Dal  17  novembre 1995 e' pagabile presso le banche sottoindicate,
la sesta cedola d'interesse relativa al trimestre 17  agosto  1995/16
novembre   1995  del  prestito  obbligazionario  1994/2002,  a  tasso
variabile, di nominali lire 2.000 miliardi, nella misura del 2,70%:
    Banca nazionale delle  comunicazioni/San  Paolo  S.p.a.  -  Banca
nazionale  del  lavoro  S.p.a.  -  Banco  di Napoli S.p.a. - Banco di
Sicilia S.p.a. - Banco di Sardegna S.p.a. - Monte dei Paschi di Siena
- Credito italiano S.p.a. - Banca di Roma  S.p.a.  (Gruppo  Cassa  di
risparmio  di  Roma)  -  Banca commerciale italiana S.p.a. - Cassa di
risparmio di Calabria e Lucania S.p.a. - Istituto bancario San  Paolo
di  Torino  S.p.a.  -  Banca  popolare di Novara S.r.l. - Istituto di
credito delle Casse di risparmio italiane S.p.a.  -  Banca  nazionale
dell'agricoltura S.p.a. - Cassa di risparmio delle provincie lombarde
S.p.a.  -  Credito romagnolo S.p.a. - Banca Fideuram - Banca popolare
di Sondrio S.r.l. - Credito artigiano S.p.a.
   Si comunica inoltre che:
    gli interessi saranno indicizzati al Rome Interbank Offered  Rate
a  tre  mesi  (RIBOR)  maggiorato di 0,25 p.p. p.a. Il valore di ogni
cedola trimestrale successiva  alla  prima  corrispondera'  al  tasso
trimestrale  (arrotondato allo 0,05% piu' vicino) derivante dal tasso
nominale annuo pari al tasso RIBOR  (media  semplice  delle  migliori
dieci   quotazioni  lettera  operative  per  almeno  cinque  miliardi
rilevate sul mercato telematico dei depositi  interbancari  -  M.I.D.
alle ore 12 a.m. di Roma) a tre mesi cosi' come rilevato dalla pagina
ATIA  del  circuito  REUTERS  nel  quarto  giorno lavorativo bancario
precedente il godimento di ogni cedola. Detto  tasso  nominale  annuo
verra' maggiorato di uno spread di 0,25 p.p.
   In  caso  di  mancata  rilevazione  del tasso RIBOR di cui sopra -
ferme rimanendo l'applicazione del margine  di  0,25  p.p.  p.a.,  le
modalita' di rilevazione del tasso e di computo dei giorni - si fara'
esclusivo  riferimento  al tasso LIBOR per depositi in eurolire a tre
mesi cosi' come rilevato dalla pagina 3740 del circuito Telerate alle
ore 11 a.m. di Londra.
   Il tasso di interesse trimestrale lordo posticipato per la settima
cedola, pagabile il 17 febbraio 1996, resta fissato nella misura  del
2,75%.