Con decreto del prefetto di Milano n. 1701 del 22 febbraio 1995 l'Universita' degli studi di Milano e' stata autorizzata ad accettare da parte del liquidatore della Comunita' Val Ganna S.c.r.l., la donazione della somma di L. 345.000.000, residua di un contributo di L. 400.000.000 concesso alla predetta Comunita', da devolvere al centro di farmacologia comportamentale. Con decreto del prefetto di Milano n. 2227 del 22 aprile 1995 l'Universita' degli studi di Milano e' stata autorizzata ad accettare da parte della Hewlett Packard italiana S.p.a. la donazione di uno spettometro di massa con relative periferiche ed accessori del valore complessivo di L. 103.687.000 circa, da destinare all'Istituto di medicina legale e delle assicurazioni. Con decreto del prefetto di Milano n. 2228 del 22 aprile 1995 l'Universita' degli studi di Milano e' stata autorizzata ad accettare da parte della Zeneca S.p.a., la donazione di un personal computer con hardware aggiuntivo del valore complessivo di L. 6.037.000 circa, da destinare al dipartimento di farmacologia, chemioterapia e tossicologia medica. Con decreto del prefetto di Milano n. 1766 del 15 marzo 1995 l'Universita' degli studi di Milano e' stata autorizzata ad accettare da parte della Hewlett Packard italiana S.p.a., la donazione di un personal computer multimediali HP Vectra completi di accessori, di un sistema HP 9000/712-80 e di un sistema Uniw 9000 serie 700 del valore complessivo di L. 253.557.000 circa, da destinare al dipartimento di scienze dell'informazione. Con decreto del prefetto di Milano n. 1829 del 15 marzo 1995 l'Universita' degli studi di Milano e' stata autorizzata ad accettare da parte della Ipsen S.p.a., la donazione di un apparecchio Highscreen Flatbed Scanner del valore complessivo di L. 1.343.697 circa, da destinare all'istituto di urologia. Con decreto del prefetto di Milano n. 1765 del 15 marzo 1995 l'Universita' degli studi di Milano e' stata autorizzata ad accettare da parte della Ciba Geigy S.p.a., la donazione di apparecchiature dismesse del valore complessivo di L. 2.000.000 circa da destinare all'istituto di igiene e medicina preventiva.