IL DIRETTORE GENERALE PER L'ATTUAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 18 aprile 1984, n. 80, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 febbraio 1984, n. 19, recante proroga dei termini ed accelerazione delle procedure per l'applicazione della legge n. 219/1981, e successive modificazioni; Visti, in particolare, gli articoli 4 e 5 della citata legge n. 80/1984, concernenti, rispettivamente, la predisposizione ed il finanziamento dei piani regionali di sviluppo per le regioni Campania e Basilicata; Vista la delibera CIPE del 20 dicembre 1994, con la quale al punto 10 viene disposta l'autorizzazione, fra l'altro, ad assumere impegni, a favore della regione Campania, a valere sulle disponibilita' degli esercizi futuri al 1993, fino alla concorrenza dell'importo complessivo di cui al paragrafo 1, lettere a) e b) della medesima delibera, ed in relazione agli stanziamenti autorizzati in bilancio; Vista la legge di bilancio 23 dicembre l994, n. 726, per l'esercizio 1995; Visto il comma 2 dell'art. 2 del decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, coordinato dalla legge di conversione 22 marzo 1995, n. 85, che dispone la riduzione del 3% degli stanziamenti iscritti in bilancio; Vista la nota n. DAGL 1/817/Pres. 95, del 28 novembre 1995, del Presidente del Consiglio dei Ministri con la quale, in deroga a quanto previsto dall'art. 2, comma 6, del decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, convertito dalla legge n. 85/1995, autorizza ad assumere impegni di spesa a carico del cap. 7089 dello stato di previsione della spesa di questo Dicastero, per il 1995, nell'ambito delle disponibilita' esistenti, e nel limite delle disponibilita', pari a lire 4,850 miliardi; Decreta: Art. 1. La somma di L. 4.850.000.000 e' impegnata a favore della regione Campania per le finalita' di cui agli articoli 4 e 5 della legge n. 80/1984. L'onere relativo gravera' sul cap. 7089 dello stato di previsione della spesa del Ministero del bilancio e della programmazione economica, per il 1995. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 7 dicembre 1995 Il direttore generale: BITETTI