IL DIRETTORE GENERALE
                        DELLE POSTE ITALIANE
                           DI CONCERTO CON
                IL PROVVEDITORE GENERALE DELLO STATO
  Visto  l'art.  32 del testo unico delle disposizioni legislative in
materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato  con
decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
  Visto l'art. 213 del regolamento di esecuzione dei libri I e II del
codice  postale  e  delle telecomunicazioni (norme generali e servizi
delle  corrispondenze  e  dei  pacchi),  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655;
  Visto  il  decreto  del Presidente della Repubblica 15 giugno 1993,
con il quale e' stato autorizzato il programma di emissione di  carte
valori postali celebrative e commemorative per l'anno 1994, integrato
con   decreto   del   Presidente   della   Repubblica   in  corso  di
perfezionamento, che prevede, fra l'altro, l'emissione di francobolli
commemorativi di Federico II imperatore, nell'VIII  centenario  della
nascita;
  Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, che demanda al
dirigente generale gli atti di gestione;
                              Decreta:
  E' emesso, nell'anno 1994, un francobollo commemorativo di Federico
II  imperatore,  nell'VIII centenario della nascita, nel valore di L.
750.
  Il  francobollo  e'   stampato   in   rotocalcografia,   su   carta
fluorescente,  non  filigranata;  formato  carta: mm 24 x 48; formato
stampa: mm 20 x 44; dentellatura: 14; colori: quadricromia; tiratura:
tre milioni di esemplari; foglio: cinquanta esemplari.
  La  vignetta  riproduce  la  figura  di  Federico  II  tratta   dal
bassorilievo  scolpito sul postergale dell'ambone della cattedrale di
Bitonto, sec. XI-XII. Completano il francobollo le leggende "FEDERICO
II" e "BITONTO-CATTEDRALE", le  date  "1194"  e  "1994",  la  scritta
"ITALIA" ed il valore "750".
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 3 dicembre 1994
                        Il direttore generale delle poste italiane
                                            VIVIANI
Il provveditore generale dello Stato
           AVIZZANO