IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista la legge 11 marzo 1988, n. 67 e, in  particolare,  l'art.  18
che prevede fondi per il programma annuale 1988 di interventi urgenti
per la salvaguardia ambientale;
  Vista   la   legge  n.  305  del  28  agosto  1989  concernente  la
programmazione triennale per la tutela ambientale;
  Visto l'art. 1, comma 1, del decreto-legge n.  398  del  5  ottobre
1993  convertito  con la legge n. 493 del 4 dicembre 1993 che demanda
al CIPE la revoca dei finanziamenti di interventi mai  avviati  o  la
cui prosecuzione risulti non conveniente;
  Visto  l'art.  13,  comma 2, del medesimo decreto-legge n. 398/1993
convertito con la legge n. 493/1993 che prevede  che  le  somme  gia'
destinate  ad  interventi  ambientali  revocate ai sensi dell'art. 1,
comma 1, del predetto decreto vengano riassegnate  con  il  programma
triennale per la tutela ambientale;
  Vista  la  propria  delibera  5  agosto  1988  di  approvazione del
programma annuale 1988 di  interventi  urgenti  per  la  salvaguardia
ambientale;
  Vista  la  propria  delibera  del 3 agosto 1990 che ha approvato il
programma triennale 1989-1991 per la tutela ambientale;
  Vista la  propria  delibera  del  21  dicembre  1993  e  successive
modificazioni,  approvativa  del programma triennale 1994-1996 per la
tutela ambientale che al punto 5.4.2 prevede che le regioni indichino
nel documento di programma i  finanziamenti  dei  quali  chiedono  la
revoca  ai sensi dell'art. 1 del decreto-legge n. 398/1993 convertito
con la legge n. 493/1993;
  Vista la nota n. 21185/gab. del 25 novembre 1994 con  la  quale  il
Ministro  dell'ambiente  ha approvato il documento di programma della
regione Piemonte;
  Viste le note n.  13443/ARS  dell'8  agosto  1995  e  n.  21670/ARS
dell'11  dicembre  1995  con  le  quali  il Ministro dell'ambiente ha
proposto al CIPE la revoca dei finanziamenti  di  alcuni  interventi,
cosi'  come  richiesto  nel  documento  di  programma  della  regione
Piemonte;
  Viste in particolare le motivazioni  che  giustificano  le  singole
proposte di revoca;
  Ritenuto    pertanto   opportuno   procedere   alle   revoche   dei
finanziamenti, come proposto dal Ministro dell'ambiente;
                              Delibera:
  Sono approvate le revoche dei finanziamenti degli interventi di cui
all'allegato 1,  che  costituisce  parte  integrante  della  presente
delibera, per le somme a fianco di ciascuno di essi indicate.
  Le  somme derivanti dalle revoche disposte con la presente delibera
non ancora trasferite alla regione sono destinate al finanziamento di
opere relative ad interventi per la tutela ambientale di cui all'art.
13, comma 2, del decreto-legge 5 ottobre 1993, n. 398, convertito con
la legge 4 dicembre 1993, n. 493.
  Le somme gia' trasferite alla regione restano acquisite alla stessa
che le utilizzera' in conformita' a quanto previsto dal citato  punto
5.4.2 del programma triennale 1994-1996 per la tutela ambientale.
   Roma, 21 dicembre 1995
                                       Il Presidente delegato: MASERA
Registrata alla Corte dei conti l'8 febbraio 1996
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 37