IL CONSIGLIERE DELEGATO
                        DELLE POSTE ITALIANE
                           DI CONCERTO CON
                IL PROVVEDITORE GENERALE DELLO STATO
  Visto l'art. 32 del testo unico delle disposizioni  legislative  in
materia  postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
  Visto l'art. 213 del regolamento di esecuzione dei libri I e II del
codice postale e delle telecomunicazioni (norme  generali  e  servizi
delle  corrispondenze  e  dei  pacchi),  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2  dicembre  1994,
con  il quale e' stato autorizzato il programma di emissione di carte
valori postali celebrative  e  commemorative  per  l'anno  1995,  che
prevede,  fra  l'altro,  l'emissione  di  francobolli  celebrativi di
"Europa 1995";
  Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, che demanda al
dirigente generale gli atti di gestione;
                              Decreta:
  Sono emessi, nell'anno 1995, due francobolli celebrativi di "Europa
1995" nei valori di L. 750 e L. 850.
  I  francobolli  sono  stampati   in   rotocalcografia,   su   carta
fluorescente,  non  filigranata;  formato  carta: mm 30 x 40; formato
stampa: mm 26 x 36; dentellatura: 13(1/4) x 14; colori: quadricromia;
tiratura: tre milioni di esemplari per ciascun  francobollo;  foglio:
cinquanta esemplari.
  Le  vignette  sono  dedicate  al  tema  comune  pace  e  liberta' e
riproducono, per il valore di  L.  750,  l'esultanza  per  l'avvenuta
liberazione  ed  i  colori  della  bandiera  italiana,  con  le  date
"1945-1995" e, per il valore di L. 850, la bandiera  d'Europa  ed  il
ponte   di  "MOSTAR"  tra  i  simboli  delle  religioni  cristiana  e
musulmana. Su ciascun francobollo sono riportati il logo "EUROPA", la
leggenda "PACE E LIBERTA'",  la  scritta  "ITALIA"  ed  i  rispettivi
valori "750" e "850".
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 30 giugno 1995
                                             Il consigliere delegato
                                               delle Poste italiane
                                                       VIVIANI
Il provveditore generale dello Stato
            AVIZZANO