IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Su proposta del Ministro del tesoro; Vista la legge 22 marzo 1971, n. 184, concernente interventi per la ristrutturazione e la riconversione di imprese industriali che ha previsto la costituzione di una societa' per azioni; Visto l'atto con il quale, in attuazione della predetta legge 22 marzo 1971, n. 184, e' stata costituita la Societa' di gestioni e partecipazioni industriali, GEPI S.p.a.; Considerato che al capitale sociale della GEPI partecipano l'IMI S.p.a., l'IRI S.p.a., l'ENI S.p.a. e l'EFIM in liquidazione e che la GEPI stessa ha operato in conformita' agli indirizzi e agli obiettivi, previsti dalle leggi che la riguardano; Visto il decreto-legge 20 maggio 1993, n. 149, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 237, recante interventi urgenti in favore dell'economia; Visto in particolare l'art. 5 del citato decreto-legge 20 maggio 1993, n. 149, il quale stabilisce che il Governo deve provvedere al riordinamento e alla definizione dell'assetto azionario della GEPI S.p.a.; Rilevata la opportunita' che a tali fini le azioni GEPI siano al momento attribuite al Ministero del tesoro; Decreta: Le azioni della Societa' di gestioni e partecipazioni industriali GEPI, Societa' per azioni, costituita ai sensi dell'art. 5 della legge 22 marzo 1971, n. 184, detenute dall'Ente nazionale idrocarburi (ENI S.p.a.), dall'Istituto per la ricostruzione industriale (IRI S.p.a.), dall'Istituto mobiliare italiano (IMI S.p.a.), dall'Ente partecipazione e finanziamento industria manifatturiera (EFIM) in liquidazione, sono attribuite al Ministero del tesoro. L'attribuzione e' attuata con riferimento al valore della partecipazione GEPI cosi' come iscritto nell'attivo patrimoniale dell'ultimo bilancio approvato di ENI S.p.a., IMI S.p.a., IRI S.p.a., EFIM in liquidazione, mediante l'utilizzo dei conferimenti di fondi statali, attuati ai sensi della predetta legge 22 marzo 1971, n. 184, e dei successivi provvedimenti normativi con cui sono stati disposti gli aumenti di capitale della GEPI S.p.a. e, per la parte eventualmente residua, con l'utilizzo, per importo corrispondente, di altri conferimenti dello Stato, risultanti nell'ultimo bilancio approvato. I diritti dell'azionista saranno esercitati dal Ministro del tesoro. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Roma, 19 dicembre 1994 Il Presidente del Consiglio dei Ministri BERLUSCONI Il Ministro del tesoro DINI AVVERTENZA: Il presente decreto non e' sottoposto al controllo preventivo di legittimita' della Corte dei conti, ai sensi dell'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20.