IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto il proprio decreto 17 gennaio 1995, con il quale sono stati nominati i Ministri che compongono il Governo presieduto dal dott. Lamberto Dini, che ha ottenuto la fiducia della Camera dei deputati in data 25 gennaio 1995 e del Senato della Repubblica in data 1 febbraio 1995; Preso atto della votazione con la quale il Senato della Repubblica, in data 19 ottobre 1995, ha revocato la fiducia al Ministro di grazia e giustizia dott. Filippo Mancuso, con l'approvazione di una mozione di sfiducia individuale nei suoi confronti, mozione che ribadisce la fiducia al Governo presieduto dal dott. Lamberto Dini; Preso atto che, con l'approvazione della predetta mozione di sfiducia individuale, e' venuta meno la condizione essenziale e indefettibile della permanenza nella carica di Ministro del dott. Filippo Mancuso; Ritenuta la necessita' di provvedere senza indugio ad assicurare la continuita' delle funzioni del titolare del Ministero di grazia e giustizia, in quanto essenziali alla vita dell'ordinamento; Visti gli articoli 92, 94 e 95 della Costituzione; Visto l'art. 9, quarto comma, della legge 23 agosto 1988, n. 400; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri; Decreta: Il Presidente del Consiglio dei Ministri, dott. Lamberto Dini, assume ad interim l'incarico di Ministro di grazia e giustizia. Il presente decreto sara' comunicato alla Corte dei conti per la registrazione. Dato a Roma, addi' 19 ottobre 1995 SCALFARO DINI, Presidente del Consiglio dei Ministri Registrato alla Corte dei conti il 20 ottobre 1995 Registro n. 97 Atti di Governo, foglio n. 8