Alle regioni - Assessorati agricoltura Alle province autonome di Trento e Bolzano - Assessorati agricoltura Alle facolta' di agraria Al Consiglio nazionale delle ricerche Comitato nazionale per le scienze agrarie e, per conoscenza: Al CIVI-Italia c/o UNAPROA Come e' noto con decreto ministeriale 23 ottobre 1987, integrato successivamente dal decreto ministeriale n. 289 del 2 luglio 1991 "Regolamento istitutivo del servizio di certificazione volontario del materiale di propagazione vegetale" e' stato istituito un servizio nazionale per la garanzia genetico-sanitaria del materiale di moltiplicazione vegetale. Il quadro normativo generale e' stato successivamente completato con l'emanazione dei decreti ministeriali 31 dicembre 1992 (Prunoidee), 16 giugno 1993 (Olivo), 29 ottobre 1993 (Agrumi, Pomoidee e Noce) e 27 marzo 1995 (Fragola) riguardanti le norme tecniche per la produzione di materiale di propagazione vegetale certificato delle specie da frutto. Il servizio nazionale di certificazione volontaria viene attuato in collaborazione tra Ministero, regioni aderenti e CIVI-Italia, organismo interprofessionale finalizzato alle attivita' vivaistiche. Attualmente sono in via di definizione gli ultimi adempimenti e procedure per attivare il sistema di certificazione ed iniziare quindi il processo moltiplicativo e la successiva distribuzione del materiale certificato. Per quanto riguarda il materiale di fonte primaria, il servizio puo' attualmente fare affidamento su quello conservato presso i propri istituti sperimentali e su quello in essere presso le regioni aderenti, che gia' dispongono di certificazione regionale. La disponibilita' attuale, sia come numero di varieta' che come quantita' potrebbe non essere sufficiente a soddisfare tutte le richieste nella fase di avvio. Va inoltre considerato che il tempo necessario ad ottenere materiale vivaistico certificato, utilizzabile dagli agricoltori, richiede diversi anni, specialmente se la fonte primaria deve essere verificata geneticamente e sanitariamente prima di avviare il prelievo di materiale da destinare al processo di premoltiplicazione. Per quanto sopra, questo Ministero intende conoscere la disponibilita' di materiale vegetale idoneo ad essere utilizzato come base di partenza per il processo di moltiplicazione garantito che deve fornire piante certificate agli agricoltori. Pertanto si invitano gli interessati ed i costitutori a voler comunicare, a questo Ministero, l'eventuale disponibilita' del materiale richiesto, specificando, per ogni specie, anche le varieta' ed il numero di piante tenute sotto controllo genetico e sanitario. Sara' cura dello scrivente richiedere successivamente agli interessati tutta la documentazione relativa allo stato sanitario ed ai controlli genetici effettuati su detto materiale da sottoporre al comitato tecnico-scientifico per il relativo riconoscimento. Si richiede infine che gli enti in indirizzo si adoperino per dare massima divulgazione alla presente circolare. Il direttore generale delle politiche agricole ed agroindustriali nazionali INCORONATO Registrata alla Corte dei conti il 28 novembre 1995 Registro n. 2 Risorse agricole, foglio n. 251