IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Vista la legge 8 agosto 1985, n. 440, concernente l'istituzione  di
un  assegno vitalizio a favore di cittadini che abbiano illustrato la
Patria e che versino in stato di particolare necessita';
  Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Ritenuto di attribuire una assegno straordinario  vitalizio  di  L.
19.000.000  annue  alla  sig.a  Alda Merini, poetessa, che possiede i
requisiti previsti dalla predetta legge istitutiva;
  Su conforme deliberazione  del  Consiglio  dei  Ministri,  adottata
nella riunione del 21 luglio 1995;
  Considerato  che  sono  state  rese  le prescritte comunicazioni al
Presidente del Senato della Repubblica ed al Presidente della  Camera
dei deputati;
  Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri;
                              Decreta:
  A   decorrere   dal  21  luglio  1995,  e'  attribuito  un  assegno
straordinario vitalizio dell'importo annuo di lire  diciannovemilioni
alla sig.a Alda Merini, nata a Milano il 21 marzo 1931.
  La  relativa  spesa  fara'  carico  allo  stanziamento  iscritto al
capitolo  1186  dello  stato  di  previsione  della  Presidenza   del
Consiglio  dei Ministri per l'anno 1995 ed ai corrispondenti capitoli
per gli anni successivi.
  Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte  dei  conti  per  la
registrazione  e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
   Dato a Roma, addi' 8 agosto 1995
                              SCALFARO
                                  DINI, Presidente del Consiglio  dei
                                  Ministri
Registrato alla Corte dei conti il 6 novembre 1995
Registro n. 3 Presidenza, foglio n. 61