IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto che il sig. Tommaso Staiano e' stato rieletto sindaco del comune di Massa Lubrense (Napoli) nelle consultazioni elettorali del 23 aprile 1995; Visto che il predetto amministratore e' stato tratto in arresto, essendo stati ravvisati nei suoi confronti gravi indizi di colpevolezza per il reato di cui agli articoli 81, 110, 317 del codice penale; Visto che durante il periodo di carcerazione ha operato nei confronti del sig. Tommaso Staiano la sospensione di diritto dalla carica ricoperta, ai sensi dell'art. 1 della legge 12 gennaio 1994, n. 30; Visto che la predetta misura di prevenzione e' stata successivamente revocata; Visto, altresi', che a carico del citato amministratore risultano pendenti diversi altri procedimenti penali; Considerato che la reintegra del sig. Tommaso Staiano nella carica di sindaco, conseguente alla revoca del provvedimento coercitivo, ha causato allarme sociale, anche per la rilevanza della fattispecie penale in cui e' coinvolto il predetto amministratore, con grave pericolo di turbativa dell'ordine pubblico; Constatato che detta posizione processuale penale si pone in particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il medesimo amministratore e' preposto e con le esigenze di decoro, di dignita' e di prestigio della carica elettiva ricoperta; Ritenuuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo alla rimozione del sig. Tommaso Staiano dalla carica di sindaco; Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142; Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13; Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Il sig. Tommaso Staiano e' rimosso dalla carica di sindaco del comune di Massa Lubrense (Napoli). Roma, 31 luglio 1995 Il Ministro: CORONAS