IL MINISTRO DEL TESORO
  Vista la legge 4 dicembre 1956, n. 1404, e successive modificazioni
e integrazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 giugno 1988, n.
396,  con  il  quale  l'ufficio  liquidazioni  e'  stato   denominato
Ispettorato  generale per gli affari e per la gestione del patrimonio
degli enti disciolti (I.G.E.D.);
 Visto  l'art.  13-bis  della  citata  legge  n.  1404/1956   recante
disposizioni  sul  trasferimento  dei  crediti e dei debiti da uno ad
altro degli enti in liquidazione;
  Vista la legge 18 novembre 1975, n. 764,  con  la  quale  e'  stato
soppresso  l'ente  "Gioventu' italiana" ed e' stato disposto che alle
operazioni di liquidazione provvede il Ministro  del  tesoro  con  le
modalita'  e  con le procedure stabilite dalla legge 4 dicembre 1956,
n. 1404, e successive modificazioni;
  Considerato che le operazioni  che  ostacolano  la  chiusura  della
gestione  liquidatoria  del  citato ente sono rappresentate da alcuni
debiti in contestazione connessi a vertenze  giudiziarie  tuttora  da
definire;
  Rilevato che tali pretese creditorie concernono:
    a)  le  ditte Cecchetti Ermes, Termosanitaria e Panin, per lavori
di manutenzione a immobili del soppresso ente, rispettivamente per L.
738.000, L. 14.899.930 e L. 9.758.210;
    b) il sig. Castagnetti Francesco e  gli  ex  dipendenti  Riccioni
Bindo    e    Chiodini    Mario   per   rivendicazioni   retributive,
rispettivamente per L. 1.000.000, L. 4.147.201 e L. 1.000.000;
    c)  l'Istituto  superiore  di  educazione  fisica  (I.S.E.F.)   e
l'istituto  di credito Italcasse per azione di risarcimento danni per
occupazione illegittima di immobili e per interessi connessi  a  mora
su  rate  di  mutuo  scadute,  rispettivamente  per L. 5.000.000 e L.
100.000.000;
  Ritenuto che al fine di accelerare la  definizione  della  chiusura
delle  operazioni liquidatorie del suddetto ente occorre fare ricorso
alla  procedura  di  cui  all'art.  13-bis  della  citata  legge   n.
1404/1956,  trasferendo  i  debiti  per  complessive  L.  136.543.341
dall'ente "Gioventu' italiana" all'Ente nazionale per l'addestramento
dei lavoratori del commercio (E.N.A.L.C.);
                              Decreta:
  I  debiti  in  premessa   indicati   -   ditte   Cecchetti   Ermes,
Termosanitaria  e  Panin,  per  lavori di manutenzione a immobili del
soppresso ente, rispettivamente per L. 738.000, L.  14.899.930  e  L.
9.758.210; il sig. Castagnetti Francesco e gli ex dipendenti Riccioni
Bindo    e    Chiodini    Mario   per   rivendicazioni   retributive,
rispettivamente per L. 1.000.000,  L.    4.147.201  e  L.  1.000.000;
l'Istituto  superiore di educazione fisica (I.S.E.F.) e l'istituto di
credito Italcasse per azione di risarcimento  danni  per  occupazione
illegittima  di  immobili  e per interessi connessi a mora su rate di
mutuo scadute, rispettivamente per L. 5.000.000 e  L.  100.000.000  -
sono  trasferiti  ai  sensi  dell'art.  13-bis della legge 4 dicembre
1956, n. 1404, dall'ente "Gioventu' italiana" all'Ente nazionale  per
l'addestramento dei lavoratori del commercio (E.N.A.L.C.).
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 28 settembre 1995
                                                p. Il Ministro: VEGAS