Con decreto ministeriale 20 luglio 1995 la Fondazione italiana per
la  ricerca  sul  cancro, con sede in Milano, e' stata autorizzata ad
accettare il legato disposto dalla sig.ra Mazza  Ada  con  testamento
olografo  pubblicato  per  atto  dott. Gian Domenico Serri, notaio in
Reggio Emilia, numero di repertorio 127857, consistente  nella  somma
di  L.  42.992.920 pari a 1/8 del denaro residuo dell'intera eredita'
ammontante a L. 343.943.361.
   Con decreto ministeriale 20 luglio 1995 la Fondazione italiana per
la ricerca sul cancro, con sede in Milano, e'  stata  autorizzata  ad
accettare  il  legato  disposto  dalla  sig.ra  Bernardi  Agnese  con
testamento olografo pubblicato per atto dott. Giacomo Laurora, notaio
in Roma, numero di repertorio 20638, consistente in beni  mobili  del
valore  stimato  di L. 7.451.000 e in 413 azioni della Banca popolare
di Novara, con sede in Roma, via del Tritone.