IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto che il sig. Antonio Lamberti e' stato eletto consigliere del comune di San Pietro di Carida' (Reggio Calabria) nelle consultazioni elettorali del 6 maggio 1990; Visto che il predetto consigliere e' stato tratto in arresto, in data 23 gennaio 1994, per il reato di favoreggiamento personale nei confronti di un esponente di spicco della cosca mafiosa Mole'-Piromalli; Visto che e' cessata la sospensione di diritto dalla carica ricoperta, che ha operato durante il periodo di carcerazione, ai sensi dell'art. 1 della legge 12 gennaio 1994, n. 30; Visto che il sig. Antonio Lamberti e' stato piu' volte rinviato a giudizio per essere stati ravvisati nei suoi confronti gravi elementi di responsabilita' in ordine a diversi reati, alcuni dei quali commessi nell'esercizio delle funzioni di pubblico amministratore; Considerato che la reintegra del sig. Antonio Lamberti nella carica di consigliere, conseguente alla revoca del provvedimento coercitivo, ha causato allarme sociale, anche per la rilevanza della fattispecie penale in cui e' coinvolto il predetto amministratore, con grave pericolo di turbativa dell'ordine pubblico; Constatato che detta posizione processuale penale, unitamente ai pregiudizi penali esistenti a carico del predetto consigliere, si pongono in particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il medesimo e' preposto e con le esigenze di decoro, di dignita' e di prestigio della carica elettiva ricoperta; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo alla rimozione del sig. Antonio Lamberti dalla carica di consigliere; Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142; Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13; Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Il sig. Antonio Lamberti e' rimosso dalla carica di consigliere del comune di San Pietro di Carida' (Reggio Calabria). Roma, 30 gennaio 1995 Il Ministro: BRANCACCIO