IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il proprio decreto dell'11 febbraio 1994 con il quale e' stato dichiarato, a far data dall'11 febbraio 1994 e fino al 30 aprile 1994, lo stato di emergenza della situazione determinatasi nel settore dello smaltimento dei rifiuti solido-urbani nella regione Campania; Visto il proprio decreto del 16 aprile 1994 con il quale lo stato di emergenza di cui sopra e' stato prorogato a far tempo dal 16 aprile 1994 fino al 30 settembre 1994 ed e' stato esteso ai rifiuti speciali; Visto il proprio decreto del 7 ottobre 1994 con il quale detto stato di emergenza e' stato dichiarato a far tempo dal 6 ottobre 1994 e sino al 31 dicembre 1995 per la situazione determinatasi nel settore dei rifiuti solido-urbani ed assimilabili, speciali, tossici e nocivi nella regione Campania; Vista la nota n. P/17831/BIS del 22 dicembre 1995, con la quale il prefetto di Napoli, nominato commissario delegato con ordinanza dell'11 febbraio 1994, prospetta, tra l'altro, l'opportunita' che la gestione commissariale, circoscritta al 31 dicembre 1995, venga prorogata per ulteriori dodici mesi; Vista la nota n. 77462/GAB. del 23 dicembre 1995 con la quale il presidente della regione Campania comunica che il consiglio regionale della Campania, nella seduta del 20 dicembre 1995, ha approvato l'ordine del giorno con cui e' stata richiesta la proroga del regime commissariale sino alla approvazione del piano regionale per lo smaltimento dei rifiuti stessi; Ritenuto che il perdurare della situazione di pericolo verificatasi nel territorio della regione Campania nel settore dei rifiuti, costituisce il necessario presupposto per la proroga richiesta; Sentito il Ministero dell'ambiente; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 29 dicembre 1995; Decreta: Art. 1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e, sulla base delle motivazioni di cui in premessa, lo stato di emergenza determinatosi nel settore dello smaltimento dei rifiuti solido-urbani ed assimilabili, speciali e tossico-nocivi nella regione Campania e' prorogato sino alla data dell'approvazione del piano regionale per lo smaltimento dei rifiuti e, comunque non oltre il 31 dicembre 1996. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 dicembre 1995 Il Presidente: DINI