IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto il proprio decreto, in data 17 gennaio 1994, registrato dalla
Corte dei conti in data 3 febbraio  1994,  con  il  quale,  ai  sensi
dell'art. 1 del decreto-legge 31 maggio 1991, n. 164, convertito, con
modificazioni,  dalla legge 22 luglio 1991, n. 221, e' stato disposto
lo scioglimento del consiglio comunale di Villaricca (Napoli) per  la
durata  di diciotto mesi e la nomina di una commissione straordinaria
per la provvisoria gestione dell'ente;
  Constatato  che  non  risulta   esaurita   l'azione   di   recupero
finalizzata  a rimuovere le sedimentazioni politico-amministrative di
tipo illegale e conniventi con fattori malavitosi;
  Ritenuto che le esigenze della collettivita'  locale  e  la  tutela
degli  interessi  primari  richiedono  un  ulteriore intervento dello
Stato, che assicuri il  ripristino  dei  principi  democratici  e  di
legalita'   e   restituisca   efficienza   e  trasparenza  all'azione
amministrativa dell'ente;
  Visto  l'art.  2  del  decreto-legge  20  dicembre  1993,  n.  529,
convertito, senza modificazioni, dalla legge
11 febbraio 1994, n. 108;
  Vista  la  proposta  del  Ministro dell'interno la cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 15 settembre 1995;
                              Decreta:
  La  durata  dello scioglimento del consiglio comunale di Villaricca
(Napoli), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per  il  periodo  di
sei mesi.
   Dato a Roma, addi' 21 settembre 1995
                              SCALFARO
                                  DINI,  Presidente del Consiglio dei
                                  Ministri
                                  CORONAS, Ministro dell'interno
Registrato alla Corte dei conti il 29 settembre 1995
Registro n. 3 Interno, foglio n. 4