Il COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 1 marzo 1986, n. 64, recante la disciplina organica dell'intervento straordinario del Mezzogiorno; Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, con il quale e' disposto il trasferimento delle competenze dei soppressi Dipartimento del Mezzogiorno ed Agenzia per la promozione e lo sviluppo del Mezzogiorno a seguito della cessazione dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno ed e' altresi' previsto un sistema di interventi nelle aree depresse del territorio nazionale; Visto il decreto-legge 23 settembre 1994, n. 547, convertito con legge 22 novembre 1994, n. 644, recante interventi urgenti per l'economia; Vista la propria delibera in data 25 marzo 1992 con la quale, nel prendere atto dell'intesa di programma, sottoscritta il 28 marzo 1991 dal Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno ed il presidente della regione Sardegna, per il riassetto territoriale delle zone interne della regione, si prevedeva a copertura degli oneri di parte statale - quantificati in 350 miliardi di lire - il ricorso alle risorse ex lege n. 64/1986 finalizzate ai progetti strategici; Considerato che nelle more degli adempimenti istruttori dell'intesa, propedeutici alla stipula del previsto accordo di programma, e' intervenuta la soppressione dell'intervento straordinario che, comportando un diverso assetto istituzionale e finanziario, ha influito su tutti i rapporti non ancora compiutamente definiti alla data della predetta soppressione; Considerato che la regione Sardegna per far fronte alle esigenze derivanti dal rispetto dell'intesa ha comunque disposto anticipazioni su fondi propri; Ritenuto che con l'art. 8-bis della legge n. 644/1994, si e' inteso definire, sia in termini procedurali che finanziari, la situazione che nei fatti si era andata delineando a seguito della predetta anticipazione di fondi regionali; Considerato che la predetta norma, ponendosi come fase conclusiva dell'intera procedura avviata con la sottoscrizione dell'intesa, ha autonomamente definito il complesso degli interventi ed individuato le risorse necessarie, aggiornando l'iniziale previsione di spesa da 350 a 400 miliardi di lire; Vista la documentazione inviata dalla regione Sardegna, concernente gli interventi in corso di realizzazione; Delibera: 1. La complessiva somma di 400 miliardi di lire, per l'esercizio 1994, prevista dall'art. 8-bis della legge n. 644/1994 richiamata in premessa, e' assegnata alla regione Sardegna per la completa realizzazione degli interventi previsti dall'intesa sottoscritta il 28 marzo 1991. 2. La predetta somma, tenuto conto di quanto gia' stabilito dalla regione Sardegna, e' ripartita come segue: a) 300 miliardi di lire: sostegno attivita' produttive; b) 50 miliardi di lire: interventi infrastrutturali settori primario e terziario; c) 50 miliardi di lire: interventi di completamento. 3. Gli interventi di cui al precedente punto 2, lettere a) e b), sono riportati rispettivamente negli allegati 1 e 2 che fanno parte integrante della presente delibera. 4. La regione indichera' entro novanta giorni dalla pubblicazione della presente delibera la destinazione degli ulteriori 50 miliardi, relazionando contestualmente sulla realizzazione degli interventi infrastrutturali nel settore secondario, per complessivi 150 miliardi, posti dall'intesa a carico della regione e riportati nell'allegato 3. 5. La regione, al 30 giugno ed al 31 dicembre 1996, inviera' al CIPE lo stato di attuazione degli interventi, indicando l'occupazione aggiuntiva attivata (nuove assunzioni e/o riassorbimento manodopera in cassa integrazione guadagni o liste mobilita) sia nel settore industriale che nelle altre iniziative. 6. A fronte della predetta assegnazione di 400 miliardi di lire, il Ministero del bilancio e' autorizzato ad erogare entro il corrente esercizio 1995 risorse pari al 50% dell'importo totale. La restante quota verra' erogata a rendicontazione, anche attraverso il supporto del nucleo ispettivo per la verifica degli investimenti pubblici del Ministero del bilancio. Roma, 20 novembre 1995 Il Presidente delegato: MASERA Registrata alla Corte dei conti il 30 novembre 1995 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 218