IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Visti i sottoindicati decreti ministeriali: n. 593262/300 del 24 febbraio 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 52 del 3 marzo 1995, recante un'emissione di certificati di credito del Tesoro settennali con godimento 1 febbraio 1995, sottoscritti per l'importo di L. 13.763.000.000.000; n. 594054/307 del 26 luglio 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 178 del 1 agosto 1995, recante un'emissione di certificati di credito del Tesoro settennali con godimento 1 agosto 1995, sottoscritti per l'importo di L. 15.616.250.000.000; Visto, in particolare, l'art. 2 dei suindicati decreti ministeriali, il quale, tra l'altro, indica il procedimento da seguirsi per la determinazione del tasso di interesse semestrale da corrispondersi sui predetti certificati di credito relativamente alle cedole successive alla prima e prevede che il tasso medesimo venga accertato con decreto del Ministero del tesoro; Ritenuto che occorre determinare il tasso d'interesse semestrale dei suddetti certificati di credito relativamente alle cedole con godimento 1 febbraio 1996 e scadenza 1 agosto 1996; Vista la comunicazione della Banca d'Italia riguardante il tasso d'interesse delle cedole con godimento 1 febbraio 1996, relative ai suddetti certificati di credito; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali indicati nelle premesse, il tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui certificati di credito del Tesoro sottoindicati, relativamente alle cedole di scadenza 1 agosto 1996, e' determinato nella misura del 4,95%: CCT settennali 1 febbraio 1995 emessi per lire 13.763.000.000.000, cedola n. 3; CCT settennali 1 agosto 1995 emessi per lire 15.616.250.000.000, cedola n. 2. La spesa complessiva derivante dal presente decreto e' di L. 1.454.199.426.500, cosi' ripartita: L. 681.234.092.000 per i CCT settennali 1 febbraio 1995; L. 772.965.334.500 per i CCT settennali 1 agosto 1995, e fara' carico al capitolo 4691 dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1996. Il presente decreto verra' trasmesso per il visto all'ufficio centrale di ragioneria per i servizi del debito pubblico e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 2 febbraio 1996 p. Il direttore generale: PAOLILLO