IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la  legge  23  giugno  1994,  n. 402, recante "Provvedimenti
urgenti per lo  sviluppo  economico  e  sociale  della  Sardegna,  in
attuazione  dell'art.  13  dello  Statuto  speciale"  che destina 910
miliardi  di  lire  per  il  programma  degli  investimenti   urgenti
formulati dalla regione Sardegna;
  Vista la legge n. 22 marzo 1995, n. 85, recante "Misure urgenti per
il  risanamento della finanza pubblica e per l'occupazione nelle aree
depresse", ed in particolare l'art. 2 che prevede,  fra  l'altro,  la
riduzione a lire 887,2 miliardi;
  Considerato   che   il   precedente   programma   straordinario  di
intervento, relativo al triennio 1988-1990,  di  cui  alla  legge  11
giugno  1962,  n.  588,  approvato  dal  CIPE in data 12 marzo 1991 e
modificato in data 24 giugno 1994, non  e'  stato  ancora  portato  a
completa attuazione;
  Visto  il programma degli interventi urgenti per gli anni 1994-1998
proposto dalla regione Sardegna, approvato dal consiglio regionale il
17 febbraio 1995;
  Considerato  che,  dall'esame  del  nucleo  di  valutazione   degli
investimenti pubblici, tale programma non e' risultato rispondente ai
requisiti  di organicita' ed alla esigenza di un'indicazione puntuale
dei settori produttivi richiesti dalla legge citata n. 402/1994 (art.
1);
  Visto il programma stralcio presentato in data  6  settembre  1995,
approvato dalla giunta regionale in data 8 agosto 1995, relativo alle
annualita' 1994-1995;
  Vista  la  relazione  del  nucleo di valutazione degli investimenti
pubblici n. 8/2313 del 20 settembre 1995 sul suddetto Piano  stralcio
1994-1995;
  Ritenuto  opportuno approvare, al fine di dare immediato avvio agli
interventi atti a contrastare i gravi problemi di crisi occupazionale
nella regione, un  primo  riparto  delle  somme  previste  dal  piano
stralcio,  in  attesa di una complessiva riformulazione del programma
per  gli  anni  1994-1998  che  tenga  conto  anche  dello  stato  di
attuazione del precedente programma ex lege n. 268/1974;
  Su  proposta  del  Ministro  del  bilancio  e  della programmazione
economica;
                              Delibera:
  1. La somma complessiva di lire 334,300 miliardi prevista dal piano
stralcio 1994-1995,  di  cui  alle  premesse,  e'  ripartita  per  il
proseguimento delle finalita' di cui all'art. 1, comma 6, lettere a),
b),  c),  d)  ed  e) e all'art. 2, della legge n. 402/1994 secondo il
seguente schema:
   Tipologie di intervento                        (Milioni di lire)
             -                                            -
Promozione delle strutture e delle
 attrezzature per la formazione
 scolastica universitaria e
 post-universitaria..............................        25.000
Interventi a favore del settore industriale......       104.300
Interventi a favore del settore
 agro-industriale ittico.........................        60.000
Interventi a favore del settore turistico........        15.000
Completamenti funzionali di infrastrutture
 industriali.....................................        60.000
Interventi per la continuita' territoriale
 del sistema dei trasporti.......................        65.000
Interventi per la soluzione del problema
 energetico regionale............................         5.000
                                                       --------
                           Totale................       334.300
  2.   L'attuazione   degli   interventi  relativi  alla  continuita'
territoriale   del   sistema   dei   trasporti,   che   prevede    il
cofinanziamento  a valer sulle risorse recate dalla legge 26 febbraio
1992, n. 211, resta subordinata all'integrale  copertura  finanziaria
dei progetti relativi alle citta' di Cagliari e Sassari.
  3.  La  regione  Sardegna,  nell'ambito delle predette tipologie di
intervento, attuera' le iniziative di cui al piano stralcio 1994-1995
con priorita' per i progetti di  immediata  realizzabilita'  di  tipo
infrastrutturale, agevolativo e promozionale.
  4.  La  regione  Sardegna  per  gli  interventi  nel  settore delle
attivita' produttive di  cui  all'art.  1  della  legge  n.  402/1994
attivera'   adeguate   misure   di   controllo   sulle  agevolazioni,
riferendone puntualmente al CIPE.
  5. La regione Sardegna inviera' al CIPE, entro il 31 dicembre 1996,
una  relazione  sullo  stato  d'attuazione  del  programma   stralcio
1994-1995, nonche' del precedente programma di interventi urgenti per
il triennio 1988/1990.
  6.  La  presentazione  preventiva  a  questo  comitato dei suddetti
documenti costituisce condizione indispensabile  per  l'approvazione,
da parte del CIPE, del complessivo programma di interventi.
   Roma, 20 novembre 1995
                                       Il Presidente delegato: MASERA
Registrata alla Corte dei conti il 30 novembre 1995
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 217