IL MINISTRO DI GRAZIA E GIUSTIZIA Vista la legge 15 dicembre 1990, n. 395, articoli 1, comma 3, 4, comma 2, 7, comma 4 e 14, comma 1, lettera c), punto 3; Visto il decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443, articoli 4, comma 2, 15, comma 1 e 23, comma 1; Visti i propri decreti in data 7 giugno 1993, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 6 settembre 1993 - serie generale - n. 209 e in data 22 dicembre 1993, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 27 gennaio 1994 - serie generale - n. 21, che contengono, tra l'altro, le dotazioni di effetti di vestiario uniforme del Corpo di polizia penitenziaria; Considerata la necessita' di modificare il colore e la collocazione delle scritte della placca di riconoscimento di cui all'art. 66-ter introdotto dall'art. 1 del proprio decreto in data 22 dicembre 1993, distinguendo, per quanto attiene al colore, quello argento per il personale rivestente la qualifica di agente di polizia giudiziaria e quello dorato per il personale rivestente la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria e, per quanto attiene alle scritte, la collocazione, sul verso, della placca quella "POLIZIA PENITENZIARIA" e, sul retro, quella "DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA", cio' per uniformita' con quanto adottato da altre Forze di polizia; Decreta: 1. L'art. 66-ter di cui all'art. 1 del decreto ministeriale 22 dicembre 1993 e' sostituito come segue: "Art. 66-ter (Placca di riconoscimento). - La placca di riconoscimento e' di metallo di colore argento e di colore dorato rispettivamente per il personale che riveste la qualifica di agente e di ufficiale di polizia giudiziaria, e' di forma circolare ed ha un diametro di mm 60; sul verso reca in alto la scritta, semicircolare 'POLIZIA PENITENZIARIA'; al centro reca il fregio del Corpo in rilievo; in basso ha impresso un numero progressivo; sul retro reca la scritta semicircolare 'DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA' ed ha un apposito fermo a pressione, anche a scatto, per l'applicazione agli indumenti. 2. Il personale autorizzato a svolgere il servizio in abito civile, nel momento in cui debba far conoscere la propria qualita' o allorche' l'intervento assuma rilevanza esterna, ha l'obbligo di applicare sull'abito in modo visibile la placca di riconoscimento.". Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel Bollettino ufficiale del Ministero di grazia e giustizia. Roma, 20 marzo 1995 p. Il Ministro: MARRA