Con decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 1994, vistato dalla Ragioneria centrale in data 27 gennaio 1995, n. 26/C, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana: Medaglia d'argento Colombini Enrico, nato il 5 aprile 1911 a Trieste. - Generoso animatore di uomini seppe infondere coraggio, costanza e spirito di sacrificio. Allorche' il suo reparto fu attaccato da soverchianti forze nemiche lo incito' a resistere e a contrattaccare per dimostrare la indomita volonta' dei garibaldini combattenti in terra slovena di conquistare la liberta' per i popoli debellando nazismo e fascismo. Ferito continuo' ad incitare gli uomini. Trasportato nell'ospedale da campo, per le gravi ferite riportate, vi decedeva dopo tre giorni. - Smuka (Slovenia), 13 aprile 1945. Con decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 1994, vistato dalla Ragioneria centrale in data 2 febbraio 1995, n. 16/R, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita' partigiana: Medaglia d'argento Rossi Destino, nato il 13 giugno 1912 a Marino. - Combattente coraggioso nella lotta di resistenza contro il tedesco in Roma nelle file delle formazioni garibaldine si pose subito dopo la liberazione della citta' alle dipendenze del comando alleato per proseguire l'azione contro il nemico. Quale membro di una missione militare con compiti di informazioni e di sabotaggio venne paracadutato in territorio nemico. Si distinse nell'adempimento del suo compito per la preziosa opera di informazione giornaliera del transito nemico sulle principali arterie stradali, dell'Italia del nord. Partecipo' inoltre alla preparazione dell'insurrezione nazionale unitamente ai comandanti delle formazioni partigiane della zona, distinguendosi per la sua attivita' e per il coraggio dimostrato nelle giornate della lotta finale. - Roma, 8 settembre 194325 aprile 1945. Con decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 1994, vistato dalla Ragioneria centrale in data 27 gennaio 1995, n. 9/T, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana: Medaglia di bronzo Todeschini Giovanni Battista, nato il 14 luglio 1915 a Premana. - Partigiano combattente, nella formazione '55a Brigata Fratelli Rosselli', si offriva al nemico in cambio della liberazione di 15 ostaggi presi dai tedeschi fra la popolazione: uomini anziani e giovani. Benche' torturato, nessun nome di collaboratori viene fatto dal Todeschini e nega al nemico di conoscere la dislocazione della sua formazione. Deportato a Mauthausen, dopo un duro calvario, decedeva in quel campo di sterminio, nel periodo fine di febbraio-inizio marzo dell'anno 1944. Meraviglioso esempio di altruismo spinto fino al supremo sacrificio. - Mauthausen, fine febbraio-inizio marzo 1944. Con decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 1994, vistato dalla Ragioneria centrale in data 27 gennaio 1995, n. 27/C, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana: C r o c e Camolese Olga, nata il 18 aprile 1920 a S. Biagio di Collalta (Treviso). - Partigiana nelle formazioni garibaldine per scelta volontaria, sempre in prima linea in parita' con gli uomini, cosciente dei pericoli e dei disagi di fronte al nemico enormemente superiore in uomini e capacita' di fuoco, ferma e tenace negli ideali antifascisti e della Resistenza, aiutata dal desiderio della liberta' politica, esempio di disciplina e spirito di sacrificio, benvoluta dalle popolazioni e stimata dai compagni d'arme, per meriti militari si conquista l'elogio solenne del comando di brigata e la nomina a comandante di compagnia, cadde eroicamente in battaglia al termine di un'azione bellica di retroguardia, a difesa degli altri reparti in fase di trasferimento, durante i combattimenti del 19 dicembre 1944 sulle gelide colline del tarnovano-goriziano a quota 583 in localita' Raune-Ossecca. - Sagradi, 15 gennaio 1994 - Raune Ossecca, 23 dicembre 1944. Con decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 1994, vistato dalla Ragioneria centrale in data 27 gennaio 1995, n. 23/P, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita' partigiana: C r o c e Pesce Giacomo, nato il 27 aprile 1921 a Genova. - Gia' comandante di SAP cittadine, passa nelle formazioni di montagna per combattere in campo aperto l'odiato nemico. Nelle molteplici azioni belliche quale caposquadra porta la sua temerarieta', l'indomabile spirito guerriero, la sua capacita' di sopportazione ai piu' duri sacrifici. Instancabile e' la sua attivita', innumerevoli le sue vittoriose azioni. Il 12 aprile, al comando della sua squadra, attacca di sorpresa una caserma fascista di Molassana (Genova) occupandola e facendo prigionieri i componenti la caserma stessa. Figura, sintesi di coraggio e d'amor patrio. - Molassana (Genova), 12 aprile 1945.