IL DIRETTORE GENERALE
                     DELLA MOTORIZZAZIONE CIVILE
                   E DEI TRASPORTI IN CONCESSIONE
  Visto il decreto ministeriale 3 febbraio 1988,  n.  82,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 67 del 21 marzo 1988;
  Visto  il  decreto  ministeriale 13 settembre 1990 pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  224  del  25  settembre  1990,  il   decreto
ministeriale  1  marzo 1991 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 58
del 9 marzo 1991, il decreto ministeriale 25  marzo  1991  pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  75  del  29  marzo  1991,  il decreto
ministeriale 25 settembre 1991 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
233 del 4  ottobre  1991,  il  decreto  ministeriale  7  maggio  1992
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale n. 108 dell'11 maggio 1992, il
decreto  ministeriale  1  agosto  1992  pubblicato   nella   Gazzetta
Ufficiale  n.  184  del  6  agosto  1992,  il  decreto ministeriale 6
novembre 1992 pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  266  dell'11
novembre 1992;
  Visto l'accordo stipulato tra Italia ed Austria il 3 giugno 1991 in
materia di autotrasporto internazionale di merci;
  Visto  l'accordo  stipulato  tra la CEE e l'Austria sul traffico di
transito effettuato sia in conto terzi che in conto proprio;
  Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27
novembre 1992 recante criteri unitari volti a favorire  la  sollecita
soluzione  dei problemi attinenti il settore dell'autotrasporto merci
per conto terzi (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.  281  del  28
novembre 1992);
  Visto  il  decreto  ministeriale  20  aprile  1993 pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 93 del 20 aprile 1993, il decreto  dirigenziale
10  luglio  1993  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale n. 163 del 14
luglio 1993, il decreto dirigenziale  24  settembre  1993  pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  229 del 29 settembre 1993, il decreto
dirigenziale 28 febbraio 1994 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  n.
50  del  2  marzo  1994,  il  decreto  dirigenziale  13  maggio  1994
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 115 del  19  maggio  1994,  il
decreto   dirigenziale  28  luglio  1994  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 183 del  6  agosto  1994,  il  decreto  dirigenziale  19
ottobre  1994  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  248 del 22
ottobre 1994, il decreto  dirigenziale  11  gennaio  1995  pubblicato
nella  Gazzeta  Ufficiale  n.  16  del  20  gennaio  1995, il decreto
dirigenziale 6 giugno 1995 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134
del 10 giugno 1995;
  Visto il trattato di adesione dell'Austria, della  Norvegia,  della
Finlandia  e  della Svezia all'Unione europea ratificato con legge n.
686 del 14 dicembre 1994 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale  n.  162
del 16 dicembre 1994;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La commissione delle Comunita' europee, in applicazione dell'art. 8
del  regolamento  (CE)  n.  3298/94 della commissione del 21 dicembre
1994, in via eccezionale  e  provvisoria,  ha  attribuito  all'Italia
un'ulteriore  quota  di  ecopunti da destinare agli autotrasportatori
italiani nel corrente anno 1995.