IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica in  data  8  marzo
1995  con  il  quale  il  dott.  Nicola  Scalzini  e'  stato nominato
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  Visti gli articoli 5 e 10 della legge 23 agosto 1988, n. 400;
  Considerato che  permangono  nella  vigente  normativa  delicate  e
rilevanti  incombenze concernenti le problematiche connesse alle aree
metropolitane e Roma capitale;
  Considerato, altresi', che e' necessario promuovere iniziative,  le
piu'  opportune,  per  le  esigenze  connesse  alle  celebrazioni del
Giubileo per l'anno 2000;
  Ritenuta l'opportunita' di delegare  al  Sottosegretario  di  Stato
alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dott. Nicola Scalzini, le
funzioni  in  materia di aree urbane e metropolitane e Roma capitale,
nonche' la promozione delle piu' opportune iniziative per il Giubileo
dell'anno 2000;
                              Decreta:
  1. Il Sottosegretario di Stato presso la Presidenza  del  Consiglio
dei  Ministri  dott.  Nicola  Scalzini  e'  delegato  ad esercitare i
compiti relativi alle seguenti disposizioni legislative, ivi compresi
quelli di coordinamento, di indirizzo, di promozione  di  iniziative,
anche normative, di vigilanza, di verifica e controllo:
    a) legge 24 marzo 1989, n. 122, recante: "Disposizioni in materia
di  parcheggi,  programma  triennale  per le aree urbane maggiormente
popolate, nonche' modificazioni di alcune norme del testo unico sulla
disciplina della circolazione stradale,  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 15 giugno 1959, n. 393";
    b)   decreto-legge   1  aprile  1989,  n.  121,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  29  maggio  1989,  n.   205,   recante:
"Interventi infrastrutturali nelle aree interessate dai campionati di
calcio del 1990";
    c)   decreto-legge   8  maggio  1989,  n.  166,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  5  luglio  1989,   n.   246,   recante:
"Interventi  urgenti per il risanamento e lo sviluppo della citta' di
Reggio Calabria";
    d) legge 15 dicembre 1990, n. 396, recante: "Interventi per Roma,
capitale   della   Repubblica"   e,   per   quanto    attiene    alla
rilocalizzazione   delle   sedi   e   degli  uffici  delle  pubbliche
amministrazioni, opera d'intesa  con  il  Ministro  per  la  funzione
pubblica;
    e)  legge  18 marzo 1992, n. 99, recante: "Interventi urgenti per
opere connesse alla esposizione internazionale 'Colombo '92'";
    f) legge 28 giugno 1991, n.  208,  recante:  "Interventi  per  la
realizzazione di itinerari ciclabili e pedonali nelle aree urbane";
    g)  legge  26  febbraio  1992,  n.  211, recante: "Interventi nel
settore dei sistemi di trasporto rapido di massa";
    h) legge 22 luglio 1975, n. 382, recante: "Norme sull'ordinamento
regionale e  sulla  organizzazione  della  pubblica  amministrazione"
relativamente  all'art.  3  per quanto concerne le attivita' connesse
alla gestione delle aree urbane;
    i)  legge  23  dicembre 1992, n. 498, recante norme su interventi
urgenti in materia di finanza pubblica,  relativamente  all'art.  12,
integrato dall'art. 1 della legge 4 dicembre 1993, n. 493, per quanto
concerne la gestione privata dei servizi pubblici.
  2.  Il  Sottosegretario  e',  inoltre,  delegato ad esercitare ogni
altro compito attribuito per legge al Ministro per i  problemi  delle
aree  urbane  ed a promuovere le piu' opportune iniziative in materia
di aree metropolitane, nonche' per il Giubileo dell'anno 2000.
  3. Nelle materie indicate nei commi 1 e  2  il  Sottosegretario  e'
delegato altresi' ad esercitare i seguenti compiti:
    a)  promozione,  d'intesa con i Ministri competenti, di programmi
di completamento e potenziamento di sistemi  integrati  di  trasporto
nelle   aree  urbane  e  metropolitane  e  tra  di  esse,  anche  con
riferimento alla integrazione con i sistemi europei;
    b)   interventi   dell'Amministrazione   centrale   volti    alla
delocalizzazione   di   attivita'  amministrative  e  produttive,  al
riutilizzo  delle  aree  dismesse,  nel  rispetto   delle   autonomie
regionali e locali ed anche mediante intese ed accordi di programma;
    c)  finanziamento degli interventi di cui alle lettere precedenti
e la determinazione dei relativi criteri, attivando le disponibilita'
gia' fissate nelle leggi di bilancio e finanziaria, nonche' favorendo
nuove forme di partecipazione del capitale privato ed accordi  quadro
con aziende ed istituti di credito;
    d)  predisposizione  di  tutti  gli  interventi,  legislativi  ed
amministrativi, riguardanti la definizione, l'assetto e la  gestione,
per quanto di competenza della Presidenza del Consiglio dei Ministri,
nelle materie indicate nei commi 1 e 2;
    e)  istituzione di comitati ed altri organi collegiali di studio,
di consulenza e di supporto tecnico nelle materie di cui ai commi 1 e
2;
    f) designazione di rappresentanti della Presidenza del  Consiglio
dei  Ministri  in  organi, commissioni, comitati, gruppi di lavoro ed
altri  organismi  di  studio,  tecnico-amministrativi  e  consultivi,
operanti  nelle  materie  oggetto  del presente decreto, presso altre
amministrazioni ed istituzioni;
    g) vigilanza sull'Ente esposizione universale  (E.U.R.)  di  Roma
nonche'  iniziative  per  il  potenziamento  delle  strutture e delle
attivita' del medesimo.
  Per l'esercizio delle attribuzioni previste dal presente decreto il
Sottosegretario  delegato  per  i  problemi  delle  aree   urbane   e
metropolitane,  Roma  capitale e Giubileo, si avvale del Dipartimento
per le aree urbane di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 10 novembre 1987, nonche'  dell'ufficio  del  programma  per
Roma capitale di cui alla legge n. 396/1990.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 20 marzo 1995
                                                  Il Presidente: DINI
Registrato alla Corte dei conti il 25 marzo 1995
Registro n. 1 Presidenza, foglio n. 140