IL MINISTRO DELL'AMBIENTE Visto il decreto-legge 31 agosto 1987, n. 361, convertito, con modificazioni, con legge 29 ottobre 1987, n. 441, che ha istituito l'Albo nazionale delle imprese esercenti servizi di smaltimento dei rifiuti nelle varie fasi; Visto il decreto 21 giugno 1991, n. 324, del Ministro dell'ambiente, di concerto con i Ministri dell'industria, del commercio e dell'artigianato,della sanita', dei trasporti, del tesoro e dell'interno concernente il regolamento delle modalita' organizzative e di funzionamento del citato Albo, cosi' come modificato ed integrato con decreto 26 luglio 1993, n. 392; Visto, in particolare, l'art. 22, comma 3, del citato decreto 21 giugno 1991, n. 324, che prevede la riscossione dei diritti d'iscrizione all'Albo mediante appositi bollettini di conto corrente postale, emessi con moduli e con scadenze uniformi sul territorio nazionale, approvati con decreto del Ministro dell'ambiente; Visto il decreto-legge 8 novembre 1995, n. 463, concernente disposizioni in materia di riutilizzo dei residui derivanti da cicli di produzione o di consumo in un processo produttivo o in un processo di combustione, nonche' in materia di smaltimento dei rifiuti, ed, in particolare, l'art. 16, comma 8, che prevede che i diritti di cui agli articoli 4, 5 e 15 del medesimo decreto-legge siano versati secondo le modalita' stabilite per il versamento dei diritti d'iscrizione all'Albo; Visto il decreto del Ministro dell'ambiente 25 maggio 1994, concernente le modalita' di versamento dei diritti d'iscrizione all'Albo che rinviava ad un successivo provvedimento i criteri definitivi per il pagamento dei diritti d'iscrizione; Decreta: Art. 1. Ai fini del pagamento dei diritti d'iscrizione di cui all'art. 22 del citato decreto 21 giugno 1991, n. 324, il versamento verra' effettuato tramite conto corrente postale a favore delle competenti sezioni regionali e provinciali dell'Albo istituite presso le camere di commercio dei capoluoghi di regione con la intestazione nella causale del versamento dei seguenti elementi: denominazione richiedente; categoria e classe d'iscrizione; partita IVA e codice fiscale.