IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL'AMBIENTE Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 41, che all'art. 8 istituisce l'Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata alla pesca marittima; Vista la legge 28 febbraio 1992, n. 220, concernente "Interventi per la difesa del mare" che all'art. 4 prevede il mutamento di denominazione dell'Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata alla pesca marittima - ICRAP, in Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare - ICRAM; Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, recante interventi correttivi di finanza pubblica, ed in particolare il comma 10 dell'art. 1 il quale stabilisce che sono trasferite al Ministero dell'ambiente le funzioni del Ministero della marina mercantile in materia di tutela e difesa dell'ambiente marino avvalendosi, tra l'altro dell'Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare - ICRAM; Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 23 settembre 1994, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 249 del 24 ottobre 1994, con i quali sono stati nominati rispettivamente il commissario ed il sub-commissario dell'ICRAM; Visto il decreto del Ministro dell'ambiente 28 luglio 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 4 novembre 1994, n. 258, recante le nuove norme di organizzazione e competenze dell'Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare (ICRAM); Considerato che alla data odierna, benche' tempestivamente instaurato, non ha trovato ancora conclusione il procedimento di nomina del presidente dell'Istituto; Ritenuta, pertanto, la necessita' di garantire con urgenza il normale funzionamento dell'ICRAM; Decreta: Art. 1. A decorrere dalla data del presente decreto e sino al perfezionamento degli atti relativi alla nomina degli ordinari organi di amministrazione, e comunque non oltre il 15 dicembre 1995, l'ing. Bruno Agricola - dirigente generale del Ministero dell'ambiente, e' nominato commissario dell'ICRAM.