
Verifica delle prestazioni funzionali  del  sistema  in  relazione  a
velocita',  semplificazione  delle  procedure decisionali, congruenza
con i bisogni dell'utente. Valutazione tecnico-economica  in  termini
di sviluppo delle capacita' competitive e flessibilita' operativa.
  Tempo: La durata massima della ricerca non deve superare i 36 mesi.
  Spesa:  La  spesa  massima, comprensiva di IVA, non deve superare i
5.100 milioni di lire.
 Attivita' di formazione.
  Formazione di ricercatori e/o  tecnici  ad  elevata  qualificazione
nelle  aree delle analisi dei sistemi, della intelligenza artificiale
e  del   trattamento   delle   informazioni,   orientati   verso   le
problematiche   tecnologiche   e  di  mercato  del  settore  tessile.
Acquisizione di conoscenze  sulle  problematiche  di  gestione  delle
attivita'  di  ricerca  e  di  trasferimento di tecnologie, anche con
riferimento alle interazioni con  il  mercato.  I  relativi  percorsi
formativi devono avere una durata non inferiore a due anni.
  Tempo:  La  durata  massima  dell'attivita'  di formazione non deve
superare i 36 mesi.
  Spesa: La spesa massima, comprensiva di IVA, non  deve  superare  i
360 milioni di lire.