1. Premessa
La  presente  circolare delinea gli obiettivi e le modalita' generali
di accesso al Sottoprogramma "Riconversione /  riqualificazione"  del
DOCUP  Ob. 4 n. 9400032/I/4 di cui alla Decisione n. C (94)3152 del 2
dicembre 94, adottata nel quadro di quanto previsto  dai  Regolamenti
CEE  n.  2081,  2082  e  2084/93  del  Consiglio  del  20 luglio 1993
pubblicati sulla G.U.C.E. serie L n. 193 del 31 luglio 1993.
Nel  rispetto  di  quanto  previsto   nel   DOCUP,   considerate   le
disposizioni   della   legge   quadro   in   materia   di  Formazione
Professionale del 21 dicembre 1978 n. 845, dell'art. 9 della legge 19
luglio 1993 n. 236, e successive modifiche, della legge 125/91, della
legge 215/92, della legge 317/91,  della  legge  49/85,  della  legge
451/94, si stabilisce quanto segue.
2. Obiettivi e struttura del Sottoprogramma
Il  Sottoprogramma  ha  la  finalita'  di  contribuire, cofinanziando
azioni di studi e ricerca e di orientamento, formazione e aiuti, alla
costruzione di un sistema di formazione  per  i  lavoratori  occupati
rivolgendosi  in  primo  luogo  a  coloro  che  sono  interessati dal
"mutamento industriale".
Il Sottoprogramma prevede varie tipologie di azioni, come piu' avanti
specificato, favorendo  la  creazione  di  condizioni  favorevoli  al
rafforzamento  delle competenze possedute dai lavoratori dipendenti e
autonomi, e dai datori di lavoro, soprattutto nelle PMI, riducendo in
tal modo i costi sociali  ed  economici  che  possono  conseguire  al
cambiamento  tecnologico,  organizzativo e di mercato, anche inerenti
al processo di integrazione dell'Unione Europea.
Il Sottoprogramma si articola in tre distinti Assi di intervento:
Asse 1 ANTICIPAZIONE
Asse 2 ACCOMPAGNAMENTO
Asse 3 ASSISTENZA TECNICA
3. Articolazione del Sottoprogramma, caratteristiche dei  destinatari
delle   azioni  di  orientamento  e  formazione,  e  tipologia  degli
interventi
Asse 1 Anticipazione
Potranno  essere  proposti  progetti  che  rispondano  alle  seguenti
tipologie di azioni:
-  studi  ed  analisi  su professionalita' in evoluzione (a carattere
  trasversale, su piu' settori di attivita')
- azioni multiregionali di informazione e orientamento
- azioni di sostegno allo sviluppo degli organismi bilaterali
Asse 2 Accompagnamento
Potranno   essere    proposti    interventi    formativi    per    la
riqualificazione,   la   riconversione   della   professionalita'   e
l'aggiornamento, rivolte in particolare a  soggetti  interessati  dai
processi di innovazione
Destinatari degli interventi
- lavori occupati in genere
- lavoratori in CIG, per agevolarne il reintegro
- lavoratori interessati ai contratti di solidarieta'
-  imprenditori titolari di PMI, di aziende artigiane e dei servizi e
  loro coadiutori
Asse 3  Assistenza tecnica
Potranno  essere  proposti  progetti  che  rispondano  alle  seguenti
tipologie di azioni:
- formazione di occupati, finalizzata alla preparazione di  operatori
  per la promozione della formazione continua
- assistenza tecnica alle PMI per la promozione e la progettazione di
  attivita' di formazione continua
4. Durata
I progetti non potranno avere durata superiore a 12 mesi.
In   particolare  per  l'Asse  2  Accompagnamento,  la  durata  delle
iniziative non deve, indicativamente, superare i seguenti limiti:
- 80 ore per l'attivita' a carattere seminariale rivolte  a  titolari
  di attivita' economica e per l'aggiornamento tecnico
-   200  ore  per  la  ulteriore  qualificazione  di  occupati  e  in
  riferimento a processi di mobilita' interna
-  500  ore  per  interventi  rivolti  a  soggetti   a   rischio   di
  disoccupazione e con profili di professionalita' inadeguati
Per l'Asse 3 Assistenza tecnica
- 400 ore per la formazione di operatori
5. Soggetti proponenti
Potranno presentare progetti:
- Imprese e loro Consorzi
- Organismi bilaterali
- Enti pubblici ed imprese a prevalente proprieta' pubblica
- Enti di Formazione
Le  Agenzie  per  l'Impiego,  e  le  Agenzie  del  Lavoro, realizzano
iniziative promozionali per l'attuazione  del  Programma,  forniscono
progettazione,  assistenza  tecnica  e supporto operativo ai soggetti
proponenti; possono inoltre svolgere  azioni  di  monitoraggio  e  di
verifica dei risultati.
6. Requisiti di ammissibilita'
L'ammissibilita'  dei  progetti  sara' riscontrata preventivamente in
relazione ai seguenti elementi:
- completezza della documentazione (domanda e formulario)
- indicazione dell'asse di riferimento e dei destinatari previsti
- indicazione delle modalita' di cofinanziamento
- multiregionalita':  si  considerano  multiregionali  le  iniziative
  previste  in piu' Regioni, o rivolte a soggetti provenienti da piu'
  Regioni.
7. Priorita'
Verranno considerati prioritari
- progetti che rispondono alle esigenze di anticipare e  accompagnare
  il  "mutamento  industriale",  con  riferimento  alla situazione di
  crisi del contesto territoriale in cui l'iniziativa si colloca,  al
  settore  socio-economico  di riferimento, discendenti da accordi di
  governo con organizzazioni datoriali e sindacali, ed imprese
- interventi promossi  dalle  organizzazioni  datoriali  e  sindacali
  nazionali o da enti di loro emanazione
-  progetti  che  rispondono  alle  esigenze  delle  piccole  e medie
  imprese.
8. Costi ammissibili
Per quanto concerne l'ammissibilita' dei costi si fa riferimento alla
Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale "Natura
dei costi ammissibili per le attivita' formative cofinanziate del FSE
n 98 del 4 agosto 1995" pubblicata  sul  Supplemento  ordinario  n.99
della  G.U. della Repubblica Italiana del 12 agosto 1995 e successive
modificazioni.
Si specificano di seguito i massimali di costo ritenuti  congrui  per
il dimensionamento di alcune voci di spesa. I massimali indicati sono
da intendersi al netto di IVA e al lordo di IRPEF.
Docenti, codocenti, direttori di corso e di progetto: ipotizzando tre
fasce  di livello, in base a titolo di studio, esperienza didattica e
di lavoro, settore di esperienza:
Fascia A: Docenti, direttori di corso  e  di  progetto,  fino  ad  un
massimo di lit. 150.000 orarie
Docenti universitari di ruolo (ordinari, associati), ricercatori sen-
ior (dirigenti di ricerca, primi ricercatori)
Dirigenti  d'azienda;  imprenditori,  esperti  di settore senior (con
esperienza professionale almeno decennale nel profilo o categoria  di
riferimento)
Professionisti   esperti   senior   di  orientamento,  di  formazione
(iniziale e continua) e di didattica,  con  esperienza  professionale
almeno decennale nel profilo o categoria di riferimento
Fascia  B:  Docenti, codocenti, direttori e codirettori di corso e di
progetto, fino ad un massimo di lit. 100.000 orarie
Ricercatori universitari (primo  livello),  ricercatori  junior  (con
esperienza   almeno  triennale  di  docenza,  conduzione  o  gestione
progetti nel settore d'interesse)
Professionista, esperto di  settore  junior  (con  esperienza  almeno
triennale  di  docenza, conduzione o gestione di progetti nel settore
d'interesse)
Professionisti,  esperti  junior  di  orientamento,   di   formazione
(iniziale e continua) e di didattica, con esperienza almeno triennale
di docenza, conduzione o gestione di progetti nel settore d'interesse
Fascia  C: Codocenti e codirettori di corso e di progetto, fino ad un
massimo di lit. 80.000 orarie
Assistenti  tecnici  (laureati  o  diplomati)   con   competenze   ed
esperienza professionale almeno biennale nel settore
Tutor: fino ad un massimo di lit 50.000 orarie
Coordinatori:  fino  ad  un massimo di lit. 100.000 orarie per le ore
effettivamente svolte
Personale amministrativo: fino ad un massimo di lit. 40.000 orarie
Spese di vitto e alloggio: per corsi residenziali fino ad un  massimo
di  lit.  70.000  al  giorno,  per corsi semi-residenziali fino ad un
massimo di lit. 50.000 al giorno.
Spese per  le  attivita'  di  consulenza  specialistica  connesse  ai
progetti  di  cui agli Assi 1 e 3: fino ad un massimo di lit. 600.000
al giorno
Il costo medio ora/allievo previsto per le attivita' di cui  all'Asse
2   e'   di  lit.  30.000.  Costi  eventualmente  superiori  andranno
specificamente motivati in sede di progettazione.
9. Valutazione e selezione dei progetti
Il Ministero del Lavoro, verificata la sussistenza dei  requisiti  di
ammissibilita',  provvede  alla  selezione  di  progetti,  presentati
secondo le prescrizioni del formulario, mediante un Comitato  tecnico
formato   da   esperti  indipendenti,  uno  dei  quali  indicato  dal
Coordinamento Interregionale della  Formazione  Professionale,  sulla
base dei seguenti criteri:
- rispondenza alle priorita' indicate al punto 7
-  livello  di qualita' organizzativa e didattica, con riferimento in
particolare:
   - alla protezione dell'iniziativa e alla sua coerenza interna
   - alle modalita' previste per la realizzazione dell'iniziativa
   - alle risorse professionali e tecniche da impegnare
   - alla presenza di dispositivi di autovalutazione dei progetti
- congruita' delle risorse che si prevede di impegnare,  rispetto  ai
  risultati previsti
-  quota  di partecipazione finanziaria dei soggetti attuatori (nella
  misura minima del 20% per le azioni di cui all'Asse 2)
- caratteristiche del soggetto proponente, in termini  di  esperienza
  nel  settore,  di  dotazione  di  infrastrutture  e  strutture,  di
  personale, di capacita' organizzativa, di apparecchiature idonee.
Il  Ministero  entro  40  giorni  approva  i   progetti   presentati,
comunicando  tempestivamente  l'esito  della  selezione  al  soggetto
proponente, alle Regioni, agli Ispettorati del Lavoro,  alle  Agenzie
per  l'Impiego  interessati. Per i corsi che prevedono il rilascio di
una qualifica le Regioni interessate provvederanno in merito.
10. Finanziamento
Le iniziative saranno finanziate come segue:
- il 45% del totale della spesa dal FSE
- il 20% a carico dell'azienda, per le azioni di cui all'Asse 2
- 55% - ovvero il 35%  per  l'Asse  2  -,  oltre  che  dal  fondo  di
  rotazione  di cui all'art. 9 della legge 236/93 anche dalle risorse
  delle specifiche leggi di settore, con specifico riferimento
        - per l'Asse 1  Anticipazione,  all'autorizzazione  di  spesa
          recata dalla legge 236/93
        -  per  l'Asse  2  Accompagnamento,  alle risorse dei bilanci
          degli enti pubblici e delle imprese a prevalente proprieta'
          pubblica,  nonche'  dai   trattamenti   sostitutivi   della
          retribuzione  e  sgravi  contributivi  previsti dalle leggi
          223/91, 236/93, 451/94
        - per l'Asse  3  Assistenza  tecnica,  all'autorizzazione  di
          spesa recata dalla legge 492/88.
Il  Programma  Operativo prevede un contributo del FSE di 867.895 Ecu
per l'Asse 1, di 5.816.418 Ecu per l'Asse 2, di 81.956 Ecu per l'Asse
3.
11. Erogazione del finanziamento
L'erogazione del finanziamento pubblico, quota a  carico  del  FSE  e
quota  nazionale  -  ai sensi della legge n. 845 art. 25 e successive
modifiche -, verra' effettuata come segue:
- 50% quale prima anticipazione, all'avvio delle attivita'
- 30% quale  seconda  anticipazione,  alla  certificazione  da  parte
dell'ente  attuatore dell'avvenuta spesa di almeno il 50% della prima
anticipazione e al completamento del 50% delle attivita' previste
- il restante 20% a saldo, dopo l'approvazione della  rendicontazione
finale
12. Obblighi del soggetto realizzatore
Gli   obblighi   del   soggetto  attuatore  saranno  precisati  nella
Convenzione che verra' stipulata fra questo Ministero e  il  soggetto
attuatore, dopo l'approvazione del progetto.
13. Modalita' e termini di presentazione delle domande
I  soggetti  interessati  alla  realizzazione delle azioni finanziate
nell'ambito di questo Programma presenteranno domanda  in  bollo  per
ogni  singolo  progetto  al  Ministero  del  Lavoro, sulla base delle
indicazioni contenute nella presente  circolare,  ed  utilizzando  il
formulario allegato.
Le   domande,   firmate  dal  legale  rappresentante,  corredate  dal
formulario, con indicazione del riferimento in calce a  destra  della
busta  di  invio:  "Sottoprogramma  Riconversione/Riqualificazione  -
DOCUP Obiettivo 4 da consegnare al Ministero del  Lavoro  UCOFPL  via
Castelfidardo  43  Roma,  "dovranno pervenire al Ministero del Lavoro
Ufficio Centrale O.F.P.L. Divisione  III,  Via  Castelfidardo,  43  -
00185  Roma,  in  duplice  copia,  entro le ore 13.30 del 20 novembre
1995. Domande pervenute successivamente al termine  indicato  saranno
respinte.
Una  copia  in  carta  semplice  della  domanda e del formulario deve
essere  inviata  agli  Assessorati  Regionali   per   la   Formazione
Professionale delle Regioni dove sono previste le azioni.
Entro  20 giorni le Regioni possono inoltrare al Ministero del Lavoro
indicazioni circa la rispondenza delle azioni proposte con  i  propri
indirizzi  politici  e programmatici. Tale indicazione sara' recepita
ai fini dei lavori del Comitato Tecnico.
Il Ministero si riserva di approvare  anche  progetti  avviati  prima
della  pubblicazione della presente circolare, relativi ad interventi
a favore di lavoratori in cassa integrazione provenienti da  aziende,
settori  e  aree  di  crisi,  purche' previste all'interno di accordi
sindacali e accordi di programma o deducibili da impegni di governo.
                                                    Il Ministro: TREU