IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto che il sig. Carlo Mastropietro e'  stato  eletto  consigliere
del  comune  di  Rocchetta  Sant'Antonio (Foggia) nelle consultazioni
elettorali del 23 aprile 1995;
  Visto che il predetto amministratore e' stato  tratto  in  arresto,
essendo   stati   ravvisati   nei  suoi  confronti  gravi  indizi  di
colpevolezza per i reati di cui agli articoli 110 e 323, comma 2, del
cocide penale, 81, 56, 110, 61, n. 7, e  640,  comma  1,  del  codice
penale, nonche' agli articoli 110, 476 e 479 del codice penale;
  Visto che per effetto della intervenuta revoca del provvedimento di
custodia  cautelare, ha cessato di operare la sospensione di diritto,
prevista dall'art. 1 della legge 12 gennaio 1994, n. 30, dalla carica
ricoperta dal sig. Carlo Mastropietro, nei cui  confronti,  comunque,
il  prefetto  di  Foggia ha disposto la sospensione con provvedimento
del 3 novembre 1995;
  Considerato che la rilevanza delle fattispecie  penali  in  cui  e'
coinvolto l'amministratore ha ingenerato nella popolazione locale uno
stato  di  allarme  con conseguente pericolo di turbativa dell'ordine
pubblico;
  Constatato che  detta  posizione  processuale  penale  si  pone  in
particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il
medesimo  amministratore  e' preposto e con le esigenze di decoro, di
dignita' e di prestigio della carica elettiva ricoperta;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  alla
rimozione  del  sig. Carlo Mastropietro dalla carica di consigliere e
da ogni altra carica ad essa connessa;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista  la  relazione  allegata  al  presente  decreto  e   che   ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il  sig.  Carlo Mastropietro e' rimosso dalla carica di consigliere
del comune di Rocchetta Sant'Antonio (Foggia) e da ogni altra  carica
alla medesima connessa.
   Roma, 1 febbraio 1996
                                                 Il Ministro: CORONAS