IL DIRETTORE GENERALE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE Visti i decreti legislativi 27 gennaio 1992, numeri 135, 136 e 137 di attuazione delle direttive CEE, rispettivamente: 86/662, 89/514 (limitazione del rumore prodotto dagli escavatori idraulici e a fune, apripista e pale caricatrici); 88/180, 88/181 (livello di potenza acustica dei tosaerba); 87/405 (livello di potenza acustica delle gru a torre); Visti i decreti interministeriali 28 gennaio 1994, n. 226, 4 marzo 1994, n. 316, 25 marzo 1994, n. 317, recanti norme sulle condizioni e modalita' per il rilascio delle autorizzazioni alla certificazione dei livelli di rumore prodotto dalle macchine di cui alle direttive sopra citate; Vista la richiesta presentata dalla societa' Veneta engineering S.r.l., con sede in via Caduti sul lavoro - 37063 Isola della Scala (Verona); Visto l'esito dei lavori dell'apposita riunione conclusiva di coordinamento tenutasi presso l'ispettorato tecnico del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato convocata ai sensi dell'art. 2, comma 5, dei decreti sopra citati svoltasi il 10 maggio 1995, con la partecipazione dei Ministeri della sanita', del lavoro e della previdenza sociale e dell'ambiente; Decreta: Articolo unico 1. La societa' Veneta engineering S.r.l., con sede in Isola della Scala (Verona), via Caduti sul lavoro, e' autorizzata al rilascio di certificazioni CEE per i livelli di rumore emessi dai seguenti tipi di macchine individuate dalle direttive CEE in premessa: gru a torre; escavatori idraulici ed a fune, apripista e pale caricatrici; tosaerba. 2. La certificazione CEE di cui al precedente comma deve essere effettuata secondo le forme, modalita' e procedure stabilite nelle pertinenti direttive elencate nelle premesse. 3. Gli estremi delle certificazioni rilasciate devono essere riportate nell'apposito registro vidimato dall'ispettorato tecnico del Ministero dell'industria. 4. Tutti gli atti relativi all'attivita' di certificazione, ivi compresi i rapporti di prova devono essere conservati per un periodo non inferiore a cinque anni. L'ispettorato tecnico del Ministero dell'industria ed il Ministero del lavoro e della previdenza sociale possono procedere alla verifica delle procedure di certificazione svolte dalla societa'. 5. Nel caso di accertata inadeguatezza delle capacita' tecniche, la presente autorizzazione viene sospesa con effetto immediato, dandosi luogo al controllo di tutta l'attivita' certificativa. 6. Nei casi di particolare gravita' o qualora venga a cessare uno dei requisiti di cui all'allegato IV delle direttive in parola, si procede alla revoca della presente autorizzazione. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 25 luglio 1995 Il direttore generale: AMMASSARI