IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Viste le risultanze dell'ispezione ordinaria  in  data  25  gennaio
1995  effettuata nei confronti della societa' cooperativa "Coo.P.A.T.
Cooperativa  produzione  agricola   e   trasformazione   -   Societa'
cooperativa  a  responsabilita'  limitata",  con sede in Pontecagnano
Faiano (Salerno), dalle quali si rileva che l'ente  predetto  non  ha
attivita' sufficienti per il pagamento dei debiti;
  Ritenuta  la necessita' di sottoporre la cooperativa in parola alla
procedura della liquidazione coatta amministrativa;
  Visti gli articoli 2540 del codice civile  e  194  e  seguenti  del
regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
  Tenuto   conto   delle  designazioni  effettuate  dall'Associazione
nazionale di rappresentanza e tutela del  movimento  cooperativo  cui
l'ente  predetto aderisce, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio
1975, n. 400;
  Tenuto conto dell'importanza  dell'impresa  ai  sensi  del  secondo
comma dell'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
                              Decreta:
  La   societa'  cooperativa  "Coo.P.A.T.  -  Cooperativa  produzione
agricola e trasformazione - Societa'  cooperativa  a  responsabilita'
limitata",  con sede in Pontecagnano Faiano (Salerno), costituita per
rogito notaio Rotondano Rosalia in data 26 febbraio 1980,  repertorio
4073,  e'  posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e per
gli effetti di cui agli articoli 2540  del  codice  civile  e  194  e
seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, ed i signori:
   dott.  Agostino  Davascio,  nato  a  Salerno il 12 marzo 1943, con
studio in Salerno alla via G. Cuomo n. 7;
   dott. Mario De Risi, nato il 13 luglio 1994 a S. Egidio del  Monte
Albino (Salerno) ed ivi residente in viale degli Aranci;
   avv. Michele De Felice, nato a Salerno il 2 agosto 1957 con studio
in via Balzico, 33, Salerno, ne sono nominati commissari liquidatori.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 26 aprile 1995
                                                    Il Ministro: TREU