IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto l'art. 10 della legge 23 agosto 1988, n. 400; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 23 gennaio 1995 con il quale l'avvocato dello Stato dott. Ignazio Francesco Caramazza e' stato nominato Sottosegretario di Stato per l'interno; Visto il decreto in data 23 gennaio 1995 con il quale al Sottosegretario di Stato per l'interno avvocato dello Stato dott. Ignazio Francesco Caramazza e' stata delegata la trattazione degli affari di competenza della Direzione generale per l'amministrazione generale e per gli affari del personale nonche' di quelli della Direzione generale della protezione civile e dei servizi antincendi; Decreta: Ad integrazione del predetto decreto del 23 gennaio 1995 al Sottosegretario di Stato per l'interno avvocato dello Stato dott. Ignazio Francesco Caramazza vengono delegati altresi': i provvedimenti di attribuzione e diniego della cittadinanza italiana (articoli 5, 7 e 8 della legge n. 91/1992); i provvedimenti di diniego della concessione della cittadinanza (art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 572/1993); i riconoscimenti e le autorizzazioni agli acquisti delle persone giuridiche di diritto privato (articoli 12 e seguenti del codice civile); le sospensioni cautelari per il personale dell'Amministrazione civile dell'interno, con esclusione di quelle riferite ai dirigenti (articoli 91 e 92 del testo unico n. 3/1957); i provvedimenti di destituzione dall'impiego del personale dell'Amministrazione civile dell'interno, con esclusione di quelli riferiti ai dirigenti (art. 84 del testo unico n. 3/1957, e art. 9 della legge n. 19/1990); i decreti di costituzione delle commissioni di disciplina per il personale dell'Amministrazione civile dell'interno e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (art. 148 del testo unico n. 3/1957 e art. 32 della legge n. 521/1988); le autorizzazioni a sottoscrivere i contratti collettivi decentrati per il personale dell'Amministrazione civile dell'interno e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (art. 51, comma 3, del decreto legislativo n. 29/1993); la nomina dei rappresentanti del personale, nonche' di un ispettore regionale o interregionale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco nel consiglio di amministrazione dell'Opera nazionale di assistenza per il personale del Corpo medesimo (art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 630/1959); i provvedimenti di istituzione, soppressione e trasformazione dei distaccamenti permanenti del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (art. 8 della legge n. 996/1970); i provvedimenti per l'istituzione dei servizi antincendi presso gli aeroporti non compresi nella tabella A allegata alla legge n. 930/1980. A parziale modifica di quanto stabilito nel predetto decreto 23 gennaio 1995, rimane riservata al Ministro la competenza sulle interrogazioni a risposta scritta. Resta, inoltre, riservata al Ministro l'autorizzazione ai dirigenti a recarsi in missione all'estero. Il presente decreto sara' inviato alla ragioneria centrale per il prescritto visto. Roma, 21 febbraio 1995 Il Ministro: BRANCACCIO