IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge n. 488/1992; Visto il decreto legislativo n. 96/1993 e successive modifiche; Visto in particolare l'art. 8, comma 2, modificato del decreto legislativo n. 96/1993 in materia di perizia di variante; Vista la legge n. 493/1993; Vista la legge n. 104/1995; Vista la delibera del CIPE 22 novembre 1994 registrata dalla Corte dei conti il 13 gennaio 1995, regolante il regime delle variazioni progettuali; Vista la convenzione n. 131/87 concernente la costruzione di un parcheggio in piazza A. d'Isernia; Vista la nota 7023/1130 del 26 marzo 1995 con la quale il comune di Isernia ha trasmesso per l'approvazione le documentazioni della variante all'oggetto della convenzione sopracitata; Vista la relazione del nucleo ispettivo per la verifica degli investimenti pubblici del 2 maggio 1995, n. 9/1670; Visto il parere del nucleo di valutazione degli investimenti pubblici n. 8/74l del 26 giugno 1995; Visto il voto del C.T.A.R. (2078/1255/1862) del 22 settembre 1992; Vista la delibera del consiglio comunale di Isernia n. 17 del 27 marzo 1993 di approvazione della perizia che delocalizza la realizzazione del parcheggio; Udita la relazione del Ministro del bilancio; Delibera: E' approvata la variante progettuale puntualmente specificata nel parere del C.T.A.R. e successiva delibera comunale nell'ambito dell'importo della convenzione n. 131/87 per un totale di L. 3.592.000.000, con il comune di Isernia. Il nuovo quadro economico del progetto variato e' il seguente: A) Lavori a base d'asta "chiavi in mano" .. L. 2.819.507.235 B) Somme a disposizione: 1) I.V.A. 4% di A ........................ " 112.780.290 2) Spese generali ........................ " 276.000.000 3) Imprevisti ............................ " 104.795.878 4) Espropri .............................. " 195.517.600 La somma di L. 76.680.698 afferente alle spese tecniche e quella di L. 6.459.904 che e' riferita al costo dell'attrezzatura dello spazio di realizzazione del parcheggio restano a disposizione per eventuali imprevisti; il minore esborso dell'I.V.A. andra' invece portato, in chiusura di convenzione, in economia. Il nuovo termine di convenzione, come richiesto al punto 2.7 della citata relazione sulla variante al nucleo di valutazione, sara' di 24 mesi a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della presente delibera. Roma, 8 agosto 1995 Il Presidente delegato: MASERA Registrata alla Corte dei conti il 3 ottobre 1995 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 191