IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto che il sig. Carmine Pingitore e' stato eletto  consigliere  e
nominato  assessore  del comune di Scandale (Crotone) a seguito delle
consultazioni elettorali del 6 giugno 1993;
  Visto che il predetto amministratore e' stato tratto in arresto, in
flagranza di reato per resistenza ed oltraggio a  pubblico  ufficiale
ed istigazione a delinquere;
  Visto,  altresi',  che  a carico del citato amministatore risultano
pendenti diversi procedimenti penali;
  Considerato che la presenza del sig.  Carmine  Pingitore,  a  causa
della sua condotta, costituisce motivo di grave pericolo di turbativa
dell'ordine pubblico;
  Constatato  che la predetta posizione processuale penale si pone in
particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il
medesimo amministratore e' preposto e con le esigenze di  decoro,  di
dignita' e di prestigio delle cariche elettive ricoperte;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo alla
rimozione del sig. Carmine Pingitore dalle cariche di  consigliere  e
assessore;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista   la   relazione  allegata  al  presente  decreto  e  che  ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il sig. Carmine Pingitore e' rimosso dalle cariche di consigliere e
assessore del comune di Scandale (Crotone).
   Roma, 22 settembre 1995
                                                 Il Ministro: CORONAS