IL MINISTRO
                  PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI
  Vista la legge 23 luglio 1980, n.  502,  concernente  l'istituzione
del  Comitato  per  il  coordinamento  e  la  disciplina  della tassa
d'ingresso a monumenti, musei, gallerie e scavi di  antichita'  dello
Stato;
  Vista  la  legge  27 giugno 1985, n. 332, recante interventi per la
ristrutturazione e  l'adeguamento  degli  edifici  adibiti  a  musei,
gallerie, archivi e biblioteche dello Stato e modifiche alla legge 23
luglio 1980, n. 502;
  Visto il decreto ministeriale 6 aprile 1995 con il quale sono stati
da  ultimo  nominati i componenti del Comitato per il coordinamento e
la disciplina della tassa d'ingresso nei musei, monumenti, gallerie e
scavi di antichita' dello Stato di cui alla succitata legge 23 luglio
1980, n. 502;
  Vista  la  nota  n.   17724/4/9   dell'8   settembre   1995   della
soprintendenza  archeologica  di Firenze, con la quale viene proposta
l'istituzione  della  tassa  d'ingresso  di  L.   4.000   nei   musei
archeologici   nazionali   di   Populonia  (Piombino)  e  Sestino  in
considerazione  della  prossima  apertura  al  pubblico;  considerata
inoltre la proposta di istituzione della tassa d'ingresso di L. 4.000
nelle  zone archeologiche di Roselle, Vetulonia, Artimino e Populonia
e nell'Antiquarium statale di Cosa;
  Considerata l'opportunita' di istituire  il  bliglietto  d'ingresso
negli  istituti sopraelencati con decorrenza dal 1 gennaio 1996 ed in
particolare per il museo di Sestino dal 1  giugno  1996,  sentito  il
parere  del  comitato di cui alla legge 23 luglio 1980, n. 502, nella
riunione dell'11 settembre 1995;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Con decorrenza 1 gennaio 1996 e' istituita la tassa  d'ingresso  in
ciascuno degli istituti museali dipendenti come di seguito elencato:
   Roselle (Grosseto) - Area archeologica, in L. 4.000;
   Piombino (Livorno) - Museo archeologico nazionale di Populonia, in
L. 4.000;
   Ansedonia (Grosseto) - Antiquarium statale di Cosa, in L. 4.000;
   Castiglion   della  Pescaia  (Grosseto)  -  Area  archeologica  di
Vetulonia, in L. 4.000;
   Carmignano (Firenze) - Area archeologica di Artimino, in L. 4.000;
   Piombino (Livorno) - Area archeologica di Populonia, in L. 4.000.