Con decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, vistato
dalla  Ragioneria  centrale  in  data 26 settembre 1994, n. 158/A, e'
stata  concessa  la  seguente  ricompensa  al  valor  militare  "alla
memoria" per attivita' partigiana:
                         Medaglia d'argento
   Armaroli  Umberto,  nato  il  28  agosto  1913 a Bologna. - "Quale
operaio della Sabiem di  Bologna  esonerato  dal  servizio  militare,
sentiva   imperioso   il   bisogno   di  partecipare  alla  lotta  di
liberazione. Organizzava la resistenza in San Giovanni in Persiceto e
Calderara di Reno. Coi suoi partigiani occupava l'aeroporto di  Borgo
Panigale  impossessandosi  di  notevole quantita' di armi e munizioni
che consentivano ripetute azioni di guerriglia e  di  sabotaggio.  Al
termine  di  una azione che aveva procurato notevoli danni al nemico,
per vile delazione, veniva catturato. Sopportava con la fierezza  dei
forti e col silenzio dei martiri indicibili torture. Pur fiaccato nel
fisico,  trovava  la forza di saltare da una finestra, sfracellandosi
sul selciato sottostante". - Borgo Panigale, 7 aprile 1944.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, vistato
dalla Ragioneria centrale in data 26 settembre  1994,  n.  500/M,  e'
stata  concessa  la  seguente  ricompensa  al  valor  militare  "alla
memoria" per attivita' partigiana:
                         Medaglia di bronzo
   Masola Fernando,  nato  il  1  dicembre  1924  a  Vigatto.  -  "In
operazione  di protezione al fianco della Brigata veniva d'improvviso
investito da intenso  fuoco  incrociato  da  autoblinde  nemiche.  Si
lanciava  allo  scoperto  con  un  gruppo di partigiani attraverso il
greto del fiume per distrarre l'attenzione  del  nemico  dagli  altri
reparti  della  Brigata  in  movimento,  sacrificando  in tal modo la
propria vita,  ma  rendendo  possibile  alla  Brigata  un  vittorioso
contrattacco". - Reno di Tizzano, 30 ottobre 1944 (Parma).
   Con decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, vistato
dalla  Ragioneria  centrale  in  data 26 settembre 1994, n. 328/D, e'
stata  concessa  la  seguente  ricompensa  al  valor  militare  "alla
memoria" per attivita' partigiana:
                                Croce
   Di  Lenardo  Aldo, nato il 26 novembre 1915 a Resia. - "Animato da
un purissimo amor patrio, si arruolava  nelle  formazioni  partigiane
operanti  nel Friuli-Venezia Giulia. Partecipava a tutte le azioni di
guerra del suo reparto dando prezioso contributo nella impari  lotta,
contro la barbarie, con eccezionale valore. Durante la battaglia, per
liberare  dall'assedio  fascista  il  municipio di Povoletto (Udine),
cadeva colpito a morte  facendo  sacrificio  alla  Patria  della  sua
giovane vita". - Povoletto (Udine), settembre 1944.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 agosto 1994, vistato
dalla  Ragioneria  centrale  in  data 26 settembre 1994, n. 572/C, e'
stata  concessa  la  seguente  ricompensa  al  valor  militare  "alla
memoria" per attivita' partigiana:
                                Croce
   Cermeli  Sergio,  nato  l'11  giugno 1923 a Trieste. - "Tra i piu'
prestigiosi elementi del movimento antinazista triestino ne  diveniva
uno  dei  dirigenti,  curando  la  propaganda,  l'organizzazione e il
rifornimento delle formazioni partigiane. Arrestato nel 1943,  e  poi
tornato  libero,  intensificava  la  sua  azione;  il 2 marzo 1944 in
Piazza Garibaldi a  Trieste,  riconosciuto  dalla  polizia  politica,
veniva  falciato  da  una  raffica  di  mitra".  -  Zona  di Trieste,
settembre 1943-marzo 1944.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 agosto 1994, vistato
dalla Ragioneria centrale in data 26 settembre  1994,  n.  573/C,  e'
stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita'
partigiana:
                                Croce
   Casciani  Marino,  nato  il  1  gennaio 1911 a Castel del Piano. -
"Combattente della lotta di liberazione, fin dall'8  settembre  1943,
nelle  file  delle  formazioni garibaldine in Roma, al fianco del suo
comandante, compi' una ardimentosa  azione  attaccando  un  automezzo
nemico  con  a bordo alcuni ufficiali tedeschi. Assunto il comando di
una formazione partigiana si dedicava con i propri uomini  ad  azioni
di  disturbo  del  transito  nemico  assaltando con successo numerosi
automezzi. Accerchiato dal nemico riusci' a sfuggire alla  cattura  e
dopo   la   liberazione  di  Roma  chiedeva  di  essere  paracadutato
nell'Italia del Nord per poter continuare la lotta. Mirabile  esempio
di  attaccamento  oltre  ogni sacrificio alla causa della liberazione
nazionale". - Roma, 8 settembre 1943-4 giugno 1944.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 agosto 1994, vistato
dalla Ragioneria centrale in data 27 settembre  1994,  n.  217/R,  e'
stata  concessa  la  seguente  ricompensa  al  valor  militare  "alla
memoria" per attivita' partigiana:
                                Croce
   Rossi Rizieri, nato il 4 dicembre 1898 a  Cascina.  -  "Partigiano
combattente  negli  ultimi  giorni  prima della liberazione di Torino
come appartenente alla Croce rossa mentre prestava soccorso ai feriti
veniva colpito a morte sacrificando la sua vita per  alti  ideali  di
solidarieta'". - Torino, 27 aprile 1945.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 agosto 1994, vistato
dalla  Ragioneria  centrale  in  data 27 settembre 1994, n. 501/M, e'
stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita'
partigiana:
                                Croce
   Marchelli Franco, nato il 2 febbraio 1919 a Salo'.  -  "Comandante
di  compagnia  di  partigiani 'alpini' seppe fare del suo reparto una
delle unita' piu' agguerrite e salde della 2a Divisione Langhe  -  VI
Brigata.  Nella  battaglia  di  Alba  del 15 aprile 1945, primo tra i
primi, attaccava fortificazioni nemiche e riusciva a catturare,  dopo
durissima  lotta,  due posti di blocco. Fulgido esempio di coraggio e
ardimento". - Alba, 8 settembre 1943-15 aprile 1945.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 agosto 1994, vistato
dalla Ragioneria centrale in data 27  settembre  1994,  n.  25/U,  e'
stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita'
partigiana:
                                Croce
   Ugolotti  Aminta,  nata  il 30 giugno 1905 a Vigatto. - "Direttore
dell'ospedale partigiano di Albareto (Parma)  curo'  con  perizia  ed
affetto  tutti  i  partigiani  della Divisione 'Cisa-Valtare-Cento' 1
Liguria - 6a Zona operativa - esponendosi  al  pericolo  di  continue
rappresaglie.  Instancabile  fu  la  sua  opera medica e umanitaria a
favore dei partigiani, durante i rastrellamenti operati  dal  nemico.
Alto  spirito  di  dedizione  e  di altruismo". - Albareto (Parma), 1
ottobre 1944-25 aprile 1945.